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| Nazione 10/06/2011: intervista Gianluca Berti
Il General Manager Berti
"L'obiettivo è migliorare puntando sui giovani"
Si chiama Gianluca Berti, è trentenne e da qualche giorno è il nuovo general manager dell'Abc Castelfiorentino. Il suo arrivo rientra nel progetto di miglioramento e riorganizzazione voluto dalla Società. Il basket è da sempre una delle sue principali passioni (ha giocato per diletto nella sua città natale, Biella) e vanta un'esperienza di tre anni come team manager per la Pallacanestro Reggiana in Lega2.
"E' stato un periodo molto importante" spiega il nuovo general manager "mi ha permesso di crescere come dirigente in una Società solida, ben organizzata e di gran tradizione, dopo aver ottenuto il diploma al Master in Management Sportivo a Venezia. Ho avuto la possibilità di lavorare con allenatori importanti come Marcelletti e Ramagli".
Conoscevi l'Abc?
"Sì, ne avevo sentito parlare sempre in modo positivo, soprattutto per aver lanciato giovani che poi hanno fatto bene in A Dilettanti come Zerini e Iardella".
Come è arrivato a Castelfiorentino?
"Ci siamo trovati. L'Abc aveva bisogno di una figura professionale per il progetto che stava intraprendendo ed io ero libero e volevo continuare a lavorare nel basket. Ho riconosciuto che il progetto era stimolante ed ho accettato".
Siamo in un periodo di grandi cambiamenti nel basket dilettantistico...
"Senza dubbio gli scenari che si andranno a delineare non sono molto chiari. La B Dilettanti sarà un campionato molto più simile alla vecchia A Dilettanti: pochi under (solo due per squadra), giocatori over di spessore che scendono dalle categorie superiori e piazze con tradizione e budget importanti. In più ci saranno sei retrocessioni certe. Stiamo inseguendo il sogno di ottenere una delle quattro wild card per il nuovo campionato di sviluppo che sostituirà la A Dilettanti".
Come è iniziato il suo lavoro?
"L'obiettivo è fare scelte giuste, migliorare dal punto di vista organizzativo e perseguire il progetto di valorizzazione dei giovani. Stiamo lavorando per trovarci pronti indipendentemente dal campionato che affronteremo. Il nucleo attuale, che ho avuto modo di conoscere nell'ultimo mese, rappresenta una buona base di partenza".
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