c2 2006/2007

Che si veda, son d'accordo con te. Che sia meglio del 35enne con magari esperienze a livello nazionale, non lo darei così per scontato. Se ne fai un discorso di confronto fra giovani e senior, i giovani ci rimettono anche se son potenzialmente buoni.

Se a Treviso avessero fatto lo stesso ragionamento, con le partite mediocri che ha fatto Bargnani a inizio stagione, col cazzo che sarebbe diventato il pick #1

che i giovani ci rimettano non è così sicuro.....

ovvio che si devono sudare il posto nei 10!!!!!!!!!!!!!!!!!

e poi dipende molto da chi allena.......
un allenatore serio pensa anche al domani...... se un ragazzino non lo fai mai entrare nel momento in cui ti serve nel campionato in corso sei nella cacca! e sai che ultimamente ne ho viste di scene così......................

ciao!

Calma.. a quel livello ogni giovane è un investimento economico tale che non ti puoi permettere di non farlo maturare in campo...

Secondo me il problema di cui parlate arriva dal basso cioè dalle giovanili. Troppo spesso si dimentica che è più importante far giocare che vincere le partite....non credete???

già in compenso se avessi da gestire i settori giovanili di quattro società diverse, sarei contento di avere tante sqaudre di D (cioè dove si suppone possano giocare tutti) interessate a prendere i miei giovani che, con regole ispirate al senso dello sport, tutto questo mercato non lo avrebbero.

Alla prima richiesta di 1.000 euro per il il prestito annuale di un giovane virgulto sprovvisto di abbecedario cestistico, forse avremo qualche indicazione più precisa del senso di questa regola.

senza considerare che con la normativa sui parametri nemmeno bisognerà metterci la faccia per chiedere certe somme, essendoci una regola ad hoc ...

Secondo me con la nuova normativa e il parametro da pagare direttamente alla fip non credo che ci saranno così tanti movimenti di giovani a meno che non ci siano tante società danarose.

Sasha Danilovic diceva, più o meno, "a casa mia, a vent'anni non sei più un
giovane".

A vent'anni potrai essere acerbo ed avere poca esperienza, ma se hai anche una sola qualità la fai già vedere.

Poi vorrei capire una cosa, il giovane (escluso il talento da serie A destinato ad una remunerativa cessione) serve a dare continuità ad un progetto giusto?

Allora io ho vsto giocatori ipermotivati di 23/24 anni trattati come dei vecchi a favore di 18enni svogliati che hanno smesso di giocare a metà campionato; a 24 anni venivo trattato come un veterano in una squadra di ventenni dei quali nessuno gioca più a basket.

Eppure un ragazzo di 24 anni, i nostri livelli, può garantire (almeno) dieci anni di attività a buon livello.

Casella l'ho conosciuto che lui aveva 28 anni, e l'ho visto maturare e migliorare ogni anno. Chi ha avuto la fortuna di averlo in suqadra ha avuto un giocatore serio ed affidabile per oltre 12 anni e che, con questa regola, sarebbe rimasto tagliato fuori già sette anni fa: chi ci avrebbe rimesso?




i prestiti si pagano, mica te li danno gratis

E' innegabile che tale parametro è stato inserito per forzare le società a limitare i prestiti e sviluppare il proprio settore giovanile, quindi l'ottica è quella di ottenerne un risultato non immediato ma in un'orizzonte temporale di 3-4 anni, quando la mentalità di ogni squadra, e quindi i propri settori giovanili, si adegueranno.

dipende........................

si ma nella vita ho imparato che nessuno dà niente per niente, quindi occhio a dove metti la coda ...

la mia coda è al sicuro.... il mio è un "dipende" generico.....

Già purtroppo la mia è una realtà che spero si verifichi solo da noi....perchè è proprio questo il motivo che porterà me e altri miei compagni a molalre questo sport......

Ma quante squadre fanno giocare con continuità un under?Quasi nessuna tranne casi rari dove ci si accorge di avere un fenomeno, la serie D in liguria invece che un campionato per formare e lanciare giovani sembra un ospizio per ex giocatori.
Probabilmente la regola è sbagliata anzi sicuramente è sbagliato imporre chi far giocare e chi no, però la causa di ciò sono le squadre che negli ultimi anni hanno adottato una politica sbagliata nei confronti del settore giovanile....chi è causa del suo mal pianga se stesso, l'anno prossimo le società che hanno lavorato bene non avranno problemi.
Bisogna ricordarsi che si parla di un campionato di serie D ligure.

Se posso permettermi di intervenire...c'è anche un altro fattore che influenza la questione, ovvero spesso i ragazzi peccano di poca umiltà, cioè accettano di malavoglia la panchina, spesso preferiscono passare il sabato sera con gli amici invece che su un pullman, magari x attraversare la liguria e andarne a prendere 30...ci vuole umiltà x queste cose...e in effetti i giovani che sono emersi negli ultimi anni, almeno la maggior parte di loro, hanno come maggior pregio l'umiltà...

PS
Qui si parla sempre di 18-21 o di ultra 30enni...ma quelli di mezzo(vedi il sottoscritto)non li calcola nessuno??