NOBILI SBS BORGOMANERO

Ciao amici di Borgomanero, potete dirmi le vostre impressioni tecniche su Ndoja?
Ma gioca anche da pivot li?

Diciamo che lo vorrebbe.... sicuramente non è facile.

Il calendario non è nemmeno tanto malvagio: Castelnovo e Salus Bologna, poi lo scontro con Voghera in casa...
Viste le avversarie, spero proprio riusciate a fare filotto...

Filotto o no... qui a Toronto le notizie che arrivano ci danno ormai quasi quinti e pare con Gandino....vediamo adesso di che pasta siamo fatti veramente, dal 29 aprile inizia un altro campionato

Barbara libera! Tiriamo tutti un grande sospiro di sollievo a Borgo e non

BORGOMANERO – CASTELNOVO: 84-57

Parziali: 23-13, 44-29, 70-37

Borgomanero: Dell’Era 2, Benzoni 8, Loro 8, Ndoja 18, Tosetti 13, Andreello 2, Cisse 1, Bianchi 15, Poletti 11, Martinetti 6. All. Tritto

Castelnovo: Garofalo G. 6, Croci 5, Grisendi 1, Conti ne, Serri 11, Basile 6, Poli 6, Mariani Cerati 6, Garofalo A. 12, Raskovic 5. All. Zagni
Arbitri: Di Ponzio, Cosentino.

Borgomanero- Prova di concretezza e concentrazione, quanto veniva richiesto in una gara sulla carta abbordabile ma ricca di insidie. La risposta da parte dei ragazzi della Nobili SBS è arrivata dal parquet del PalaDonBosco, dove sabato sera nulla ha potuto Castelnovo contro la netta supremazia dimostrata sotto le plance dai lunghi di Borgomanero. La chiave di lettura della partita sta proprio nei rimbalzi catturati dalle due formazioni : 53-29.
Borgomanero ha letteralmente imbrigliato il gioco avversario dalla palla a due mantenendo al minimo sindacale Poli e Garofano, prime punte del gioco avversario. Le conclusioni forzate di Castelnovo diventano facili prede per i rimbalzisti agognini, con Ndoja a quota 9 a metà tempo, pronti a proporre il loro gioco con Tosetti in giornata ispiratissima (2/3 T2, 9/10 TL, 5 Rimb, 8 FS, 5 Rec).
Alla palla a due subito veemente è l’azione dei padroni di casa, abili a sfruttare il dominio sottocanestro cosicché, nonostante una percentuale al tiro non elevatissima, si riesce a costruire un solido vantaggio grazie alle seconde opportunità. La Nobili si porta subito sul 6-2 grazie a Martinetti, Ndoja e Bianchi, ma presto il vantaggio comincia a oscillare sulla doppia cifra. Un parziale di 10-0 permette a Borgomanero di passare dal 2-2 al 12-2, mentre la difesa perfettamente orchestrata da capitan Martinetti lascia a Castelnovo solo le briciole. La tripla di Serri a 4’ dal termine, rappresenta il secondo canestro ospite della partita , mentre nel frattempo Ndoja comincia a scaldare la mano in vista di una partita senza forzature, che l’ha riportato ad essere il principale terminale offensivo di Borgomanero. Il solco, col senno di poi decisivo, viene siglato dai liberi di Tosetti, immarcabile dalla difesa degli emiliani, che fissano il punteggio sul 23-8 a soli 60” dalla sirena di fine quarto, concluso poi con un gioco da 3 punti da parte di Mariani Cerati nei secondi conclusivi.
Alla ripresa delle ostilità è Benzoni a tarpare le ali al possibile rientro tentato da Alessandro Garofalo. I 7 punti siglati dall’ala lombarda mantengono le distanze in quello che risulta essere il quarto più combattuto della partita. Borgomanero dimostra di essere comunque in pieno controllo della partita grazie alla concretezza di Bianchi (3/4 T2, 3/5 T3) e alla presenza sotto canestro di Poletti e Loro a dar fiato a Martinetti e Benzoni. Il quarto prosegue con la Nobili sempre in vantaggio di oltre 10 lunghezze fino a raggiungere il 44-29 a 20” dal termine quando Bianchi realizza la propria seconda tripla della partita.
La differenza finale è tutta opera del terzo quarto veramente incontenibile della Nobili SBS, capace di concedere un solo canestro su azione alla Coopsette, mentre la regia di Tosetti porta a facili conclusioni per Martinetti e compagni.
Ad aprire le marcature è Bianchi, seguito da Martinetti dopo un prezioso assist di Benzoni che, in questa fase offre un contributo importante alla manovra agognina, mentre il principale terminale offensivo risulta essere Ndoja grazie ai suoi 8 punti frutto di 2 triple e un canestro dopo un ottimo uso del piede perno. A metà frazione il punteggio è già di 53-32, quando Poletti recupera due rimbalzi offensivi, segna e subisce fallo per un gioco da tre punti che portano sul 56-32 le formazioni. Tosetti imita il compagno e Bianchi sigla la terza tripla della sua prestazione a 3’ dalla sirena di fine frazione portando il vantaggio oltre le 30 lunghezze 67-35. La partita è virtualmente chiusa e le ampie rotazioni a favore dei giovani concedono occasioni importanti a coloro che solitamente giocano meno. Dell’Era offre una prestazione concreta come ormai ha abituato il
pubblico della Nobili, mentre Poletti dimostra di volta in volta tutte le sue potenzialità. L’ultimo quarto è proprio del lungo milanese, ben seguito da Lele Loro, allenatore in campo e abile a gestire la difesa anche nell’ultima frazione. Il clima molto disteso permette a Borgomanero, prima di raggiungere il massimo vantaggio 76-42 al 34’, quindi alcune belle soluzioni trovate da Alessandro Garofalo permettono a Castelnovo di limitare il passivo sotto le 30 lunghezze al fischio finale.
La prestazione di Borgomanero, forse tardiva per la lotta al secondo posto, rappresenta invece una ulteriore chance per la volata con Cremona e Gandino ma, ancora meglio un buon viatico per la volata play off. La ricerca della continuità di rendimento deve partite dalle note positive trovate nella gara di sabato sera, per proseguire nei quotidiani allenamenti, in vista di un accesissimo mese di maggio.
Classifica e statistiche aggiornate all’indirizzo web: www.legapallacanestro.it
Ufficio stampa PGS Don Bosco Borgomanero

