Ho letto con interesse le ultime pagine (accidenti a voi quanto scrivete). Dico la mia, da società che vive la pallacanestro dentro Milano, per di più in zona abbastanza centrale.
Costi: i costi del San Pio sono 32% palestre, 30% istruttori, 10% materiali, 10% FIP, 15% NAS (*) e 3% altro (corsi, banca, altri fornitori). (*) i NAS sono quelli della C Silver. Fossimo rimasti in D l'incidenza si riduceva clamorosamente. Faccio notare due cose. Rimborsi atleti=0 (ZERO); Palestre 32%
E' chiaro che se io, presidente, non ci sto dentro, o trovo qualcuno che subentra o mi ridimensiono. PUNTO. Tertium non datur! E' altrettanto chiaro che il mio obiettivo è quello di tirare su giocatori da far giocare in prima squadra. Oggi, molto onestamente, non ce ne sono. I 2002 li ho iscritti in promo e perdono spessissimo perchè "non hanno la malizia". Le vecchie glorie ondeggiano in 1 divisione. La C Silver fa parte di un percorso. Percorso che, per culo o per bravura, ci ha portato alla promozione l'anno scorso. Quest'anno, anche considerando che la "campagna acquisti" è iniziata al 12 Luglio abbiamo pagato lo scotto di non potere scegliere giocatori top (fermo restando il prerequisito dello zero rimborso). Ma l'obiettivo è quello di avere, in qualche anno, almeno la metà del roster, fatta in casa o di avere abbastanza parametri in giro per sostenerci. Io sono decisamente favorevole al meccanismo dei NAS (e lo dico da società che nel bilancio NAS paga 100 e incassa, oggi, 10). Perchè è un meccanismo premiante per chi, a livello giovanile, cerca (spesso senza riuscirci) di produrre Buoni Giocatori e non squadre vincenti. Mi spiego. A Milano ci sono società che vincono a livello provinciale o regionale. Di tutti i giocatori di quelle squadre sono pronto a scommettere che nessun giocatore approderà ad un campionato senior decente. Il mio obiettivo (che devo raggiungere, si chiaro) è invece di produrre (brutto verbo lo so) giocatori veri. Gente che in un quintetto senior (D, C Silver o Gold, B... dipenda anche dal culo di beccare il giocatore dotato atleticamente) ci sta bene. Per questo, preferisco investire in "istruttori" e non in allenatori. Milano è un posto difficile per farci sport. Un'ora di palestra ti costa dai 27€ di Milano Sport ai 55€ di alcune strutture private. La concorrenza della pallavolo (con le squadre di Monza che si prendono le ore a Milano centro) è micidiale soprattutto perchè tolgono spazi palestra. Noi abbiamo 8 squadre (13, 14, 15, 17, 19, 1 div, promo e C Silver) e NON POSSIAMO averne di più. Il tutto senza contare che le poche palestre che ci sono, sono mal messe, oppure mal costruite (Bisceglie, messa in mano ad un architetto entrato almeno una volta in un campo di basket, sarebbe stata fatta sicuramente molto meglio).
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