| BORGOMANERO – OMEGNA : 64-66
Parziali: 12-15, 24-33, 44-49
Borgomanero: Bossini 7, Andreello N.E., Loro 3, Campi N.E., Tosetti 6, Sales 16, Cisse 9, Senesi, Bianchi 16, Martinetti 7. All. Tritto.
Omegna: Zampolli 12, Radaelli 5, Burlini 3, Trionfo 2, Trentani N.E., Raskovic 6, Kaperdani, Becerra 14, Guerci 14. All. Crotti.
Arbitri: Caci, Benatti.
Borgomanero- Un PalaDonBosco pieno in ogni suo ordine di posti ha fatto da sfondo a una delle sfide più attese dalle due formazioni che si sono affrontate a viso aperto per tutti i quaranta minuti di gioco, trovando una formazione vincente solo nei secondi finali.
Al pubblico è stato proposto un remake della gara di andata con Omegna in grado di imporsi per ampi tratti della partita, ma senza fare i conti con la tenacia di Borgomanero, che rientra sul finire dell’incontro, fino a portarsi a condurre a pochi secondi dalla fine. Questa volta, tuttavia sono stati due liberi del centro omegnese Guerci a dare la vittoria alla formazione ospite.
Già alla palla a due il clima tra le due contendenti è molto acceso e, trascinate da due tifoserie molto calde, offrono una prestazione fatta di diversi errori causati dalla tensione che si respira in campo. Il primo canestro arriva dalle mani di Tosetti, che è costretto a rientrare molto precocemente in panchina a causa dei tre falli collezionati nei primi minuti di gioco. Andrea Bianchi per i padroni di casa e Marco Guerci per gli ospiti si dimostrano essere i principali terminali offensivi in questo primo quarto, ma il punteggio rimane molto basso: a metà tempo la situazione è di 6-8, dopo un canestro del centro omegnese. Sono gli ultimi minuti del quarto a imporre un’accelerazione improvvisa all’incontro, con in solito Guerci autore di quattro punti consecutivi che portano la Fulgor sul +5, distacco limitato sul 12-15 da due liberi di Bossini a fine quarto.
Il secondo quarto rappresenta invece il primo vero allungo firmato da Omegna che trova letteralmente il jolly con il tiro dalla lunga distanza che vede in Zampolli un vero e proprio cecchino immarcabile dalla difesa borgomanerese. Dopo un avvio stentato, segnato da diversi errori in fase conclusiva, la Fulgor piazza il break a cavallo di metà tempo con tre triple consecutive firmate da Zampolli (autore di due conclusioni consecutive), e Sacco, a cui il Nobili SBS risponde con un solo libero firmato da capitan Martinetti. Il distacco si attesta sempre sul +11 grazie a un botta e risposta sempre dall’arco firmato da Sales-Cisse, da una parte, e Becerra-Zampolli, dall’altra.
Omegna realizza 15 dei suoi 18 punti dalla lunga distanza, mentre i padroni di casa non sembrano in grado di abbozzare una valida controffensiva.
La pausa porta consiglio al Nobili che rientra in campo dagli spogliatoi con nuova determinazione che viene subito tramutata in gioco rapido e punti. Un break di 8-0 firmato Bossini-Tosetti da tre punti più una conclusione da sotto di Lele Loro, portano di nuovo a contatto le due formazioni sul punteggio di 32-36 dopo tre minuti di gioco, mentre Omegna risponde ancora dall’arco con Becerra e Sacco, ristabilendo le distanze. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio con il distacco che si attesta nell’intorno dei dieci punti, Borgomanero trova in Pippo Sales un ispiratissimo terminale offensivo che le permette di rimanere agganciata all’incontro. È proprio il giocatore agognino a portare a meno cinque le due contendenti sul punteggio 39-44 a due minuti dalla sirena, distanza che rimane immutata fino alla pausa grazie al canestro dalla linea dei 6.25 di Andrea Bianchi a suon di sirena. Il quarto si chiude sul 44-49.
Il minimo recupero messo a segno da Martinetti e compagni sembra poter essere il primo segnale della rimonta agognina, ma la Fulgor tenta nuovamente l’allungo grazie alle triple di Zampolli e Sacco, con il punteggio si attesta sul 50-59 metà tempo. È ora che avviene il deciso cambio di marcia di Borgomanero che mette a segno un parziale incredibile di 12-2 che vale il sorpasso sugli avversari. Protagonisti della rimonta sono l’ivoriano Cissè e Andrea Bianchi, autori di quattro punti a testa, e Luca Martinetti che, correggendo in tap, regala il momentaneo vantaggio interno sul punteggio di 62-61.
Tutto sembra ora volgere per il meglio per la formazione in maglia biancoblu, ancor di più quando, a 1’50” dalla fine, viene fischiato un fallo antisportivo a Trionfo per aver fermato scorrettamente Cisse. Ma la fortuna volte le spalle al Nobili SBS che non riesce a realizzare i liberi e sul successivo possesso è Bianchi a sbagliare la conclusione che potrebbe portare la vittoria ai propri compagni. Ne approfitta Sacco che con un 2/2 dai liberi riporta in vantaggio Omegna, mentre sul successivo contrattacco Borgo getta via tutto commettendo fallo con Bossini. Il fallo dell’ala di Borgomanero porta in lunetta Guerci che, realizzando un solo canestro, mantiene in vita i padroni di casa a 40” dalla fine. Le speranze di rimonta rinvigoriscono quando Sales impatta sul 64-64 a 27” dalla fine. Omegna tenta di giungere a canestro rapidamente e, quando la palla arriva a Guerci al centro dell’area pitturata, Sales è costretto a fermarlo in maniera irregolare. La palla pesa tonnellate ma il centro omegnese non si lascia distrarre dal pubblico agognino e realizza i liberi della vittoria omegnese. Il successivo possesso per Borgomanero si conclude con un nulla di fatto, con palla recuperata da Omegna a due secondi dalla fine.
Partita molto combattuta e sofferta, giocata da due formazioni che con l’odierna prestazione hanno legittimato la loro presenza nei play off, anche se ora per Borgomanero le prime tre posizioni risultano irraggiungibili, e acquisirà un’importanza cruciale la gara di sabato prossimo contro Correggio per non lasciarsi scappare l’importantissima quarta posizione.
Ufficio Stampa PGS Don bosco Borgomanero
|
