Posts written by Cenzi

Sta per arrivare la stagione dei tornei di fine stagione (e dei camp) e già impazza il crossposting (si dice così, giusto?) di gente che non conosce il regolamento e piazza la sua "pubblicità" in manciate di topic diversi (anche in quelli che sono "fermi" da mesi e mesi).

Esempi: https://basket.forumfree.it/?t=2089280&st=45#lastpost

Nulla di censurabile, di per sé.... ma comunque non i sembra una cosa tanto piacevole, onestamente.

PS: vedo che un altro crossposting che era comparso stamani e volevo segnalare è già stato "diserbato" da chi di dovere...

Crescenzi: “Per me è un onore essere al Novara”

NOVARA – Alessandro Crescenzi commenta a fine partita il suo ritorno sotto la Cupola: “Per me è un onore essere al Novara. Qui è la mia seconda casa. Oggi era importante vincere, magari nel girone di ritorno possiamo rifare la stessa cavalcata vittoriosa dell’anno scorso. Non ho ancora la brillantezza, ho giocato l’ultima partita due settimane fa, mi sono sempre allenato e ora giocando e allenandomi costantemente posso solo migliorare. Una vittoria importante, voluta dalla squadra. Siamo stati bravi a non perdere la testa e a recuperare. Dedichiamo la vittoria al nostro fisioterapista Lorenzo De Mani”.

Mister Calori nel dopopartita è soddisfatto: “Una vittoria che aspettavamo, era importante ottenerla. Non meritavamo lo svantaggio per come era stata la gara fino a quel momento. Siamo stati bravi a reagire nel modo migliore. Sono contento della prova dei nuovi innesti. Dobbiamo ancora migliorare, ma è importante continuare in questo modo”.

Per il Novara tre punti meritati

NOVARA – Torna alla vittoria il Novara battendo l’Avellino in rimonta. Gli azzurri, grazie anche ai nuovi innesti e alle forze del vivaio, offrono una prova che fa ben sperare per il futuro. Restano le difficoltà, a centrocampo servono rinforzi, ma gli spazi per migliorare ci sono. Una vittoria frutto della grinta e dell’impegno, che hanno coperto anche gli errori. Passato in svantaggio nell’unica occasione avuta dall’Avellino, dopo un uscita non perfetta di Kosicky, il Novara non ha perso la calma e ha continuato a provare a giocare soprattutto sulle fasce. Si è vista l’importanza di un giocatore come Crescenzi, apparso in ottima forma e dimostratosi inarrestabile. Il pareggio è arrivato grazie a una rete di Rigoni, lesto a tirare da fuori area. L’innesto del giovane Manconi ha portato scompiglio nella difesa irpina. Suo l’assist per il gol di Sansovini. Quest’ultimo ha dimostrato l’esperienza del “bomber” di razza, sfruttando al meglio la prima palla buona capitagli. Un tiro perfetto nell’angolo più lontano. Manconi ha poi costretto al fallo Decarli, espulso con rosso diretto. Buona prova anche dall’altro azzurro della Primavera, Vicari, apparso sicuro in difesa. Tre punti che migliorano la posizione di classifica e fanno sperare per il proseguo del campionato, aspettando altre novità dal Calciomercato.

NOVARA – AVELLINO 2- 1
NOVARA: Kosicky, Crescenzi, Perticone, Ludi (1’ st Vicari), Lambrughi, Buzzegoli, Faragò, Gonzalez (18’ st Manconi), Sansovini, Lazzari (33’ st Lepillier). All.: Calori.
AVELLINO: Terracciano, Zappacosta, Arini, Izzo (22’ st Fabbro), D’Angelo, Castaldo, Galabinov (23’ st Ciano), Schiavon, Pisacane (35’ st Milesi), Bittante, Decarli. All: Rastelli
Marcatori: 31′ pt Galabinov, 14’ st Rigoni, 40’ st Sansovini
Arbitro: Baracani di Firenze

