Posts written by donaldblake

Campagna abbonamenti direi eccellente.
Scontenta gli abbonati 19-20 che non potranno riprendersi tutti i vecchi seggiolini, ma qualcuno per forza di cose, non poteva essere accontentato.

Vero. Buone soluzioni anche in avvicinamento.

Tornado al collettivo, anche ieri mi è sembrata una squadra consapevole delle proprie qualità che cede poco alla frenesia.

Aggiungo. Io ero molto preoccupato del cambio Logan/Dimsa: prendere uno specialista al posto di un go-to-guy era a mio modo di vedere scelta sbagliata. Al momento mi ricredo e i motivi sono questi:
- La crescita di russell
- il sistema menettiano che può trovare protagonisti diversi
- la scelta Sims (un po' in controtendenza con lo spirito societario che privilegiava giocatori in rampa di lancio): seppur in ruolo diverso può essere lui il giocatore esperto che può caricarsi la squadra sulle spalle.

La partita con la Reyer ha confermato quanto si era visto nelle precedenti partite.
La intercambiabilità non è solo sulla carta, ma effettiva. Il playmaking diffuso (con uso anche della point forward) è arma che Menetti sta consolidando sempre di più. Da notare che abbiamo giocato una ventina di minuti senza il centro titolare senza soffrirne.
Con Jones e Dimsa in crescita, la squadra sembra avere poche falle. Mi ha sorpreso anche Bortolani, molto più pronto di quanto credessi. E Russell sembra continuare il percorso di crescita (sia come leadership che al tiro) intravista nel finale della scorsa stagione.

Non siamo a livello delle prime tre, nel senso che con un roster di sicuro inferiore numericamente, il doppio impegno potrebbe portare passaggi a vuoto, ma se le premesse sono queste il quarto posto ce lo giochiamo (sempre se voliamo bassi, senza eccessivi entusiasmi e cali di concentrazione)


E che bello tornare al Palaverde!

Se non ricrdo male la sottoscrizione popolare fece 120mila Euro di incasso con una quota minima di 100 Euro. Cioè, massimo 1200 persone hanno aderito. Sicuramente sono di meno visto che c'è chi ha dato di più di 100 Euro, come il sottoscritto.
Ma anche se fossero con 1200 persone non puoi affrontare una A1 con 120mila Euro. Simbolo del territorio, come hai scritto tu, lo è diventato con il Consorzio.

Sul caro biglietti e abbonamenti siamo tornati a livello Benetton e ci siamo allineati alle altre squadre della lega, dopo che, soprattutto per motivi promozionali, eravamo stati abbastanza fortunati. Se non metto becco sul ritorno economico, su cui avranno già fatto opportune valutazioni, è sulle facilitazioni ai consorziati, che garantiscono comunque un esborso economico, ho invece molti dubbi sulle ricadute in affezione ed affluenza del pubblico trevigiano, ricordandomi bene cos'era già accaduto appunto in era Benetton..
Sulla squadra poco da dire, sta mostrando una solidità, soprattutto difensiva, che le permette anche di compensare i momenti di blackout in attacco. Rispetto a questa estate sono ancora più ottimista. Se Menetti riuscirà a motivarli e migliorarli continuamente, come è sulle sue corde, penso davvero che abbiamo le carte in regola per stare ai piani alti, non altissimi, dei campionati.

I veri appasionati di questo sport sono i consorziati della prima ora. Chi è arrivato dopo la vede sopratutto come opportunità di far crescere il proprio business. Di conseguenza la società, che non è altro che il Consorzio, deve avere un occhio di riguardo.
La A1 prevede dei costi e qualcuno la grana la deve cacciare. Visto che i tifosi contribuiscono, per la maggior parte, solo con le parole.

Comunque ci sarebbe un derby da giocare 😅magari casarin fa un partitone

Da fastidio sicuramente un aumento che così sostanzioso per alcuni settori ... però eravamo quelli con prezzi più bassi,ora siamo sostanzialmente allineati ai prezzi degli altri.... escludendo le bolognesi ,nel resto d'Italia i prezzi sono questi.... play-off 2015-16 di legadue a Casale Monferrato si pagavano 18 euro settore ospiti,da noi 12....E l'asticella si è alzata anche per la qualità del prodotto proposto....😉

Scusa, non voglio mettermi a fare il tuo lavoro. Ma che business plan puoi fare se non sai quanti posti a disposizione avrai domani e dopodomani?

