Posts written by ilPaladino

Sicuramente sono state fatte scelte sbagliate.
Le scommesse di cui si diceva ad inizio, e poi anche durante, la stagione sono state perse, direi tutte ed anche malamente.
Purtroppo noi siamo questi e le risorse a disposizione obbligano a fare delle scelte azzardate, l’anno scorso è andata non bene ma benissimo, tanto da far guadagnare a Peppe il premio come miglior dirigente dell’anno, quest’anno sicuramente non lo vincerà, molti stanno criticando l’operato della società, anche io con la massima fiducia e con tutta la buona volontà stento a comprendere dove si andrà a parare.
Oltre le scelte errate, sicuramente sarà successo qualcosa nello spogliatoio, tra tecnico, proprietà e giocatori. Stanno saltando parecchie teste, qualcuno ha chiesto di andar via ed è stato accontentato.
Adesso è il momento di non sbagliare più, l’ultima gara casalinga ci aveva mostrato un cambiamento nell’atteggiamento e nell’approccio alla gara, ma la squadra che verrà sarà diversa, tutto è rimescolato, tutto tremendamente drammatico (sportivamente parlando) complicato.
Adesso Maynor, Kulboka, Stojanovic dovranno prendersi la responsabilità e portare la squadra alla salvezza insieme a Faust e a chi (si spera ) verrà.
Il dato che comunque emerge è che la società sta dando massima fiducia al coach, quando in genere ci sono problemi la via più semplice è cambiare la guida tecnica e non 5/6/7...10 giocatori, qui si sta facendo il contrario.
Gennaro adesso la responsabilità è tutta sulle tue spalle, in caso di fallimento ti riterrei il principale responsabile perché nel caso non fossi stato d’accordo con le scelte societarie avresti potuto prendere una scelta coraggiosa, quindi coraggio e con la cazzimma che ti contraddistingue porta questa barca in acque più tranquille.

Solo ventiquattro messaggi.
I saggi non hanno bisogno di scrivere sempre.

Ma quello che mi chiedi l’ho già scritto sopra.
Sono stati fatti degli errori, se c’è il margine ( tu hai fatto i conti e credi che ci sia) per fare operazioni di mercato sono convinto che la proprietà non lascerà nulla di intentato, ma è anche vero che conviene stare sulla difensiva ed aspettare ancora un po’ per dare l’ultimo correttivo.
Aspettare ci farà perdere i playoff?
Io preferisco correre il rischio di non fare la post season piuttosto che correre il rischio di perdere la serie A.
La squadra nei singoli sta vivendo sull’altalena, é tornato Stoja, Ivkolev e kuba dopo aver fatto due mesi strepitosi stanno attraversando un momento di appannamento, forse dovuto anche a problemi fisici.
Maynor è l’incognita, contro Trento ci ha illusi, soffre e fa soffrire tutta la squadra in difesa ed in attacco va a corrente alternata.

Questa secondo me è una squadra con una buona dose di talento.
Due ragazzi a confronto.
Kulboca e Alibegovic
Il primo sotto i riflettori il secondo arrivato in sordina.
Il primo forse sente il peso di dover dimostrare qualcosa , il secondo viene rimpianto dai suoi ex tifosi.

Per ultimo Delas. Delas a me piace tantissimo, ha una tecnica ed un’intelligenza cestistica che sotto canestro hanno in pochi, ha bisogno di giocatori adatti al suo tipo di gioco, Archie, Iannuzzi e Fitipaldo si trovava alla perfezione, quest’anno fatica a trovarsi.
In Grecia ho visto due quarti in cui la squadra sembrava uscita fuori dal tunnel, segnali di ripresa, voglia di giocare, di combattere e mancava Ikovlev, giocatore silente ma fondamentale.

Io credo che nonostante le figuracce rimediate, la speranza di rivedere un’Orlandina vincente e brillante c’e ed è reale e concreta. Ne abbiamo passate tante, una stagione meno brillante e spumeggiante ci può stare ed il tweet del pRes forse fa riferimento a questo. A chi tiene all’Orlandina anche nei momenti difficili, perché sono solo difficili... non bui.

Forza Orlandina.

Le critiche sono giuste, sono dovute quando le cose non vanno per il verso giusto.
Chi paga il biglietto ha il diritto di lamentarsi, protestare, contestare, fischiare, urlare il proprio disappunto.
Dirò di più un sentimento di risentimento è pur sempre meglio dell’indifferenza perché è pur sempre un sentimento.
Ma cosa è chi si può contestare?
Società?
Staff tecnico?
Squadra?

E per quale motivo?
Scarso impegno?
Attaccamento alla maglia?

Sono stati fatti tanti errori, noi siamo come un giocatore di poker che con 100 euro in tasca siede allo stesso tavolo con gente che ha 1000/5000 euro.
Come se ne esce vivi? Giocando d’astuzia , a volte il bluff riesce, a volte riesce la mandrakata, ed a volte la prendi in quel posto.

