| ||
CITAZIONE Per amare una squadra di basket ci vuole dedizione, costanza e tanto sacrificio. Le delusioni e le gioie che il nostro sport ci regalano a volte fanno vacillare seriamente anche la fede più profonda, oppure amplificano dei sentimenti che neppure ti immagineresti. Abbiamo seguito in maniera silente tutta la “querelle” relativa al Trapani Basket, che adesso dovrebbe terminare di fronte al Tar. E siamo profondamente dispiaciuti: perché aldilà di quanto possa essere giusto o meno relativamente a quanto deciso nei confronti della formazione granata affrontata a Maggio nelle finali playoff, ci mettiamo per un secondo nei panni dei tifosi siciliani ed immaginiamo la loro delusione e la loro rabbia. La beffa dopo la festa promozione di un declassamento, i tantissimi km fatti negli ultimi anni accarezzando il sogno di tornare in serie A, vincendo (finalmente) sul campo. La correttezza ed il calore del pubblico trapanese che in tutte le tre gare di finale promozione ha sostenuto a gran voce i propri beniamini resta e resterà per sempre nei nostri ricordi: via radio e televisione abbiamo visto un pubblico degno di tale nome, e che non verrà mai né declassato, né tantomeno retrocesso. Ai “Trapanesi Granata” va tutta la nostra solidarietà oltre alla stima, guadagnata sul campo. Un applauso convinto, sincero, per quanto insegnatoci e per quanto fatto vedere al popolo bresciano che nella notte di festa del 20 maggio riserverà un posto speciale per quel settore ospiti che non si è arreso fino all’ultima sirena, applaudendo con grandissima sportività l’avversario a fine partita. Cari tifosi granata, non mollate: Vi aspettiamo per poterVi vedere ancora una volta tifare. Un abbraccio sincero Irriducibili Leonessa Grazie di cuore |