scusate l'intrusione....ma è una cosa molto importante!....questo è il comunicato che la società di Basket dell'Ostuni (b2 girone d) ha emesso ieri....e che nessuno ha avuto il coraggio di pubblicare!!!...Vi ringrazio e scusate ancora l'intromissione!!! 02/04/2007

La sconfitta e la violenza di Maddaloni amareggiano la Società ostunese


La sconfitta di Maddaloni compromette molte possibilità dell’Ital Green Energy di classificarsi fra le prime quattro posizioni. Tutto dipende naturalmente dalle prossime due partite per le quali è obbligatorio conseguire i 4 punti.

Nessuno si illudeva che la partita di Maddaloni fosse una passeggiata. Il Maddaloni aveva anche emesso un comunicato di appello ai propri tifosi di stare vicini alla squadra per questa “fondamentale” partita. Il Maddaloni doveva fare i play out e molto probabilmente continuerà a fare i play out. Abbiamo avuto il sospetto che il comunicato fosse più un avvertimento che un appello. Ma i sospetti non sono una prova.

L’Ostuni non ha brillato. La solita grinta e voglia di vincere non è emersa come in altre occasioni. La partita comunque evolveva con situazioni altalenanti. Il secondo quarto ha visto la squadra ostunese prevalere fino a raggiungere il distacco di 6 punti e palla in mano negli ultimi 10 secondi. Una ripartenza un po’ azzardata, senza ragionare, determina la perdita della palla e De Siato da posizione impossibile centra sulla sirena un canestro da 3.

Nell’ultima parte della partita si poteva e si doveva proseguire, ragionando, imponendo la propria superiorità tecnica, visto che non si era nella migliore condizione. E invece il Maddaloni sfodera la sua arma migliore. La tensione e la violenza. Non si doveva cascare nella trappola tesa. Pretendevamo dalla nostra squadra la freddezza di non cedere ai nervi e alle provocazioni. De Siato invece ci prova e ci riesce. Da una sua evidente scorrettezza, un tentativo di reazione, e quindi il fallo tecnico. Una giusta protesta fra il pubblico serve allo sportivo pubblico maddalonese di circuire lo spettatore che si era permesso di protestare per picchiarlo a sangue.

