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[QUOTE=Melquattro,28/10/2018, 19:23 ?t=49103767&st=20385#entry625921092] Ciao, È il primo messaggio che scrivo Su questo forum anche se vi seguo da parecchio. Ho notato che il livello delle discussioni è sicuramente più alto della ‘ratatuia’ che si trova in giro. Questa volta dopo lungo silenzio volevo permettermi di dirvi il mio parere, da tifoso osservatore, non da tecnico, non sono così bravo. Al di là di tutte le considerazioni sulle palle perse (che stracondivido TrOPPE!) E dei rimbalzi persi nell’ultimo quarto, mi sembra che ci sia qualcosa che non vada a livello di spogliatoio. Non dico coach verso giocatori, ma fra giocatori. E non posso pensare di essere l’unico che l’ha notato. I cinque non dati fra due di loro, gli sguardi ‘evitati’ e tutte le situazione classiche che si possono creare fra due elementi in competizione. È dalla prima uscita stagionale, l’amichevole a san Bonifacio, che noto questa cosa. E ieri è stata evidentissima. Il coach, che premetto stimo molto, forse ha sempre ritenuto di poter gestire la situazione già nel momento in cui li ha scelti, e forse questa è la sua responsabilità, ma allo stato attuale (ripeto mia impressione) pare che la competizione sia talmente alta da metterla al di sopra del bene della squadra.
Per fortuna che è arrivato anche un Candussi che invece mi pare faccia da collante, un Quarisa che pur giocando poco soffre dalla panchina, e pure Il neo ingegnere nella sua semplicità da bravo ragazzo mi pare un ‘uomo squadra’.
Da tifoso spero di sbagliarmi, da tifoso continuo a tifare anche se i risultati non arrivano!
Ciops
Innanzitutto benvenuto anche se pure io non è che frequenti molto (anche se leggo sempre tutto) Sinceramente non ho mai notato niente di così eclatante. Stavo pensando a chi ti riferisca e gli unici che mi vengono in mente potrebbero essere Ferguson/Amato. Io penso a loro perchè in effetti sono gli unici che non sono mai riusciti a brillare nella stessa partita. Anzi, alla buona prestazione dell'uno, si contrappone il fallimento dell'altro.
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