Sansovini presentato oggi a Novarello

NOVARA, 13 GEN – Il Novara Calcio ha un altro “Sindaco”! E’ questo il soprannome che avevano dato a Pescara all’attaccante Marco Sansovini che è stato presentato alla stampa oggi a Novarello dal direttore sportivo Fabrizio Larini.
“Ho accettato subito la proposta azzurra – ha detto l’ex spezzino – perché questa è conosciuta da tutti come una piazza importante ed organizzata. I primi giorni qui hanno confermato le mie aspettative. Ora che non resta che metterci al lavoro per cambiare quanto prima la classifica”.
Le motivazioni non gli mancano: “Avere un compagno di reparto come Gonzalez è un fattore non da poco. E’ un giocatore in grado di fare la differenza. Per quanto mi riguarda, anch’io devo guadagnarmi il posto. Per ora penso solo alla gara di Varese di domenica prossima”.
Sulla sua stagione ha aggiunto: “Ho avuto qualche problema all’inizio. Mi sono fermato due-tre volte, ma adesso sto bene e mi sono allenato con continuità”.

Finalmente una vittoria in trasferta!!
Il 2-1 con la Juve Stabia poteva anche starci in sede di pronostico ma per ilo Novara di questi tempi è manna dal cielo...

Ancora in goal Rubino ormai sulle tracce del mito Piola.

Novara: prova sconcertante

NOVARA – Il Novara ha strappato a fatica un pareggio (2-2) contro i giovani del Cittadella, guidato da uno splendido Di Roberto, protagonista assoluto.

Questo giocatore, esperto di serie “B” giocando fra le linee azzurre, ha messo in gravissima difficoltà la difesa azzurra continuamente allo sbando e a rischio di continui pericoli.

Di Roberto ha propiziato i due gol dei veneti, prima con un suo tiro respinto a mano aperta da Kosicky e trasformato in rete da Pecorini.

Poi centrando da destra per la testa di Donnarumma che ha infilato nell’angolo lontano il gol del pareggio. Soprattutto Di Roberto ha colpito un paolo clamoroso a metà della ripresa con il nostro portiere battuto, tirando di controbalzo al volo. Infine ha fornito a De Leidi la palla della vittoria, palla sprecata dal giovane veneto.

E il Novara? La squadra di Aglietti ha subito per tutta la partita; quando ha attaccato l’ha fatto male, qualche sprazzo soltanto nel primo tempo grazie alle iniziative di Lazzari il più intraprendente dei nostri attaccanti.

Nonostante le gravi lacune del collettivo, la squadra azzurra è riuscita a rimontare il gol del primo con cinque minuti di gioco rapido e brillante durante il quale ha prodotto due gol. Il primo con Iemmello, lesto a ribattere in rete una corta respinta della difesa su lungo centro di Salviato. Il secondo gol pochi minuti dopo con una magnifica iniziativa profonda di Lazzari che offriva a Gonzalez la palla per un delizioso tocco in rete a scavalcare il portiere.

Il Novara, nonostante tutto, chiudeva in vantaggio il primo tempo, ma il Cittadella raggiungeva il pareggio in apertura di ripresa e poi sfiorava due volte il gol del successo pieno. Nella ripresa la squadra di Aglietti non ha saputo produrre nè un tiro pericoloso verso la porta avversaria nè un’azione offensiva degna di tale nome.

Imbarazzante la prestazione della difesa presa spesso d’infilata anche perchè mal protetta da un centrocampo lento e involuto (Buzzegoli, Rigoni, Marianini, troppo macchinosi e poco brillanti).

In attacco deludente ancora Gonzalez a parte lo spunto del gol. Ottimo Lazzari, promettente Iemmello. E’ entrato nella ripresa Comi facendo a sportellate con i difensori avversari.

Delusione completa che si somma alle altre prestazioni sconcertanti d’inizio campionato di questo Novara non ancora inquadrato.

Aglietti cambia spesso i giocatori, ma il risultato è sempre la mancanza di gioco, il non equilibrio fra i reparti, le gravi pecche della difesa.

Probabilmente il nostro allenatore non può fare di più. Perchè (almeno finora) i nuovi acquisti sono apparsi nettamente inferiori a quelli che sono partiti.

Sei partite, nove punti. Sono già tanti per quello che mostrato il Novara in questa primissima parte di campionato.