La comitiva dei nostri numerosi tifosi era formata da famiglie. Presenti numerose donne e bambini. Nessun atto incivile è stato commesso, se non leali incitamenti, con canti e slogan per i propri colori. Non uno slogan contro gli avversari

I fatti di Catania e le successive normative hanno imposto la sospensione delle partite in caso di episodi di violenza sugli spalti.La partita è stata sospesa per alcuni minuti. Noi abbiamo proseguito a giocare con correttezza. Fino a quel momento è stata una partita normale. Da quel momento l'andamento della partita è stato alterato. In un clima intimidatorio ogni comportamento è stato condizionato. Non vogliamo mettere in discussione il risultato del campo. Abbiamo premesso che la nostra squadra non era la solita. Ma non è più tempo di usare violenza per vincere.

Grazie spettabile Società Maddalonese per la cortese accoglienza riservataci. Vi ricordiamo, con dovuta deferenza, che negli ultimi due anni avete vinto due volte ad Ostuni e siete stati anche applauditi. Siete ritornati negli spogliatoi cantando e festeggiando. E noi doverosamente abbiamo avuto rispetto per la vostra festa, perché così si fa civilmente. Non abbiamo fatto niente di eccezionale.

Nessun dirigente del Maddaloni ha solidarizzato con il malcapitato tifoso, fra l’altro padre di un nostro giocatore, nonché ex dirigente di basket. Ne' ha sentito il dovere di informarsi con noi dell’accaduto o di difenderci apertamente nei confronti dei loro tifosi. Di questo ci rammarichiamo.

Ital Green Energy Ostuni-Ufficio Stampa

Borgomanero- Ultimi preparativi in vista della lunga trasferta in terra bolognese per la Nobili SBS
Borgomanero. La penultima giornata della stagione regolare prevede un incontro sulla carta non
proibitivo, ma la Madel ha offerto, nelle ultime uscite casalinghe, ottime prestazioni che devono
suonare come campanello di allarme per la truppa di Antonio Tritto.
A descrivere la prossima trasferta è, come di consueto, il GM Giroldi: ”Bologna ha vinto in casa
contro Voghera e Cremona, quindi massima concentrazione in vista dell’impegno di sabato. La
Madel è una formazione da prendere con le molle e, dopo essere stata data per spacciata da molti,
ha trovato il bandolo della matassa e ora ha addirittura lasciato a -2 le ultime del girone. La partita
può divenire semplice se la affrontiamo con le dovute precauzioni e l’intensità che deve
contraddistinguerci anche in chiave play off”.
Con l’avvicinarsi delle ultime partite ormai, si avvicinano di conseguenza i primi verdetti. Per la
Nobili, la prima sentenza può giungere con le vittorie del binomio Cremona-Gandino, che ormai
viaggiano a braccetto in terza posizione 2 punti sopra il Don Bosco. Se avvenisse questa
eventualità per Borgomanero non rimarrebbe altro che accettare il quinto posto in classifica:“ Non
deve essere questa la nostra priorità – continua Giroldi – se chi ci precede vincerà i propri incontri
allora prenderemo atto della classifica, e accetteremo il quinto posto. Ciò che maggiormente
importa è affrontare gli ultimi incontri con la giusta mentalità per ottenere un buon viatico in vista
dei play off. La pausa pasquale è stata proficua anche sotto questo punto di vista: abbiamo avuto la
possibilità di lavorare con continuità e positività per l’intero periodo e abbiamo disputato due
amichevoli che ci hanno offerto ottimi spunti per preparare al meglio la serie di play off”.
Ufficio stampa PGS Don Bosco Borgomanero

Mi sa che con la sconfitta di ieri vi siete giocatoi definitivamente il quarto posto

scandalosi cari miei!!!...e io che due mesi fa scommettevo sul vostro secondo posto...

dopo i proclami ufficiali e l'ennesimo flop .... quali commenti ufficiali ???

sfiga

BOLOGNA – BORGOMANERO: 78-74
Parziali: 19-17, 42-36, 64-62

Bologna: Lucchini ne, Zucchini ne, Venturoli 20, Binassi, Noferini 10, Bruttini 6, Masini 14, Risi 6, Bastoni 8, Pozzati 14. All. Montanari

Borgomanero: Dell’Era 1, Benzoni 32, Loro, Ndoja 6, Tosetti 3, Andreello ne, Cisse 6, Bianchi 12, Poletti 6, Martinetti 8. All. Tritto

