CITAZIONE (Moggino @ 11/7/2006, 12:04)
CITAZIONE (jumpshoot @ 10/7/2006, 21:54)
scusa ma xchè la D ma anche la C2 ci metterei ,visto il livello degli ultimi anni, dovrebbe essere un campionato x i giovani ??
la D è un campionato federale dilettantistico e di basso livello il quale non sarà mai la palestra x i giovani campioni del domani , anzi i giovani campioni non ci passano neanche dalla D o C2 !!
seondo me sono i campionati della base e alla base ci devono giocare gli appassionati + "meritevoli" !
ci sono già i campionati di B che sono stati riformati x fare giocare i campioni di domani !
e cmq se la D è formata da ex giocatori i giovani non dovrebbero avere problemi atrovare i loro spazi......
Infatti includerei anche la C2 con la differenza che in questa categoria ci sono già società che investiono dei soldi e logicamente ottenere dei risultati a volte è al primo posto, in serie D invece non mi sembra che ci siano grossi investimenti e le ambizioni delle squadre sono molte più limitate però per vincere una partita in più o magari con maggiore scarto si preferisce far giocare chi ha più esperienza rispetto al giovane.
Sul discorso dei campionati superiori non sono d'accordo, non è detto che si debbano formare solo i giovani campioni, ci sono undere che forse non arriveranno mai a campionati importanti però più che meritevoli per una CoD ligure che però non giocano mai e quindi non miglioreranno mai su aluni aspetti.
Come esempio vorrei citare due squadre che hanno investito molto sui giovani e ne hanno ottenuto i risultati; chi qualche anno fa avrebbe scommesso che il Granarolo sarebbe salito in C1 e avrebbe fatto un campionato più che degno anche se poi finito male?Oppure il sestri ponente che i primi anni lottava per non retrocedere e ora gioca tranquillamente i playoff?
Non so quali altre squadre avrebbero fatto giocare con continuità quei ragazzi che ora sono degli ottimi giocatori e questo grazie soprattutto all'esperienza e alla sicurezza ottenuta in campo
granarolo ha vinto il campionato con tre ottimi under (Gazzano, Carrara e Parentini) e giocatori come Grasso, Landi, Bocchicchio, Casella, (17 punti in semifinale contro Pool vinta di 1), Tarantino (che mise il canestro del più 1), Corosu, Pizzonia.
Faccio presente che tre under così, giocherebbero in qualsiasi squadra di D o C2 ligure senza bisogno di regole a loro tutela; Carrara, a 16 anni, quando a Granarolo giocavano tra gli altri Serra, Mauro Zanetti, Invernizzi, si divideva il minutaggio con Tarantino risultando spesso decisivo.
Un mio caro amico dice che è bello becciare con il belino duro: tradotto, un conto è investire sui giovani, altro discorso è avere la fortuna di trovarsi in casa contemporaneamente tre talenti e, giusto perché nessuno è così fesso da tagliarselo quel belino di cui dicevo prima, farli giocare.
All'Athletic, mille anni fa, non è che Prati dovesse inventare molte scuse o invocare strani regolamenti per far giocare un giovane Davide Gorini (ma anche, negli anni a seguire, De Martino, Parodi, Ottonello) ...