L'ex fabrianese Bartocci e' il nuovo direttore sportivo
In attesa di scoprire il nome del nuovo General Manager, che dovrebbe essere svelato nei prossimi giorni, nel pomeriggio di oggi c'è stata la firma sul contratto del nuovo Direttore Sportivo: sarà Ferencz Bartocci, proveniente dalla Indesit Fabriano nella quale ha sviluppato un lungo curriculum:
nato a Matelica (Mc) il 15 ottobre 1971, giornalista, diplomato in Scienze della Comunicazione, è entrato nella pallacanestro nel 1995 con il Fabriano Basket, società nella quale ha ricoperto vari incarichi da responsabile dell'ufficio stampa e marketing fino alla carica di General Manager.
Tra le tappe più significative della sua carriera c'è il campionato 2000/2001 in cui affiancava Maurizio Lasi ed il suo staff tecnico anche nel ruolo di addetto alle statistiche, ideando e sperimentando un nuovo sistema di rilevazione statistica in tempo reale direttamente in panchina.
Nelle stagioni 2004/2005 e 2005/2006 ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo per poi assumere nel 2006/2007, quello di General Manager. Queste le prime parole di Ferencz (in onore del celebre calciatore Ungherese Puskas, “ma quando iniziai a giocare mi misero subito in porta, svalutando il nome” ha detto l'interessato) Bartocci: “la chiamata della Premiata è stata una graditissima sorpresa che mi riempie d'orgoglio e allo stesso tempo mi stimola sotto il profilo professionale. Sotto quello personale, vengo a lavorare nella città di mio nonno e quindi al solo pensiero mi è arrivata un'emozione particolare ed una sferzata a dare il meglio di me stesso”.
L'Ufficio Stampa della Sutor Premiata Montegranaro
PROPRIO OGGI E' USCITO QUESTO ARTICOLO SUL MESSAGGEROFABRIANO - «L'intenzione è di far ripartire il basket a Fabriano dalla serie C2 della Spider, cercando di ricostruire l'ambiente e puntando sul settore giovanile». Sono parole di Ferencz Bartocci, ex direttore sportivo del compianto Fabriano Basket, avvicinatosi di recente alla Spider di Gatti e Martinelli, la società di più alto livello rimasta in città. «Abbiamo ricevuto molti attestati di stima in questi ultimi giorni da tifosi e gente comune, la cosa ci ha fatto estremamente piacere - dichiara Gabriele Martinelli, dirigente della Spider -. Siamo disponibili a proseguire con decisione la nostra attività cestistica per fare in modo che tutta questa passione per il basket a Fabriano non venga dispersa. Molto importante sarà il lavoro sul settore giovanile». Infatti se Mellone se n'è andato a Roseto portandosi dietro il diritto di Legadue, ha lasciato però in città una eredità di circa 250 ragazzi del vivaio e una decina di allenatori. «L'Indesit si è detta disponibile a sostenere economicamente l'attività giovanile - aggiunge Bartocci - Speriamo di ottenere una risposta sicura in tal senso entro la prossima settimana». Nel frattempo, ieri in città è circolata qualche indiscrezione secondo cui Fabriano potrebbe ottenere almeno la B1 grazie al trasferimento del diritto sportivo di Firenze, visto che il patron della società toscana Alessandro Bastagli sarebbe intenzionato a vendere. C’è tempo fino al 23 giugno. La voce, però, sembra interessare solo i tifosi a Fabriano.
Memorial Mingotti. Come avviene da sette anni a questa parte, a Iseo si è giocata una partita amichevole in ricordo di Edoardo Mingotti, ex giocatore del Fabriano Basket, scomparso otto anni. Dell'allora Alno erano presenti Marco Solfrini, Salvatore Tamborino, Daniele Bonafoni, Davide Pedrotti e Stefano Pezzin.
Ha visto un pò di grana e subito ha abbandonato il progetto di ricostruire l'ambiente ...