Con gli abbonamenti venduti a questo prezzo hanno già incassato quanti ne avrebbero presi vendendoli tutti (1000) al prezzo dell'anno scorso. 30x1000 = 50x600
è già vincente così. Ogni biglietto acquistato in più. ogni ulteriore aumento della capienza sarà guadagno.

Il ragionamento che si può fare è sulla fidelizzazione del tifoso, sui numeri che ci saranno l'anno prossimo o a pandemia terminata, ma è un altro discorso.

E poi, ripeto, sarà complicatissmo assegnare i posti con una capienza tra il 50 e il 100% perchè fisicamente avrai una densità maggiore di "un posto si e uno no" che non ti consentirà adeguato distanziamento.
Sostanzialmente da 50 dovrai passare a 100 senza intermedi.

Credo che occorrerebbe definire il concetto di "stazza".
Se parliamo di tonnellaggio cioè di peso, ok, Vildera è ben messo ed Ancellotti invece è più leggerino. Se parliamo di centimetri è valido il concetto contrario, giacché Vildera è 204cm e Ancellotti 212. Ma io credo che alla fine non contino solo i mezzi fisici - particolare in cui, a mio parere, serve una adeguata combinazione di chili e centimetri (tutta roba che non si insegna, ahinoi) - ma anche se non soprattutto l'aspetto mentale.
Ancellotti soffre da sempre di scarsa concentrazione ed è questo il motivo per cui Reggio Emilia, che l'ha cresciuto, non ha puntato su di lui facendolo scivolare in B a suon di prestiti prima di liberarlo definitivamente. In Serie A Ancellotti ci è arrivato alla soglia dei 30 anni perché la penuria di italiani sotto canestro combinata con le normative da WWF ha fatto sì che prima Pesaro e oggi Brescia gli abbiano offerto un posto.
Vildera è più giovane, più basso, con meno talento ma più "duro" forse proprio perché privo del tiro frontale di Ancellotti. Come però nel caso del reggiano, anche la sua società di provenienza (Venezia) ha capito che non poteva essere materiale da Serie A tant'è vero che a 19 anni lo ha lasciato libero di andare a Omegna, che era in Silver (alias la vecchia B1, per capirci). Nel suo caso il problema è meramente tecnico perché paga a questo livello il confronto con lunghi più atletici o più fisici o più alti di lui e, senza un gioco ai 4 metri che obblighi il diretto avversario a rispettarlo, diventa estremamente prevedibile.

Parliamo anche di Uglietti e Chillo. Altri due che a questo livello teoricamente non dovrebbero esserci mai arrivati. Ma il discorso è differente. Uglio ha sempre avuto il problema del tiro da fuori a bassissima pericolosità, per questo Biella non ha creduto in lui salvo riprenderselo per un anno in A2 ma in un contesto a basso costo. Chillo ha avuto un percorso particolare, è cresciuto in una società che stava esplodendo e quando ha concluso la trafila non aveva certo sbocchi ad alto livello, dovendo lottare per ottenere fiducia. Tutti e due però, pur limitati - uno per il tiro, l'altro per altezza e mobilità laterale - hanno dimostrato quella concentrazione che li ha resi materiale da rotazione in A.

però trieste ha fuori due americani al momento, quindi spazio decisamente maggiore


Sarebbe un costoso backup di Carroll e si pesterebbe i piedi con Akele.

Comunque col polacco si avranno quintetti più alti, spero, appunto scalando Carrol in "2".
No se se si potrà addirittura giocare con Akele 3 e Soko 4.
Il problema resta lì: con i soldi di Chillo e Vildera si prendeva un 4/5 davvero utile alla causa.
C'è Cusin libero, secondo me farebbe tanto comodo. Immagino chieda ancora tantissimo.