Ho visto tutte e sette le partite dal vivo (sì, esiste chi è più “malato di basket” di voi) e seguo la Reyer dai tempi dell’Arsenale, quando ragazzino ammiravo Spencer Haywood e “Praia” Dalipagic. Alcune considerazioni: 1) ieri sera io personalmente (come la gran maggioranza dei presenti) ha applaudito tutti i giocatori di Sassari, nessuno escluso, e con convinzione. Una minoranza ha fischiato solo ed esclusivamente Cooley e Poz. Non li giustifico, ma per amor di verità questo è successo, non certo fischi alla squadra Sassari, solo applaudita da tutti. E vorrei anche vedere! 2) le sette partite sono tutte state vinte da chi lo meritava, ognuna di esse, e la serie è stata sostanzialmente corretta in campo e sugli spalti. Qualche polemica fuori campo ok, ma, come ho già scritto, mica ci giocavamo la coppa del nonno. Ci sta. 3) in finale sono arrivate le due squadre che meritavano, nessun “culo”, e credo che alla fine abbia vinto la squadra più forte del campionato (Milano non era squadra quest'anno e, oltre ad averli battuti in casa loro a marzo, oserei dire che ai play off erano anche più deboli, quasi alla frutta). 4) in tutte e tre le trasferte che ho fatto da voi ho incontrato veri sportivi, a parte due davanti a me che allungavano le braccia per utilizzare la trombetta sulle orecchie dei giocatori Reyer a gara 6 durante i time out. Ecco, quello non tanto bello, ma per il resto grande sportività (e birre offerte!). 5) grandissima serie play off, snobbata colpevolmente dai media nazionali, ma a noi non ce ne frega niente! Ci hanno perso loro. 6) facile fare i complimenti da vincitore, ma mi sento di farli lo stesso. Col rischio di cadere nel retorico: bravi! Gran serie. Equilibrata e bella. Un saluto a tutti voi da un veneziano di laguna.
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