Arbitri: Garisto, Franceschini

Bologna- Esce ancora sconfitta da Bologna, e ora la matematica relega definitivamente al quinto posto Borgomanero. La partita, vissuta sull’equilibrio per tutti i 40’ di gioco, ha visto i padroni di casa vincere sullo scadere grazie a una tripla di Pozzati, a cui la Nobili SBS non ha saputo rispondere, nell’ultimo possesso della partita.
Grandi protagonisti della partita sono stati Venturoli, per i padroni di casa, protagonista di 20 punti complessivi (di cui 18 nel primo tempo), mentre il Don Bosco ha avuto in Benzoni (10/17 T2, 3/6 T3, 3/5 TL, 8 Rbs, 4 FS, 4 Rec, 2 Ass) una vera arma letale, ma non sufficiente per contrastare la determinazione dei padroni casa ,che confermano il loro trend positivo tra le mura domestiche.
La partita comincia con le polveri bagnate e, dopo 2’ di gioco, la retina è stata violata una sola volta dai padroni di casa, quindi è la bomba di Pozzati a svegliare gli animi. Borgomanero si porta velocemente in scia e quindi in vantaggio grazie alla spinta di Benzoni sul 5-6 dopo 4’ di gioco. Ora il ritmo del gioco è molto elevato e le conclusioni si succedono velocemente grazie ai 9 punti di Venturoli a cui risponde Borgomanero con i 5 di Martinetti e la tripla di Ndoja, fissando il punteggio sul 17-14 a un giro di lancette dalla conclusione del primo quarto, poi concluso sul 19-17.
La seconda frazione si apre sotto i migliori auspici per gli ospiti con una tripla di Bianchi, mentre la Salus risponde con un gioco da 4 punti di Masini. L’arma in più di Borgomanero si chiama Benzoni, e sono suoi i 6 punti con cui gli ospiti si portano in vantaggio sul 25-26 al 13’. Nonostante i tentativi di accelerazione da parte di entrambe le formazioni, la partita prosegue sui binari dell’equilibrio, come il 32-32 a 4’ dalla fine del quarto, raggiunto dopo un canestro di Cisse. La differenza nella seconda frazione avviene negli ultimi minuti di gioco ad opera ancora di Venturoli, che fissa il parziale sul 42-36 di fine quarto.
La pausa sembra portare consiglio alla Nobili SBS che si ripresenta sur parquet di gioco con animo battagliero che le porterà buoni frutti nei primi minuti di gioco. Dopo 1’30” di gioco il punteggio è già salito sul 46-43, con 4 punti di Benzoni e un 2+1 di Bianchi per gli ospiti. Il tentativo di rimonta prende corpo ancora di più quando Tosetti e Benzoni, dalla distanza bucano il canestro emiliano per il 46-49, parziale ulteriormente amplificato da 4 punti portati in egual misura da Ndoja e Bianchi per il massimo vantaggio esterno sul 46-53 a metà frazione. Il parziale di 4-17 realizzato dopo l’intervallo però non carica gli ospiti che concedono il fianco alle infilate dei padroni di casa che si riportano in carreggiata 55-55 grazie a 5 punti di Noferini e a 4 liberi di Masini. L’equilibrio governerà sovrano per il resto dell’incontro, con il quarto che si conclude con la tripla di Pozzati a cui risponde Martinetti con un gioco da tre punti per il finale di 64-62.
Gli ultimi dieci minuti di gioco vedono i padroni di casa portarsi sul 71-67 nei primi 4’ di gioco, ma la risposta agognina è pronta e porta la firma di Benzoni. In un periodo molto falloso in cui si segna con il contagocce, l’ala lombarda segna in successione 2 liberi e realizza dalla lunga distanza per il vantaggio esterno sul 71-72 a soli 120” dal termine. Si arriva così all’ultimo minuto di gioco con un botta e risposta che lascia invariato il divario 73-74 a 36” dalla sirena, con Bologna che ha la palla in mano. La freddezza di Pozzati concede al pubblico di casa la tripla del +2 con soli 20” sul cronometro, mentre il successivo possesso di Borgomanero si conclude con un nulla di fatto regalando la vittoria a Bologna. Il successivo fallo regala 2 liberi a Venturoli per sancire la definitiva resa degli ospiti.
Con ancora una giornata in calendario, la Nobili SBS è costretta a dire addio alla possibilità di un migliore piazzamento rispetto all’attuale quinto posto, relegandola a passiva spettatrice nella lotta a 3 per i posti a lei davanti. L’ultimo impegno di campionato, prima dell’avvio dei play off, è comunque un banco di prova di assoluto livello, contro Voghera, la quale giungerà in riva all’Agogna con ancora il futuro incerto tra il secondo e il quarto posto.
Classifica e statistiche aggiornate all’indirizzo web: www.legapallacanestro.it
Ufficio stampa PGS Don Bosco Borgomanero

