Al termine di gara-1 è sembrato chiaro che per vincere gara-2 sarebbe servita un'ampia collaborazione degli avversari e dei grigi; le collaborazioni sono arrivate, con Montecatini che ha tirato 0/12 da 3 nel primo tempo ed era 2/23 a inizio 4q, e con un arbitraggio sorprendentemente fiscale sugli aiuti dei loro lunghi e disposto a gestire salomonicamente gli episodi (dei due antisportivi ce n'erano zero, ma non banale la compensazione a nostro favore).
Il problema è che siamo mancati noi, e la generosa apparizione di Santa Percentuale (compresi 6 punti su due sirene, i primi 3 arrivati in modo incredibile) è stata scacciata dalla pessima partita di Smajlagic, apparso davvero in difficoltà contro la difesa fisica soprattutto di Natali, e dalla nostra incapacità di muovere bene la palla anche quando Montecatini, come ricordato dall'ottima seconda voce della quale condivido il pensiero che "un buon attacco aiuta una buona difesa e non il contrario come spesso si dice", ha trovato i canestri in attacco in grado di darle motivazioni per muovere di più i piedi sulle nostre situazioni di p&r, mettendo in grave difficoltà soprattutto Perin, passato dall'essere buono all'essere tragico.
MVP della contesa direi Benites, emblema dell'energia con cui i termali si sono portati a casa il 2-0, trascinati dai 19 rimbalzi offensivi presi perlopiù punendo la nostra strategia difensiva, che ha funzionato mettendo in imbarazzo gli elementi meno quotati (Carpanzano, Giancarli) e facendo innervosire oltremodo qualcuno (Arrigoni, ma anche Radunic), ma ha scoperto quella parte di partita su cui Montecatini si è accanita con successo. Per noi finalmente un ottimo Bocconcelli e prestazioni solide per qualcuno (Caversazio, Lenti, Mazzucchelli), ma non è bastato laddove gli uomini di maggior personalità e, perché no, ingaggio, non si sono rivelati decisivi.
Serie che ora si sposta al Taliercio e, onestamente, non credo tornerà in Valdinievole.
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