Basket Café Forum

Posts written by Wannes Pomelari

view post Posted: 16/7/2009, 12:27 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
CITAZIONE (DanieleC @ 16/7/2009, 13:21)
CITAZIONE (Pizza & Riso @ 16/7/2009, 13:16)
Io mi sto perdendo...o la serie D e C2 sono campionati di livello più alto di uel che penso oppure qualche cosa non mi torna.
Io penso che formare giocatori per queste categorie non sia impossibile e non serve avere Gallinari.
Penso che la pianificazione di un certo lavoro con i ragazzi, serietà, competenza, possano fare si che ogni anno qualcuno ci vada in prima squadra. Diverso è a livello alto , dove non contano solamente le proprie qualità, ma tanti altri aspetti, politici ed economici.

Castelli lo conocso poco ma il discorso è un altro.
La società ci crede o no ? Non è mica necessario fare una squadraccia solo perchè c'è un ragazzo giovane da far giocare. Anzi, se la squadra è competitiva meglio. Impara di più.

Il problema è che qui si pensa che : teerminate le giovanili il ragazzo deve essere pronto a stare in campo 40 minuti!!
E poi, parliamoci chiaro, quanti si allenano veraemnte in D o C2 ? Con 3 allenamenti a settimana, se va bene, non è che il coach può stare li a fare fondamentali individuali, collaborazioni offensive e difensive!!

Ed a quell'età il percorso formativo individuale e di squadra di un ragazzo giovane non è finito!!

per la C2,guarda,trovami squadre che negli ultimi 3 anni abbiano fatto risultati e squadra con loro giovani.
Per salire Tortina ha preso Naumoski,allora la C2 che serie è?

saluti

Biella - Moncalieri -
Aosta ha lanciato Ceccarelli e tante altre uguali.
Ma che discorsi sono
view post Posted: 16/7/2009, 12:16 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
CITAZIONE (DanieleC @ 16/7/2009, 12:39)
CITAZIONE (Pizza & Riso @ 16/7/2009, 11:55)
casale biella moncalieri cus torino basket sono realtà importanti
ma ci sono arona cuneo savigliano saluzzo ciriè savigliano e tante altre che lavorano quotidianemnte con i ragazzi.

non ho capito la tua seconda domanda.
di giocatori noti ..raspino ferrero rotondo tardito taffetani giusto tassone selmi e tanti altri!!
non ho capito cosa intendi però!!

ciao.
bè sui primi nomi(casale biella moncalieri)sono grandi nomi,ma sono proprio quelli che non volevo fare.
Vedi,io concordo con te sui nomi che hai fatto(scusa se dissento solo su Arona)ma vai a vedere i budget di quelle società.
Io sono dalla tua ma sto cercndo di far capire che senza quei budget,oggi,fai ben poco e sopratutto non sei attrattivo per i giovani e sopratutto per i genitori.
Ti rigiro la domanda per aiutarmi nell'esposizione:dei nomi che hai fatto(raspino-ferrero-rotondo-tardito)chi ha fatto un iter del tipo,nascita cestistica presso la società piccola di zona,crescita presso una società medio-piccola e poi salto di qualità verso altre realtà più grandi,la maggior parte o inizia in grandi club(Casale-Milano-Varese)o non ne fa nulla,ma chi accetta di giocare (perdendo)in una serie minore per farsi le ossa e chi vuole almeno la panchina di un nome di prestigio nella speranza di fare il salto?
Quindi torno al mio discorso iniziale:puoi certamente farti una D serena e senza soldi,ma di certo senza sogni di coltivare chissà chi,perchè non avrai nessuno o ben pochi veramente da far crescere anche solo per fargli fare una onestissima C2 o C1.
E torno per finire alla tua domanda:quanti si sono scandalizzati per l'ingaggio di Petar?Tortona per me ha fatto bene e di certo non mi sono stracciato le vesti per i soldi che avranno dato a Naumoski(anche se i valori veri credo non li sappia nessuno) e ti dirò di più,sulla proposta di deroga la levata di scudi c'è stata perchè non veniva rispettata una norma o perchè si viveva la questione come a dire"cavolo,se lo fanno loro lo voglio fare anche io di prendermi il grande giocatore a fine carriera che mi aiuta a salire",io credo la seconda,del fatto che aprire la C1 a persone come Petar o all'epoca a Njegos non interessa per il fatto che si ammazzano le giovanili e la crescita dei ragazzi,interessa solo perchè si deve affrontare il mercato con ben altri soldini in tasca.
Ed il fatto che i soldini facciano girare tutto lo dimostra anche la sparizione l'anno scorso del Gorla concomitante con la perdita del main sponsor che aveva perfino tirato su un palazzetto molto bello per una realtà che forse non l'avrebbe nemmeno sfruttato appieno.