Borgomanero- Sabato sera al PalaDonBosco andrà in scena l’ultimo atto della stagione regolare per la Nobili SBS, già matematicamente qualificata al quinto posto in classifica, e quindi libera da pressioni di classifica. Certamente non stanno così le cose per la sfidante di turno, Voghera, che verrà a fare visita a Martinetti e compagni con la determinazione di difendere il secondo posto in classifica dall’assalto conclusivo di Bologna e Cremona.
Date le premesse, la partita di sabato sera si proporrà avvincente, con la Nobili interessata alla volata per conoscere la sfidante del quarto di finale, ma ancora più determinata a lasciare un segno positivo in vista dell’avvio della fase conclusiva.
«Ci teniamo a far bene – afferma Antonio Tritto – vista l’importanza del match e viste anche le nostre motivazioni in chiave play off. Voghera verrà qui con la massima concentrazione per giocarsi le sue possibilità, ma dovrà impegnarsi al 100%, perche non vogliammo assolutamente prendere con superficialità una partita di cartello come questa, anche se la nostra attuale situazione in infermeria vede alcuni giocatori acciaccati e non in perfette condizioni per poter afforntare al massimo il prossimo incontro».
La situazione in casa Nobili viene vissuta con molta tranquillità disponendo ancora di una settimana prima dei quarti di finale che, per quest’anno, assumeranno una formula inconsueta.
« Aver la possibilità di poter giocare la prima partita in casa potrebbe essere un vantaggio, ma i play off ci hanno insegnato che non bisogna mai dare nulla per scontato. Il nostro imperativo sarà quello di vincere tra le mura del PalaDonBosco per poi avere due cartucce a disposizione in trasferta, anche se la cosa che maggiormente mi interessa è arrivare all’appuntamento importante con la rosa al completo e in perfette condizioni fisiche, per poter esprime il gioco per noi più congegnale».
Ufficio stampa PGS Don Bosco Borgomanero

BORGOMANERO – VOGHERA: 64-67
Parziali: 16-17, 35-33, 54-48

Borgomanero: Dell’Era, Benzoni 10, Loro ne, Ndoja 14, Tosetti 13, Cisse 6, Bianchi 11, Poletti 4, Martinetti 6, Blardone ne. All. Tritto

Voghera: Fossati 12, Campeggi 1, Ogliaro 4, Priuli 10, Barantani 9, Corbetta 9, Novati 2, Sabbia 6, Gatti Comini ne, Chiarello 14. All. Cellario.

