BORGOMANERO – CASTELNOVO: 84-57
Parziali: 23-13, 44-29, 70-37
Borgomanero: Dell’Era 2, Benzoni 8, Loro 8, Ndoja 18, Tosetti 13, Andreello 2, Cisse 1, Bianchi 15, Poletti 11, Martinetti 6. All. Tritto
Castelnovo: Garofalo G. 6, Croci 5, Grisendi 1, Conti ne, Serri 11, Basile 6, Poli 6, Mariani Cerati 6, Garofalo A. 12, Raskovic 5. All. Zagni
Arbitri: Di Ponzio, Cosentino.
Borgomanero- Prova di concretezza e concentrazione, quanto veniva richiesto in una gara sulla carta abbordabile ma ricca di insidie. La risposta da parte dei ragazzi della Nobili SBS è arrivata dal parquet del PalaDonBosco, dove sabato sera nulla ha potuto Castelnovo contro la netta supremazia dimostrata sotto le plance dai lunghi di Borgomanero. La chiave di lettura della partita sta proprio nei rimbalzi catturati dalle due formazioni : 53-29.
Borgomanero ha letteralmente imbrigliato il gioco avversario dalla palla a due mantenendo al minimo sindacale Poli e Garofano, prime punte del gioco avversario. Le conclusioni forzate di Castelnovo diventano facili prede per i rimbalzisti agognini, con Ndoja a quota 9 a metà tempo, pronti a proporre il loro gioco con Tosetti in giornata ispiratissima (2/3 T2, 9/10 TL, 5 Rimb, 8 FS, 5 Rec).
Alla palla a due subito veemente è l’azione dei padroni di casa, abili a sfruttare il dominio sottocanestro cosicché, nonostante una percentuale al tiro non elevatissima, si riesce a costruire un solido vantaggio grazie alle seconde opportunità. La Nobili si porta subito sul 6-2 grazie a Martinetti, Ndoja e Bianchi, ma presto il vantaggio comincia a oscillare sulla doppia cifra. Un parziale di 10-0 permette a Borgomanero di passare dal 2-2 al 12-2, mentre la difesa perfettamente orchestrata da capitan Martinetti lascia a Castelnovo solo le briciole. La tripla di Serri a 4’ dal termine, rappresenta il secondo canestro ospite della partita , mentre nel frattempo Ndoja comincia a scaldare la mano in vista di una partita senza forzature, che l’ha riportato ad essere il principale terminale offensivo di Borgomanero. Il solco, col senno di poi decisivo, viene siglato dai liberi di Tosetti, immarcabile dalla difesa degli emiliani, che fissano il punteggio sul 23-8 a soli 60” dalla sirena di fine quarto, concluso poi con un gioco da 3 punti da parte di Mariani Cerati nei secondi conclusivi.
Alla ripresa delle ostilità è Benzoni a tarpare le ali al possibile rientro tentato da Alessandro Garofalo. I 7 punti siglati dall’ala lombarda mantengono le distanze in quello che risulta essere il quarto più combattuto della partita. Borgomanero dimostra di essere comunque in pieno controllo della partita grazie alla concretezza di Bianchi (3/4 T2, 3/5 T3) e alla presenza sotto canestro di Poletti e Loro a dar fiato a Martinetti e Benzoni. Il quarto prosegue con la Nobili sempre in vantaggio di oltre 10 lunghezze fino a raggiungere il 44-29 a 20” dal termine quando Bianchi realizza la propria seconda tripla della partita.
La differenza finale è tutta opera del terzo quarto veramente incontenibile della Nobili SBS, capace di concedere un solo canestro su azione alla Coopsette, mentre la regia di Tosetti porta a facili conclusioni per Martinetti e compagni.
Ad aprire le marcature è Bianchi, seguito da Martinetti dopo un prezioso assist di Benzoni che, in questa fase offre un contributo importante alla manovra agognina, mentre il principale terminale offensivo risulta essere Ndoja grazie ai suoi 8 punti frutto di 2 triple e un canestro dopo un ottimo uso del piede perno. A metà frazione il punteggio è già di 53-32, quando Poletti recupera due rimbalzi offensivi, segna e subisce fallo per un gioco da tre punti che portano sul 56-32 le formazioni. Tosetti imita il compagno e Bianchi sigla la terza tripla della sua prestazione a 3’ dalla sirena di fine frazione portando il vantaggio oltre le 30 lunghezze 67-35. La partita è virtualmente chiusa e le ampie rotazioni a favore dei giovani concedono occasioni importanti a coloro che solitamente giocano meno. Dell’Era offre una prestazione concreta come ormai ha abituato il
pubblico della Nobili, mentre Poletti dimostra di volta in volta tutte le sue potenzialità. L’ultimo quarto è proprio del lungo milanese, ben seguito da Lele Loro, allenatore in campo e abile a gestire la difesa anche nell’ultima frazione. Il clima molto disteso permette a Borgomanero, prima di raggiungere il massimo vantaggio 76-42 al 34’, quindi alcune belle soluzioni trovate da Alessandro Garofalo permettono a Castelnovo di limitare il passivo sotto le 30 lunghezze al fischio finale.
La prestazione di Borgomanero, forse tardiva per la lotta al secondo posto, rappresenta invece una ulteriore chance per la volata con Cremona e Gandino ma, ancora meglio un buon viatico per la volata play off. La ricerca della continuità di rendimento deve partite dalle note positive trovate nella gara di sabato sera, per proseguire nei quotidiani allenamenti, in vista di un accesissimo mese di maggio.
Classifica e statistiche aggiornate all’indirizzo web:
www.legapallacanestro.itUfficio stampa PGS Don Bosco Borgomanero