SAluti :)


CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 16/7/2009, 12:19)
Beh no, Andrea Castelli e' un giocatore, ormai maggiorenne, attorno al quale la sua societa' di appartenenza dovrebbe costruire un progetto di valorizzazione. Avrei potuto dire Paschetta, Maccagno, Ballesio, Delle Donne e chissa' quali altri ancora.
Dopo un anno di C2, oggi Castelli e' in grado di giocare in C2 a Trino? Ballesio in D a Settimo? Delle Donne in C2 a Verbania? Paschetta in B dilettanti a PMS? Maccagno in C2 a Saluzzo, semmai dovesse tornare? Queste sono le domande alle quali bisogna rispondere. Ad alcune di queste domande direi senz'altro di si (cosi' mi faccio amico il sempre critico PINO DEI PALAZZI...), ad altre no. Questi "no" devono fare riflettere, con una domanda ulteriore: perche' no?

e si torna all'inizio:ognuno a casa sua decide di organizzarsi come crede,c'è chi magari avrebbe fatto fare un campionato differente a Castelli,magari da protagonista,magari perdendo,magari non facendolo crescere caratterialmente oltre che cestisticamente parlando.
Invece hanno scelto una strada differente,dove ha giocato poco in prima squadra,tanto nelle giovanili e sopratutto ha appreso tanto dagli allenamenti con la prima squadra ed i suoi compagni.
Sono scelte dettate anche,e ritorno,dal discorso monetario che piaccia o no è importante.
Vogliamo non rendere conto a sponsor e dirigenza?
Allora il prossimo anno butti Castelli nella mischia,gli fai fare un anno di "botte"sotto canestro,la stagione naufraga dalla metà in poi,ti salvi per il rotto della cuffia e il giovane l'anno dopo viene preso dai genitori e portato in altra realtà più "congeniale"...chi ci ha guadagnato in questo?
Io sono dell'idea che la valutazione di Pansa l'anno scorso sia stata quella che metteva insieme risultati e formazione e i risultati si sono visti,l'anno scorso non è toccato a Castelli ma a Paci,l'anno prossimo vedremo....

Ciao

Io mi sto perdendo...o la serie D e C2 sono campionati di livello più alto di uel che penso oppure qualche cosa non mi torna.
Io penso che formare giocatori per queste categorie non sia impossibile e non serve avere Gallinari.
Penso che la pianificazione di un certo lavoro con i ragazzi, serietà, competenza, possano fare si che ogni anno qualcuno ci vada in prima squadra. Diverso è a livello alto , dove non contano solamente le proprie qualità, ma tanti altri aspetti, politici ed economici.

Castelli lo conocso poco ma il discorso è un altro.
La società ci crede o no ? Non è mica necessario fare una squadraccia solo perchè c'è un ragazzo giovane da far giocare. Anzi, se la squadra è competitiva meglio. Impara di più.

Il problema è che qui si pensa che : teerminate le giovanili il ragazzo deve essere pronto a stare in campo 40 minuti!!
E poi, parliamoci chiaro, quanti si allenano veraemnte in D o C2 ? Con 3 allenamenti a settimana, se va bene, non è che il coach può stare li a fare fondamentali individuali, collaborazioni offensive e difensive!!