Sono pochi per le ambizioni di un Novara che sembrava volesse in estate ritagliarsi un ruolo da protagonista.

Sabato si replica a La Spezia squadra che proviene da due vittorie consecutive.

Gianfranco Capra

Novara: utile pareggio a Brescia

NOVARA – Al 13° minuto della ripresa, finalmente, abbiamo rivisto il vero volto del Novara di Aglietti. Palla intercettata a centro campo da Buzzegoli, perfetto lancio in profondità per lo scatto di Gonzalez. Stop di petto dell’argentino e palla strisciata in rete con splendida scelta di tempo.
Un gol magnifico che permetteva al Novara di pareggiare il gol segnato di testa dal solito Caracciolo al 25′ del primo tempo.
Primo tempo che la squadra azzurra non ha giocato, oppure ha giochicchiato senza mai trovare l’equilibrio fra i reparti e spunti degni di nota. Il taccuino ne registra soltanto due: al 6′ perfetto centro di Gonzalez per Comi che dal rigore calcia malamente alto; al 44′ quando su cross di Lazzari il colpo di testa in tuffo di Faragò è contrastato da Di Cesare.
Nonostante il mediocre primo tempo, con il Brescia più attivo sulla fascia sinistra con il due slavo Kukoc-Mitrovic, la squadra azzurra non ha mai dato l’ìmpressione di soccombere.
Anzi è via via cresciuta fino a dominare la ripresa raggiungendo il pareggio e mancando qualche buona occasione per vincere.
In ogni caso un pareggio giusto che premia il primo tempo del Brescia e il miglior collettivo del Novara.
Da segnalare che la nostra difesa ancora non appare inquadrata, orfana di Perticone e con Bastrini che scioccamente si è fatto espellere a metà della ripresa. Salviato fatica sulla fascia destra; i giovani Mori e Nava devono ancora ambientarsi, ma potenzialmente sono bravi.
A centrocampo, solito lucido il regista Buzzegoli; scalpitante ma poco preciso Pesce; un po’ in ombra Faragò rimpiazzato nella ripresa dal greco Katidis, vigoroso debutto.
Attacco sempre pericoloso nel postino argentino e nei tentativi di sfondamento di Lazzari. Non ci convince la punta centrale Comi che non riesce a dialogare efficacemente con i compagni di reparto.
La squadra di Aglietti tuttavia sta bene, è uscita imperiosamente nella ripresa, dimostrandosi ben preparata atleticamente.
Altre note della combattuta partita. Incidente al nostro ex Paci in apertura di partita; poi negli ultimi minuti ha giocato in difesa il giovane Vicari, classe 1994.
Sabato prossimo interessantissima partita casalinga con il Padova, altra squadra molto ambiziosa.

Gianfranco Capra

Il Novara chiude il mercato con quattro colpi

NOVARA – Il mercato del Novara si chiude con quattro botti. Agli arrivi previsti del portiere Luca Tomasig (ex Reggiana) e dell’attaccante Pietro Iemmello, giunto in prestito dallo Spezia che lo ha appena prelevato dalla Pro Vercelli, la società azzurra si è assicurata altri due giocatori: il centrocampista francese Gael Genevier e l’esterno offensivo Jorge Martinez.
Per la zona mediana, perso in extremis il talento Valerio Verre (passato al Palermo), la scelta è caduta sul transalpino (classe 1982) di proprietà del Siena, che lo scorso anno è sceso in campo con le maglie di Juve Stabia e Pro Vercelli.
Ma l’arrivo a sorpresa è quello di Martinez, uruguayano classe 1983, proveniente dalla Juventus: talento sudamericano, è stato acquistato dai bianconeri dopo essersi messo in evidenza con il Catania. Ma una serie di infortuni, nelle ultime due stagioni, lo hanno allontanato dal calcio che conta. Novara potrebbe l’occasione giusta per rilanciarsi.
Ma le sorprese maggiori arrivano dal mercato in uscita: l’unica cessione è stata quella annunciata di Libertazzi alla Pro Vercelli. Sono rimasti, invece, in maglia azzurra Rigoni e Parravicini: mister Aglietti, dunque, si trova a gestire con una rosa abbondante, ma con tante soluzioni in ogni reparto.