Si può criticare la società per le scelte sbagliate, ma bisogna anche accettarle e non aggravare la situazione.
La società non è stata immobile, ha visto che qualcosa non andava e qualcosa è stato cambiato.
L’intervento non ha prodotto i risultati sperati?
Vero.
Maynor si è rivelato un acquisto sbagliato.
Non so se la proprietà ha disponibilità per fare ulteriori cambiamenti, ma è pur vero che i margini di errore sono strettissimi e non si può più sbagliare.

Noi dobbiamo fare i tifosi, applaudire, fischiare, contestare, gioire.
Le cose che non dobbiamo fare sono poche, offendere e pretendere.
Se non piace non si è obbligati a venire.

A me sembra illogico anche solo il fatto che uno faccia una disamina della gara senza averla vista.

E quale sarebbe?

Ma anche STRANAMENTE positivo

Ma Maynor?


Mi autoquoto

Ma io dico di cosa si sta parlando?
Noi siamo questi.
Bello pescare Fitipaldo e bullarsi a destra e manca, poi c’è l’anno che ti gira male e paghi le scommesse.
Il budget è questo, si cerca di sopperire ai problemi di bacino anche per quanto riguarda il vivaio investendo su ragazzi europei.
Qui leggo molte pretese e tanto distacco.
La società non è immobile perché non è nella natura delle persone che la guidano esserlo, magari lo fosse significherebbe che tutto sarebbe apposto, anzi non starebbe ferma neanche se così fosse.
Quest’anno purtroppo non si è avuti la stessa bravura (o fortuna) nel costruire il roster, ancor più con gli aggiustamenti. Nonostante questo la situazione non è disastrosa e prima di bollare Maynor vorrei aspettare ancora qualche settimana.
Vero, abbiamo approfittato di situazioni di difficoltà dei nostri avversari. Ma questa squadra è ancora sull’ottovolante con alti e bassi clamorosi di difficile comprensione.
Nonostante ciò sabato c’è una gara che ci può dare uno/due mesi di serenità, viceversa saremo nei guai sempre sportivamente parlando.
Comprendo la delusione di tanti, ma le pretese no.

Le critiche ci stanno i disfattismi no.
Gli errori si commettono, li commette la società, l’allenatore, il giocatore ed anche il pubblico.
Per quanto mi (ci) compete l’errore da non commettere è quello di abbandonare questa squadra.
Ci può essere delusione, assuefazione (che brutta parola), pancia piena, la pretesa di vincere, ma ci si può disamorare, chi lo fa probabilmente non è mai stato realmente innamorato dell’Orlandina e non avrà problemi a trovare presto un altro amore.
Nessuno è infallibile, si critica la società, l’allenatore ed i giocatori per gli errori fatti, ma ricordiamoci sempre chi siamo, frase trita e ritrita (qualcuno dirà che due coglioni) , perché ci sono altre realtà ben più importanti che hanno problemi molto più grossi dei nostri.
La storia purtroppo non insegna nulla, e l’anno di inattività ormai è dimenticato.

Dobbiamo avere pazienza con Delas, adesso che abbiamo un play può tornare quello dell’anno scorso. Ma fischiarlo o rumoreggiare ogni qualvolta ha la palla non aiuta.
Ora servono tanti minuti in palestra per sistemare tutte le cose per benino. La luce per svoltare la stagione si intravede.

Aggiungerei anche che il navigare a fari spenti aiuta a muoversi meglio e spesso si dice il contrario di quello che si vuole realmente fare per avere più opportunità di raggiungere l’obiettivo

Il nostro campionato inizierà contro Trento.
Fin qui la squadra è stata costruita male altrimenti non ci sarebbe stata la necessità di fare cambiamenti.
Rimanere in seria A è difficile e per poterlo fare non avendo budget importanti bisogna alzare l’asticella del rischio.
Qualche volta va bene, altre male, altre ancora benissimo e purtroppo qualche volta malissimo.
Questa stagione è ancora indefinibile, le scelte più importanti non si sono rilevate azzeccate , ma nonostante questo c’è la speranza di vedere del positivo, visto che la società nonostante la situazione in classifica sia tutt’altro che disperata si sta muovendo per apportare qualche correttivo.
Resta il dubbio che l’incognita maggiore resta nel roster. Atzur, oggetto indefinito che tra campionato e coppa in una serie di 15 gare ha avuto numeri positivi solo in un paio di gare.
La speranza è che (dovesse rimanere) con l’arrivo dei nuovi possa cambiare marcia e diventare determinante per far ripartire la squadra.

Forza, c’è materiale per pensare positivo.

No vabbè Edwards non è da sbolognare.
I cosi giusti

Ah, ecco perché mi sembrava di vedere una squadra di serie B sul parquet.
Ovviamente babbiu.