Ed a quell'età il percorso formativo individuale e di squadra di un ragazzo giovane non è finito!!
view post Posted: 16/7/2009, 10:55 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
[QUOTE=DanieleC,16/7/2009, 11:47]
CITAZIONE (Pizza & Riso @ 16/7/2009, 11:37)
ma quando mai!
fammi un esempio pratico. Vorrebbe dire che nessuno può giocare nel campionato under 19, quando numeri alla mano ci sarà almeno un campionato ecc... almeno uno open (..) e più regionali.

Allora fai così,fammi 10 nomi,non tanti,di squadre che nel territorio dove siamo hanno un settore giovanile come quello che sostieni tu e sopratutto vediamo gli ultimi due anni di acquisti di A-A2 e B e tiriamo fuori quanti arrivano da giovanili italiane.
Ragazzi,ma se in C2 un Tortona per salire ha ingaggiato Naumoski,vorrà pur dire qualcosa o no?o sono masochisti?e guarda caso chi punta su giovani e formazione annaspa nei play-out...
sono questioni di soldi....del resto gliene frega poco o nulla agli altri


[QUOTE=Andrea Nicastro,16/7/2009, 11:37]

casale biella moncalieri cus torino basket sono realtà importanti
ma ci sono arona cuneo savigliano saluzzo ciriè savigliano e tante altre che lavorano quotidianemnte con i ragazzi.

non ho capito la tua seconda domanda.
di giocatori noti ..raspino ferrero rotondo tardito taffetani giusto tassone selmi e tanti altri!!
non ho capito cosa intendi però!!
view post Posted: 16/7/2009, 10:37 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
CITAZIONE (DanieleC @ 16/7/2009, 11:35)
CITAZIONE (Pizza & Riso @ 16/7/2009, 11:15)
no !! perchè se facciamo la conta dei ragazzi che le grandi società reclutano sono molto pochi. Quindi mi sembra che senza que, giocatore, non abbia più senso fare giovanili.

occhio,torniamo al discorso iniziale;oramai la bagarre non c'è per A,A2 B quel ragionamento lo si fa a tutti i livelli,quindi di quei 15 ragazzi,uno lo perdi tra AeA2,qualcuno con le B,alcuni si fanno tentare e vanno in C e tu che fai Promozione o al massimo D(come si diceva,fai quello che puoi senza gran soldi)chi ti tieni?certo,quello volenterosi,bravini ma nulla più.Per carità ci si diverte e si apprezza il gioco,qualcosa forse imparano ma tutto finisce li,non hai certo mire per coltivare giovani per il futuro della tua società.....credo sia un loop dal quale oggi è difficile usicre...

ma quando mai!
fammi un esempio pratico. Vorrebbe dire che nessuno può giocare nel campionato under 19, quando numeri alla mano ci sarà almeno un campionato ecc... almeno uno open (..) e più regionali.
view post Posted: 16/7/2009, 10:15 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
CITAZIONE (_PINO dei PALAZZI_ @ 16/7/2009, 11:09)
CITAZIONE (Pizza & Riso @ 16/7/2009, 11:06)
parliamo di numeri :

su un gruppo si 15 ragazzi, un giocatore va in un'altra società. I restanti cosa sono spazzatura?

Ma cos'è una battuta?

Come quando si parla in termini di "bene del ragazzo"? Come se le grandi società pensano veramente al bene del ragazzo mentre le piccole pensano solo a se stesse a discapito del malcapitato fanciullo?

no !! perchè se facciamo la conta dei ragazzi che le grandi società reclutano sono molto pochi. Quindi mi sembra che senza que, giocatore, non abbia più senso fare giovanili.
view post Posted: 16/7/2009, 10:06 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
parliamo di numeri :

su un gruppo si 15 ragazzi, un giocatore va in un'altra società. I restanti cosa sono spazzatura?
view post Posted: 15/7/2009, 13:50 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
CITAZIONE (BlackBamboo @ 15/7/2009, 14:06)
che palle con sti giovani! il loro problema è che si parla CONTINUAMENTE di loro!
da quest anno è diminuito il numero dei giovani? benissimo...chi si sbatte e ci tiene gioca, chi non lo fa a casa...magari tra qualche anno torna l'umiltà e la voglia di sbattersi a TUTTI i giovani come c era qualche anno fa...

parliamo della figa che è presente nei palazzetti di C2? zero...
:P

io non capisco. i ragazzi si sbattono eccome!! motivazione e dimostrare che se si lavora un risultato lo si ha.


