Posts written by BIG-GIO.

Vedo soprattutto pochissima attitudine difensiva, pochissimi che si sbattono dietro: caroti, bolpin, okeke , timperi e oxilia direi, ma in campo assieme non ci possono stare. Quando come squadra hai poco talento offensivo, la vinci solo se, come squadra, difendi duro, sporchi palloni a rimbalzo, ecc...tutte cose che mi sembrano mancare. Lotta per non retrocedere, direi..poi era un girone comunque duro, ma non giustifica certi atteggiamenti

Terrible call l'ultimo, tipo quello su Zandalasini, ma molto meno pesante in sto caso..
Mi pare che fin qui la differenza sia nel playmaking e in difesa; non so se a loro manchi qualche giocatore importante, ma certo Candi per noi è assenza pesantissima, gli altri fan quel che possono contro play-guardie più dotati

Ho visto la partita del secondo giorno, contro Lucca. Bene entrambi, d'almeida fisicamente non si tiene adesso, dovrebbe anche avere l'età da under18 anche se dubito sia del 2001 come ci dice l'anagrafe del Benin..Laganà gran mano e fisico x essere una guardia. Poi a me di Milano piace tanto, direi più di tutti, Bortolani.Ma il giocatore che più mi ha impressionato è stato Conti di Trento, mamma mia che bravo! Play guardia di 195 completissimo, è del 2000 e se mette su un po' più di esplosività, per me ha davvero grandi prospettive.

Intanto grande risultato per gli under 18 eccellenza che accedono anche quest'anno alle finali nazionali di categoria! Bravissimi e in bocca al lupo

Sostituito da Poloni (1,68, cambio di tattica? ) in data 8 aprile con comunicato ufficiale. Ma non so il motivo.

Già ..Ravenna da un po' è entrata nella mia "top poche" società che fanno quel che, secondo me ovviamente, bisognerebbe fare quando si hanno quei budget li...sono solo contento che stiano andando benissimo

i Timperi e gli Sgorbati in questa A2 possono stare in campo serenamente 20 minuti a partita che non casca il mondo..

ma anche altri..tanto è un campionato dove se hai il fisico per reggere dietro, poi davanti si gioca comunque lo stesso (quasi sempre diciamo..) in 2 o 3; che gli altri due siano dei giovani o meno, a quel punto cambia poco, devon poi fare solo i movimenti; ma se i giovanotti di complemento hanno anche quel minimo di talento offensivo sindacale per il campionato (e Timperi e Sgorbati mi pare ne abbiano ben più del minimo sindacale), quantomeno sugli scarichi o sulle "palle vaganti" ti possono anche mettere punti..

Piaciuto tanto Timperi di Mantova, nei 7-8 minuti che ha giocato contro Forlì

Poniamo questo caso, intendi?

marito e moglie italiani, ricercatori in fuga di cervelli dall'italia, che con pargolo di dieci anni al seguito si trasferiscono per lavoro negli USA. Il bambino inizia a giocare a basket e diventa un giocatore forte. Per me lui in qualsiasi momento torni in Italia deve poter giocare liberamente come italiano.
però ammetto che non so esattamente come funzioni in un caso del genere; che, per come sta andando avanti il mondo, credo debba necessariamente essere contemplato

Soprattutto si spera nel learning by doing , dopo due annate consecutive in cui veramente si è visto di tutto

Leggo che il giovanotto europeo che dovrebbe sostituirlo è un '97, ecco..questi sono i colpi che piacerebbe a me vedere più spesso, che sono poi quelli che ha fatto Treviglio in questi anni prendendo "agnostici" visi pallidi sui venti-ventidue anni, in giro per l'europa: slavi, ceki e via così, quasi sempre molto buoni, di sicuro molto poco costosi (che mal che vada un taglio non pesa granchè..)

Il "nostro" è pure colored e ha cognome americano, gli darei un'occhiatina approfondita, anche in ottica anno prossimo.

