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CITAZIONE (Giak85 @ 21/7/2023, 17:53) Io dico una cosa, probabilmente molti non saranno d'accordo...come tutti sono d'accordo che ci voglia un cambio di proprietà che porti nuova linfa e nuovo entusiasmo a una piazza ormai depressa e rassegnata, ma credo che in tutto questo l'aver salvato la B Nazionale non sia così malvagio.
Ripartire dal basso non è mai facile e soprattutto non hai nessuna garanzia di poter risalire nel giro di pochi anni, specie dopo queste cervellotiche riforme volute dalla lega dove ci sono campionati con decine e decine di squadre che mettono in palio 2 massimo 3 promozioni. Il rischio secondo me sarebbe più quello di impantanarsi e finire nell'oblio per anni e anni come ha fatto la Virtus, e oltretutto da tifoso mi darebbe tremendamente fastidio vedere i gialloneri rubarci lo scettro di prima squadra della città e fare man bassa di tutto (giocatori, pubblico, sponsor ecc.). Già quest anno si atteggiavano per aver vinto un derby dopo 30 anni, figurarsi con lo scenario da me fatto.
Per vincere i campionati, anche se semi amatoriali e delle parrocchie, servono parecchi soldi e spesso questi non sono garanzia di successo.
Per esempio, la tanto bisrattata B Interregionale sarà sicuramente un torneo con poca visibilità e poco appeal, però molte squadre stanno prendendo giocatori forti con buoni curriculum e con poche promozioni ci sarà una tonnara incredibile con tante deluse.
Quindi si al ricambio societario, si a facce nuove, si a persone che possano dare tranquillità e un minimo di lungimiranza all'AC in futuro, ma aver salvato questa categoria (che probabilmente è il massimo che Imola al giorno d'oggi e in un prossimo futuro si potrà permettere) non mi fa schifo, se devo essere sincero Quoto col sangue
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