CITAZIONE (Soup @ 15/7/2009, 14:21)
CITAZIONE (Pizza & Riso @ 15/7/2009, 10:12)
mi spiace ma devo dissentire su alcuni punti.

Mica devi dispiacerti!!!

CITAZIONE (Pizza & Riso @ 15/7/2009, 10:12)
Se tuo figlio sarà il nuovo Gallinari e sta giocando nella squadra rionale, ad un certo punto non pensi che occorre dargli la possibilità di andare nell' NBA ? Ho estremizzato il discorso.

Certo. Però appunto hai estremizzato. Poi è chiaro che per un genitore qualunque è anche difficile capire cosa vale suo figlio. In ogni caso resto dell'idea che se possibile, per un giovane è meglio stare con la sua famiglia.


CITAZIONE (Pizza & Riso @ 15/7/2009, 10:12)
Inoltre facciamo un discorso pratico : un ragazzo gioca in serie B..guadagna soldi..studia e si laurea...mette via dei soldi...e poi si affaccia al lavoro! Non è questa una gran cosa ?

Questo è assolutamente vero.
Inoltre io non volevo certo essere critico con Biella. Solo sottolineare come pur con i migliori prospetti, la serie A è un qualcosa di complicatissimo.

ho citato biella per fare un esempio piemontese.

In alcuni casi invece stare vicino alla famiglia è deleterio; è sempre maggiore la percentuale di famiglie con l'idea di avere un campione in casa. Assicuro che negli ambienti gisti questa idea viene subito smantellata, dove competicione negli allenamenti, motivazione , fanno si che sia normale "sbattersi"!!!
view post Posted: 15/7/2009, 09:12 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
CITAZIONE (Soup @ 15/7/2009, 10:00)
CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 14/7/2009, 17:59)
In entrambe le realta' ci sono pro e contro.

Sicuramente vero.
Ciò che io non vorrei, sia come genitore, sia come addetto, è che il ragazzo si allontanasse dalle sue radici. Dalla sua famiglia. Dai suoi amici. Dalla sua scuola.
La crescita di un atleta a mio modo di vedere può passare solo attraverso la sua crescita come individuo. E per garantire questo non c'è nulla di più importante della famiglia.
Un ragazzo cresce coltivando il suo equilibrio interiore. Uscendo e giocando con gli amici.
Un ragazzo cresce con la consapevolezza di dover coltivare il suo futuro, che non è detto sia cestistico: quindi deve studiare. E farlo non come un'attività collaterale agli allenamenti.

E non venitemi a dire che ad una società che investe tutto questo non può interessare. Io invece dico che DEVE interessare primo per un dovere morale e secondo perchè aumenta la probabilità di raggiungere l'obiettivo di formare il giocatore nel massimo del suo potenziale.

Se mio figlio che pratica minibasket seguirà le mie orme, diventerà un pippone e quindi non ci saranno problemi. Se saprò trasfondergli la mia sapienza cestistica ( ;)) ed il padre eterno gli dovesse dare i mezzi la valutazione dovrà essere a 360°.
In ultimo una breve considerazione.
Biella è attivissima a livello giovanile da molti anni. Con buoni risultati anche nei tornei.
Guardando gli ultimi 5 anni, quanti giovani ha prelevato in giro per il Piemonte e quanti di questi giocano i serie A?
Non è che forse questi ragazzi sarebbe diventati giocatori da serie B anche stando a casa loro?

mi spiace ma devo dissentire su alcuni punti.