Intanto, come era prevedibile ormai, non è "andata" a Napoli per gli U20 della Vis, eliminati e niente Finali Nazionali; peccato ma niente drammi; adesso spero che i risultati di domenica diano la salvezza anticipata alla Bondi e così nelle ultime due partite si possano vedere in campo anche i ragazzi che si sono fatti il mazzo tutto l'anno in allenamento

Visto live di recente, ovviamente con scarpe perché stava giocando.. confermo, non è meno di 205-206, non mi sembravano scarpe a tacco alto, comunque

Seguirlo fino in fondo significherebbe anche introdurre le scelte e non avere mai retrocessioni, impossibile da noi. Credo che di ogni sistema si debbano prendere gli "spunti" migliori, adattandoli alla realtà in cui si opera e quella italiana ed europea è generalmente differente da quella americana (non sono un estimatore della NBA in toto, ma il sistema delle conferences ha un senso)..ma leggere che un motivo per cui non si può ampliare la serie A è che si diventerebbe l'unico sport che assegna uno scudetto senza avere il girone unico, fa un po' sorridere..lo scudetto d'europa del calcio per esempio, non lo assegna certo un girone unico...Ma vabbè..

Credo che semplicemente si debba arrivare a un punto in cui, volendo ampliare e non ridurre, lo si debba fare sulla base di criteri che solo una volta soddisfatti consentano di passare poi al diritto sportivo, che da noi non si può abolire così di punto in bianco; altrimenti si che si rischierebbe di "depauperare" ulteriormente il livello medio del campionato di vertice

intanto si potrebbe mettere in fila le prime 48 società (16 A1, 32 di A2) in base al loro budget e al numero medio di spettatori per esempio, scopriremmo solo così probabilmente che in A2 ci sono società più "forti" di alcune di A1; non credo che siano 8 però e se si deve arrivare a 24 bisogna a un certo punto andare sulle altre e qui entrano in ballo anche quelle di B, campionato in cui diverse piazze credo facciano numeri (budget e spettatori) superiori a quelli di alcune A2..faccio per dire se una Bergamo dovesse avere numeri inferiori solo a 6 squadre di A2 attuale, in A1 a sto punto è meglio metterci, per partire, Bergamo che non la settima di A2 o qualcuna di B che avesse vinto i playoff ma fa numeri di spettatori e di budget che sono la metà di Bergamo.

Già solo con la capienza minima di adesso degli impianti per la A1, quasi tutte le attuali di B sono fuori in partenza, il discorso della scelta delle 24 riguarderebbe praticamente solo le prime 48 (A1 e A2).

Poi un campionato che si voglia definire professionistico non può prescindere da controlli sullo stato di salute delle società; se non si riesce ad arrivare fin li con 24 società, beh...allora è giusto che si rimanga così..ma se ce l'ha fatta (pur con qualche fatica ancora evidente) la serie B di calcio, ce la si può fare anche nel basket.

Facendo 24 in A1 e 32 in A2, diventa sensato anche un interscambio di 2 se non anche 3 società ogni anno, diciamo 2 più le eventuali retrocessioni automatiche di fronte al subentrare del mancato rispetto dei parametri minimi di cui sopra. Si passerebbe da 1 retrocessione su 16 a 1 su 12 per la A1 (onesto direi) e da 1 promozione su 32 a 1 su 16 per la A2 (altrettanto), ma queste 2 che vengono promosse sul campo accedono al piano superiore solo in presenza dei due requisiti di cui sopra, altrimenti si passa a scalare.

Secondo me non è una cosa così irrealizzabile.