Arbitri: Pesante, Caforio

Borgomanero – Partita vera, per le prove generali di play off, affrontata a ritmi elevati, con gli ospiti che si giocavano la seconda posizione in classifica dall’assalto di Cremona e Gandino, e che dovevano fronteggiarsi con la Nobili SBS che nulla chiedeva alla classifica ma che tutto voleva regalare al numeroso pubblico accorso al PalaDonBosco. I ragazzi di Antonio Tritto che dovevano affrontare le defezioni di Andreello e la presenza in panchina di Loro solo per onor di firma, hanno venduto cara la pelle conducendo le danze fino ai -4’ arrendendosi solo nei secondi conclusivi. La partita, nonostante il risultato negativo, dà buoni segnali in vista dell’avvio dei play off, grazie alla ritrovata solidità difensiva, capace di imbrigliare il gioco avversario per ampi tratti di gara, mantenendo al minimo sindacale le principali punte dei lombardi.
L’avvio di partita è tutto a favore degli ospiti trascinati da Chiarello, autore di 7 dei 14 punti proprio nei 10’ iniziali, che porta i compagni di squadra sul 2-11 in soli 4’. La falsa partenza dei padroni di casa è però presto messa alle spalle dopo aver registrato l’assetto difensivo, e la carica è suonata da Andrea Bianchi, sempre presente nel momento del bisogno. Il canestro dalla media della guardia borgomanerese, i liberi di Benzoni e Ndoja, e la tripla di Tosetti restituiscono il contro break fissando il parziale sul 13-14 a 1’ dal termine del quarto. Quarto che si conclude con la tripla di Bianchi in risposta al libero di Priuli e al canestro di Barantani.
Dopo aver tirato un sospiro di sollievo per essere prontamente rientrati, la Nobili SBS tenta il primo allungo grazie a Poletti e a Ndoja. La tripla dell’albanese porta il punteggio sul 21-17 all’undicesimo, ulteriormente rincarato dalla seconda tripla di Bianchi in risposta a Priuli (24-19). La partita è molto accesa e in campo le voci dei giocatori si fanno sentire, ne conseguono alcuni frangenti di gioco molto confusi in cui nulla accade, quindi dei rapidi botta e risposta firmati Barantani-Tosetti e Priuli-Cisse, fino ad arrivare alla tripla di Corbetta per il 30-28 al 16’. Gli ultimi minuti della seconda frazione sono condizionati dal bonus raggiunto per entrambe le formazioni, che causano una lunga successione di liberi interrotti sul finale dalla soluzione da sotto di Poletti a cui risponde Priuli con un gioco da tre punti per il finale di 35-33.
Al rientro dagli spogliatoi è molto più lesta Voghera che allunga sul 35-38 grazie a Fossati e Ogliaro, ma Borgomanero ritrova l’aggancio sul 40-40 grazie alla tripla di Tosetti al 23’. Da qui in poi l’azione agognina si fa veemente e il tentativo di allungo si fa molto concreto. 5 punti di Benzoni, in uno dei pochi momenti positivi del suo incontro, ben supportato da Ndoja e Cisse, permettono di allungare fino al 49-40 al 27’. La risposta dei lombardi è nei liberi di Novati e Barantani, ma la tripla di Tosetti permette al Don Bosco di mantenere 6 lunghezze all’ultima pausa (54-48).
La convinzione dei giocatori di Tritto aumenta alla ripresa delle ostilità, con un avvio decisamente concreto, inaugurato da 4 punti di pregevole fattura di capitan Martinetti per il +10 che segna il massimo vantaggio interno. Vantaggio che viene mantenuto anche nei minuti successivi, grazie alle triple di Ndoja e Bianchi che fissa sul 64-54 il punteggio a soli 4’ dal termine.
La partita sembra essere incanalata sui giusti binari per la Nobili SBS, ma proprio quando meno ce lo si aspetta arriva il black out tra i giocatori di casa. Nessun punto da qui fino al termine della partita, mentre la Nobili si arena in falli offensivi, forzature al tiro e una palla persa di Tosetti che permette a Fossati di realizzare una tripla in transizione per il -2 con 2 minuti e mezzo sul cronometro di gara. La palla si fa molto pesante, ma Voghera mossa dalla sua determinazione nel
mantenere un secondo posto occupato per tutto l’arco della stagione, trova le ultime forze per l’aggancio ad opera di Chiarello dalla lunetta a 120” dal termine. Solo ferri per entrambi gli attacchi fino ai 20” conclusivi, quando il quinto fallo di Tosetti manda dalla lunetta Fossati che porta sul +2 gli ospiti. Il successivo possesso arriva nelle mani di Benzoni che non trova il canestro del pareggio, ma trova le mani di Sabbia per il rimbalzo difensivo che regala ossigeno a Voghera. Lo stesso Sabbia subisce fallo, ma l’1 su 2 dalla lunetta lascia uno spiraglio a Martinetti e compagni, che tuttavia si spegne sulla tripla senza successo di Benzoni allo scadere.
La sconfitta non deve lasciare segni nell’animo dei biancoblu, autori di una gara positiva contro la seconda forza del campionato, mossa da motivazioni decisamente superiori. La squadra di Antonio Tritto ha dimostrato di aver preso con serietà l’incontro, in vista del futuro prossimo che ha il nome di Gandino Bologna, sfidante designata per la serie dei quarti di finale. Si comincia sabato 28 aprile ore 21 al PalaDonBosco con gara 1.
Classifica e statistiche aggiornate all’indirizzo web: www.legapallacanestro.it
Ufficio stampa PGS Don Bosco Borgomanero