E' vero che il ragazzo deve studiare, ci mancherebbe altro: è la priorità.
Ma ci sono momenti in cui un ragazzo (e la famiglia) devono decidere se provarci o meno; queste condizioni nella maggior parte dei casi delle piccole società non ci sono.
Diventare un giocatore professionista implica anche dei sacrifici, ma ricordiamoci che fondamentalmente si gioca e si cerca di trasformare questo gioco in una professione.
Se tuo figlio sarà il nuovo Gallinari e sta giocando nella squadra rionale, ad un certo punto non pensi che occorre dargli la possibilità di andare nell' NBA ? Ho estremizzato il discorso.

Attivissima Biella lo è..ma in realtà il numero di giocatori reclutati non è così elevato.
Diventare oggi un giocatore di Serie A implica tantissimi elementi ; le regole del gioco non favoriscono gli Italiani ma è un discorso lunghissimo.
Giocare in serie B oggi per un ragazzo è un grosso risultato. Non penso che tutti siano in grado di formare dei ragazzi per questa categoria.
Inoltre facciamo un discorso pratico : un ragazzo gioca in serie B..guadagna soldi..studia e si laurea...mette via dei soldi...e poi si affaccia al lavoro! Non è questa una gran cosa ?
view post Posted: 14/7/2009, 10:55 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
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CITAZIONE (estorico @ 13/7/2009, 18:41)
Secondo te per quale ragione le società di serie A sono alla ricerca continua di giocatori under 17????? Lo fanno per beneficienza oppure perchè per loro è un business incredibile????

Business sicuramente si, incredibile non lo so. Tu sai quanto una societa' come Biella o Casale spende per il settore giovanile? Alba paga allenatori professionisti, preparatore, foresteria, scuola, trasferte U19 in tutto il nord Italia per 3 mesi di fila? Che ci sia la speranza di un ritorno e' evidente, ma a priori e' solo una speranza. Invece i soldini che intasca la piccola societa', per pochi che ti sembrino, sono una certezza immediata. Questo vale se il pupo va nella NBA, ma anche se smette di giocare per fare lo spogliarellista ogni 8 marzo. In quest'ultimo caso, qual e' il "business" della societa' che lo ha acquisito? Come ogni investimento, c'e' una probabilita' di successo, non una certezza.

In conclusione, beata Alba che ha giocatori da vendere sul mercato. Avercene dei vostri problemi, vuol dire che siete bravi a produrre i giocatori. E il fatto che, quelli che restano, li mettete pure in campo in C, in attesa che spicchino il volo, e' meritorio, bravi!
:yes:
[/QUOTE]

Tu puoi offrire al giocatore le stese cose che offre Casale o Biella ? Intendo dire strutture, allenatori, esperienze (allenamenti competitivi, campionati tornei ecc...)
Io non penso e se un ragazze ha più potenzialità perchè non fare in modo che ci possa provare ?
Altrimenti mi sembra che tu faccia la parte del mercenario , che pensa prima a guadagnarci e poi al ragazzo.
Chiaramento penso che la società dall'altra parte, debba comportarsi in modo corretto, cercando di non approfittarsi della sua posizione. NOn parlo di soldi ma ben di altro..
Biella di sicuro questo non lo fa.

Mio pensiero...si cercano gli under 17 anche perchè alcune persone pensano che prima sia troppo presto oppure perchè fino ad una certa età a casa propria si faccia bene!

view post Posted: 13/7/2009, 15:58 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
CITAZIONE (DanieleC @ 13/7/2009, 16:28)
CITAZIONE (robicorn @ 13/7/2009, 16:13)
la discussione di maggio verteva proprio sul fatto di unire le forze con Trino........quando Fausto auspicava che la sua proposta non diventasse datata.........sia per i grandi che SOPPRATTUTTO per i giovani e citava molte volte Castelli e naturalmente anche gli altri......89/90/91/92.......poi si è intromessa la junior e anche quest'anno Fausto ha dovuto ripiegare su altro........ma torno a dire la proposta di fausto era buona......

