CITAZIONE (Pizza & Riso @ 16/7/2009, 11:55)
casale biella moncalieri cus torino basket sono realtà importanti
ma ci sono arona cuneo savigliano saluzzo ciriè savigliano e tante altre che lavorano quotidianemnte con i ragazzi.
non ho capito la tua seconda domanda.
di giocatori noti ..raspino ferrero rotondo tardito taffetani giusto tassone selmi e tanti altri!!
non ho capito cosa intendi però!!
ciao.
bè sui primi nomi(casale biella moncalieri)sono grandi nomi,ma sono proprio quelli che non volevo fare.
Vedi,io concordo con te sui nomi che hai fatto(scusa se dissento solo su Arona)ma vai a vedere i budget di quelle società.
Io sono dalla tua ma sto cercndo di far capire che senza quei budget,oggi,fai ben poco e sopratutto non sei attrattivo per i giovani e sopratutto per i genitori.
Ti rigiro la domanda per aiutarmi nell'esposizione:dei nomi che hai fatto(raspino-ferrero-rotondo-tardito)chi ha fatto un iter del tipo,nascita cestistica presso la società piccola di zona,crescita presso una società medio-piccola e poi salto di qualità verso altre realtà più grandi,la maggior parte o inizia in grandi club(Casale-Milano-Varese)o non ne fa nulla,ma chi accetta di giocare (perdendo)in una serie minore per farsi le ossa e chi vuole almeno la panchina di un nome di prestigio nella speranza di fare il salto?
Quindi torno al mio discorso iniziale:puoi certamente farti una D serena e senza soldi,ma di certo senza sogni di coltivare chissà chi,perchè non avrai nessuno o ben pochi veramente da far crescere anche solo per fargli fare una onestissima C2 o C1.
E torno per finire alla tua domanda:quanti si sono scandalizzati per l'ingaggio di Petar?Tortona per me ha fatto bene e di certo non mi sono stracciato le vesti per i soldi che avranno dato a Naumoski(anche se i valori veri credo non li sappia nessuno) e ti dirò di più,sulla proposta di deroga la levata di scudi c'è stata perchè non veniva rispettata una norma o perchè si viveva la questione come a dire"cavolo,se lo fanno loro lo voglio fare anche io di prendermi il grande giocatore a fine carriera che mi aiuta a salire",io credo la seconda,del fatto che aprire la C1 a persone come Petar o all'epoca a Njegos non interessa per il fatto che si ammazzano le giovanili e la crescita dei ragazzi,interessa solo perchè si deve affrontare il mercato con ben altri soldini in tasca.
Ed il fatto che i soldini facciano girare tutto lo dimostra anche la sparizione l'anno scorso del Gorla concomitante con la perdita del main sponsor che aveva perfino tirato su un palazzetto molto bello per una realtà che forse non l'avrebbe nemmeno sfruttato appieno.
SAluti
CITAZIONE (Andrea Nicastro @ 16/7/2009, 12:19)
Beh no, Andrea Castelli e' un giocatore, ormai maggiorenne, attorno al quale la sua societa' di appartenenza dovrebbe costruire un progetto di valorizzazione. Avrei potuto dire Paschetta, Maccagno, Ballesio, Delle Donne e chissa' quali altri ancora.
Dopo un anno di C2, oggi Castelli e' in grado di giocare in C2 a Trino? Ballesio in D a Settimo? Delle Donne in C2 a Verbania? Paschetta in B dilettanti a PMS? Maccagno in C2 a Saluzzo, semmai dovesse tornare? Queste sono le domande alle quali bisogna rispondere. Ad alcune di queste domande direi senz'altro di si (cosi' mi faccio amico il sempre critico PINO DEI PALAZZI...), ad altre no. Questi "no" devono fare riflettere, con una domanda ulteriore: perche' no?
e si torna all'inizio:ognuno a casa sua decide di organizzarsi come crede,c'è chi magari avrebbe fatto fare un campionato differente a Castelli,magari da protagonista,magari perdendo,magari non facendolo crescere caratterialmente oltre che cestisticamente parlando.
Invece hanno scelto una strada differente,dove ha giocato poco in prima squadra,tanto nelle giovanili e sopratutto ha appreso tanto dagli allenamenti con la prima squadra ed i suoi compagni.
Sono scelte dettate anche,e ritorno,dal discorso monetario che piaccia o no è importante.
Vogliamo non rendere conto a sponsor e dirigenza?
Allora il prossimo anno butti Castelli nella mischia,gli fai fare un anno di "botte"sotto canestro,la stagione naufraga dalla metà in poi,ti salvi per il rotto della cuffia e il giovane l'anno dopo viene preso dai genitori e portato in altra realtà più "congeniale"...chi ci ha guadagnato in questo?
Io sono dell'idea che la valutazione di Pansa l'anno scorso sia stata quella che metteva insieme risultati e formazione e i risultati si sono visti,l'anno scorso non è toccato a Castelli ma a Paci,l'anno prossimo vedremo....
Ciao