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Nel basket giocato si possono accettare tante cose. Dalla trattenutina sotto canestra alla spintarella postbasso. dal blocco in movimento al fallaccio per non farti segnare. Ma ieri in quel di Caronno (Caronno vs Cabiate(squadra fuori classifica) si è visto il peggio del peggio.
Da parte dei ragazzini di cabiate (si perchè il più grande aveva 23 anni e il più piccolo 17) si sono viste cose che con lo sport giocato e il rispetto della persona c'entrano ben poco. Sgambetti, gomitate, vecchiette sulle cosce e spinte da dietro in contropiede per non far segnare. Atteggiamente antisportivo e a dir poco infantile. Il tutto condito con un pugno da dietro in testa ad un giocatore del caronno che se ne stava andando in spogliatoio per la doccia( a partita finita). Queste cose uccidono il basket e lo spirito che c'è sempre stato sul parquet. L'arbitro ammette l'errore di non aver gestito la situazione anche dopo svariati richiami civili da parte dei 40 enni in campo che accennavano la cosa allo stesso.
Queste cose fanno male.
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