mah guarda io credo che nella vita si arriva ad un punto dove bisogna capire cosa si farà da grandi,con molto realismo e buon senso.
Purtroppo anche questo mondo(del basket)deve sottostare a pesanti leggi economiche e politiche,chi meglio si districa tra esse ha speranza di sopravvivere.
Vercelli ha fatto,per me,una delle tante scelte possibili,con il sano realismo di una stagione passata e con una idea valida:gestire e far crescere dei giovani.
Certo,lo fa in un contesto durissimo,con a 30 km una grande realtà che sicuramente assorbe molto di questo "vivaio" (non conosco lo cifre ma credo che tanti genitori facciano qualche km in più per tentare di portare i figli alle giovanili della junior piuttosto che in altri posti,dove paradossalmente giocherebbero magari di più)però è una scelta.
In questo Trino ha preso un'altra strada,prosegue quel cammino iniziato un anno fa che ha dato i suoi frutti già dal primo anno,certo sono frutti diversi,Fausto ha la filosofia di far crescere e giocare(pur magari perdendo),Trino punta sul mix risultato-crescita puntando su carte già sicure.
Non si tratta di diplomazia(di cui sono provvisto fino a determinati punti,se due anni fa leggevi vedevi bene che non le mando certo a dire le cose,in maniera educata dico quello che ritengo vada detto)ma di non poter giudicare in casa altrui:certo che,forse,il progetto comune ha virato un pochino,escludendo le squadre maggiori,però in ambito giovanile ha dato qualche risultato.
L'anno che viene ci dirà se alla fine ha giocato meglio le carte Vercelli non iscrivendosi o Trino continuando la sua avventura in C2 magari guardando con un occhietto diverso il girone superiore,consci del fatto che sono due filosofie differenti...

Saluti

Io non condivido :
1) il discorso dei giovani lo si può fare contemporaeamente alla prima squadra.
2) se si offre ai ragazzi qualche cosa di "buono" non penso che tutti corrano a Casale!

Fausto ha fatto la sua scelta per i suoi motivi e non penso per, nell'immediato, prendere i giovani e farli giocare.
Ci servono anni di lavoro e forse ora ha fatto il punto ZERO non vedendo più un futuro se si andava in un'akltra direzione.


Cmq in generale pens che sia la fine di tutte le società che non investono nelle giovanili. Prima o poi si è portati a fare una scelta netta!!
Vale o non vale la pena andare avanti ?
view post Posted: 13/7/2009, 15:02 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
in questo caso è Fausto il diretto interessato o non ho capito!!
Per una città come Verelli in cui il basket ha, ahimè, un valore bassissimo, cercare di creare qualcosa di positivo, in continuità al lavoro già fatto per i più piccoli, dev'essere molto stimolante.
diverso è , a mio avviso, il discorso dei grandi, rimasti ormai gli stessi e sembrerebbe senza stimoli per migliorarsi.
Finito un certo tipo di lavore se ne inizia un altro totalmente inesistente prima
view post Posted: 13/7/2009, 14:45 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
NON SO AL MAX è AUDONE A DOVERNE PARLARE.
cMQ SIA PARE CHE INVECE MOLTI ADDETTI CONDIVIDANO CIO' CHE STANNO FACENDO.
cOPNTRARSI SULLE GIOVANILI E FREGARSENE DEI GRANDI, NEL SENSO CHE, SE DI ENERGIE OCCORRE USARNE, SI VOGLIONO USARE PER I PIU' GIOVANI.
NON FA UNA GRINZA!!
view post Posted: 13/7/2009, 14:26 SERIE C 2009/2010 - Piemonte
CITAZIONE (robicorn @ 13/7/2009, 15:23)
allora se è no i ragazzi dove vanno.........?dall'articolo oltre al sorridente lorenzo (che ride perchè sà gia qualche cosa in più di quello che c'è scritto)non è che si capisca molto........quell'articolo lì potevo scriverlo anche io (magari io avrei scritto qualche cosa in più).........ciao

chi in serie D a vercelli chi a Trino chi dove vuole!! Penso che la società sia ben disposta ad accontentare tutti!!
Il clima, da quel che so io, che è poca roba, è sempre stato disteso e sorridente!!!
1519 replies since 6/7/2009