Edited by BIG-GIO. - 6/4/2017, 15:32

Che chiamandosi palla-canestro, in effetti ..anche a me non spiacciono quelli che vanno per le "vie brevi", senza tante pippe e arzigogoli; ne abbiam visti in passato di tiratori alcuni anche ben "sfigatelli" fisicamente ma se gli lasciavi partire il tiro

Oggi alle 14,30 è un mezzo miracolo ormai quello che servirebbe ai ragazzi della Vis U20 per l'accesso alle finali nazionali..Purtroppo un brutto scarto subito nella prima giornata (-23 contro la Scavolini) li condanna oggi a cercare di battere di almeno 14 punti la squadra più forte del concentramento che è Moncalieri. Hanno fatto imprese simili in passato questi ragazzi, ma questa è veramente complicata.

Mal che vada, sarà stata comunque una annata di alto livello che li ha portati ad essere fra le prime 22 squadre d'Italia in una sorta di "campionato Primavera" del basket; e soprattutto (che è la cosa più importante) ha fatto crescere alcuni giocatori che potrebbero presto anche far parte della prima squadra. A differenza di altri (che sarebbero anche ben pagati per farlo peraltro... ) infatti questi ragazzi voglia di allenarsi e sbattersi ne hanno e fra serie C con Modena, Under20 e allenamenti (appunto..) con (o, più spesso, al posto di...) gente che si dice professionista (ma lo è solo quando deve ritirare lo stipendio..), beh, a ragazzi che in maggioranza la mattina si alzano presto perché c'è pure la scuola, gli va solo detto grazie

Edited by BIG-GIO. - 5/4/2017, 10:45

Non conosco i ragazzi (ovviamente..) ma sono convintissimo che - con la minore attenzione che tante società diciamo grandi stanno dedicando alle giovanili e al reclutamento e all'addestramento - di pesciolini bravi bravi in giro ne siano scappati parecchi dalle reti...

E ho sottolineato quell'aspetto perché ultimamente mi è capitato di vederne alcuni di ragazzi, anche già cosiddettiv "grandini" (classi 97 e 98 per esempio) ma che fisicamente sembrano ancora a livello di 15-16 enni, acerbi acerbi come se gli avessero truccato i documenti..al contrario! Ma in alcuni casi si vede che gli manca solo la forza addosso per far poi venire fuori anche i numeri (minuti, punti, assist, falli subiti ecc...) da un talento che per il resto è evidente..poi crescono all'improvviso dopo magari essere stati scartati anche da società grosse che evidentemente li presero piccolini vedendoci si il talento, ma li hanno poi lasciati andare per motivi fisici..

Probabilmente non sono ragazzi che diventerebbero dei crack (quelli secondo me arrivano sempre) ma buoni giocatori di livello medio-alto però si, serie B e A2 o anche, vedendo certi che ci giocano, A1..solo che se si "infognano" troppo a lungo in campionati come la D o la C regionale, dove possono fare 3 allenamenti la settimana e non avere una crescita atletica seguita bene, poi a 22-23 anni diventa difficile "recuperare"

Per i prossimi 10 anni obbligherei tutti i coach (pena il ritiro del patentino ), a mettere in play giocatori non più alti di 190, accettabile fino a 195 ma diciamo che devono fare punti doppi di PAO

Vedere gente di oltre 2 metri che non va quasi mai a tirare da sotto, dei 7 piedi che non fanno un tagliafuori e non prendono i rimbalzi, secondo me nasce anche da sta scalmana che ci ha accompagnato per anni di fare a gara a chi era più bravo a far portare su palla a gente sempre più alta.

Trascurando troppo, per converso il vino (direi meglio il fosforo), di certe botticelle; e se si gioca male mediamente credo che questo fattore incida, tanto più che coi 24" (14 se hai preso il rimbalzo, mah..anche questa..più ci penso e più credo che sia una regola sbagliata..addirittura sui tiri liberi?!) serve chi è capace di pensare e poi soprattutto agire in fretta; ma uno di 2 metri e col corpaccione, per sveglissimo che sia, ha poi qualche difficoltà a reagire velocemente in spazi spesso ridotti..e soprattutto continuo a credere che uno di 2 metri e passa è meglio se gioca spesso vicino che non lontano al canestro.