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Martedì 11:15: ho digerito la sconfitta. Ma dico io: ma si può dare la colpa a Chiotti per questa sconfitta? Secondo me no! Il giocatore era questo da quando è arrivato qui e quindi puoi sperare in un miglioramento ma aspettarsi un'evoluzione improvvisa del giocatore e quanto meno improbabile: tanto è vero che il coach lo ha inserito e fatto giocare solo 3 minuti. Il vantaggio fisico "causato" dall'assenza di Walsh era preventivabile e l'unica mossa non poteva essere mettere alternativamente Zero e Todic in marcatura e vedere che succede: Ebi e Jordan sono fisicamente più forti e quindi ci dovevamo basare di più sul concetto di limitare i rifornimenti nel pitturato più che aspettare che i lunghi Virtus ricevino palla e poi provare a marcarli forte. Si avvicina Pistoia. Ed Daniel e JJ Johnson mi fanno più paura di Ebi e Jordan, dando per scontato che il reparto lunghi sia sempre questo spero si lavori duramente con il reparto lunghi composto da Delroy James, Zero, Todic e Chiotti (mica pizzi e fichi). Abbiamo 4 lunghi tra cui Chiotti che in questo momento è il quarto in rotazione. Prendere un nuovo lungo, a netto dei tempi di inserimento, vuol dire dare meno minuti a Zero. Poi il coach ha parlato di approccio sbagliato: perfetto, ma ihmo l'approccio sbagliato al match l'ha avuto anche lui. Mi spiego: si giocava in casa con la Virtus Bologna che, con tutto il rispetto, non è un grande avversario in questa stagione. Se vedi che Dyson ca**eggia in marcatura su Fontecchio perchè giovane, bianco e gioca per salvarsi, lo richiami in panca e gli fai na bella lavata di capo anche se siamo al primo quarto: quello era il segnale di un approccio sbagliato in campo, mentre far trascorrere ben 18 minuti giocati senza un timeout vuol dire anche che l'approccio alla partita dei giocatori era stato accettato anche dallo staff tecnico. Lì, secondo me, si è persa la partita: in casa contro la Virtus Bologna di quest'anno devi comandare dall'inizio e non aspettare il terzo quarto per entrare in partita, perchè poi può succedere che l'avversario si gasi mentre tu ti deprimi. Basta un attimo e ti ritrovi sotto di 20. Antò Non è solo questione di approccio sbagliato, il nostro coach è anche questo. Bravissimo, ci ha portato ad essere primi in campionato ed ora secondi, ci farà fare i play off per lo scudetto, ha scritto pagine che passeranno alla storia cittadina, ma a volte se la gara va al di la di quello che è il suo piano partita non riesce ad inserire dei correttivi in corso d' opera. l' unica mossa che tenta per cambiare la partita ormai la conoscono tutti ed è quella di giocare con i quattro piccoli. Domenica quando Bologna ci stava massacrando da sotto non ha provato la difesa a zona nemmeno per trenta secondi. Magari avremmo preso trenta punti ma non l' ha nemmeno provata. Jackson probabilmente non lo esalta ma ha aspettato la fine del terzo quarto per rimetterlo in campo. Jackson non lo esalta ma nei pochi minuti che ha giocato nelle varie partite, quando ha tirato da fuori l' ha messa sempre dentro ed anche domenica l' unico tiro tentato lo aveva segnato. Non penso che il coach abbia detto ai giocatori di servirlo per farlo tirare. Poi magari il giocatore avrebbe fatto 0 su dieci, ma non penso sia arrivato quell' ordine . |