Karl Marx |
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| CITAZIONE (malato di forme @ 30/8/2006, 23:22) Fabriano presenta gli States. Ciclone Whiting: "Jesi?...Finalmente, con Fabriano ho scelto la squadra giusta." Collins: "Pronto per essere leader." Cioffi per Ruini?29.08.2006.
Che Trent Whiting sia un fenomeno anche con le parole non è un segreto. La patata bollente la scaglia subito l'ex Rimini, riferendosi al suo passato a Jesi, scatenando l'ovazione della sala stampa. "Finalmente ho messo la testa a posto - scherza - ma soprattutto, stavolta posso dire di aver scelto la squadra giusta." Una frecciatina che dalle parti del PalaTriccoli non passerà inosservata. Proprio "simpatico" Carsetti non c'è che dire, da una battuta ironica e scherzosa lui vede la frecciata, la supermegapolemica, la patata bollente verso Jesi da parte di Whting. Ehh, si nota che non conosce ancora abbastanza Trent, che è persona seria, leale, sincera ed estranea a qualsiasi tipo di polemica. Collins e Whiting scaldano FabrianoCITAZIONE - La Gazzetta del Sud -
Battuta di Trent sul passato jesino: «Adesso ho fatto la scelta giusta». Oggi il responso per Ruini
30/08/2006 16:13 - FABRIANO - Presentati ieri gli americani tanto sospirati da questa Fabriano targata Indesit che sta per affrontare la stagione agonistica 2006/2007. Come più volte è stato ripetuto, quest’anno si è puntato “sull’usato sicuro”, cioè su giocatori che hanno già militato in squadre italiane nel campionato di Legadue e Serie A. James Collins, la pantera nera di Jacksonville, si presenta come il suo connazionale Trent Whiting in tenuta da “lavoro”, e James con la solita calma ci espone le sue qualità. «Sono un giocatore totale, nel senso che riesco a mettermi a disposizione della squadra. So muovermi tanto in attacco che in difesa. Diciamo che sono un tuttofare». E Whiting, dal canto suo, non è da meno. «Anch’io sono qui per mettermi a disposizione della squadra, le qualità che ha appena elencato James sono molto simili alle mie». E quando gli viene rivolta la “fatidica” domanda sul suo passato a Jesi, Trent risponde con una battuta molto apprezzata dal pubblico presente : «Ho sbagliato, ma adesso ho messo la testa a posto facendo la scelta giusta, cioè venire a Fabriano». Dal canto suo Collins dovrà anche esercitare una certa leadership nello spogliatoio: «Sapevo già prima di arrivare quale sarebbe stato il mio ruolo e mi sento pronto anche per questo».
Niente di ufficiale per quanto riguarda le condizioni del play Ruini, ma il presidente Mellone rassicura un po’ tutti. «L’infortunio si è rivelato un po’ meno grave di quanto temuto in questi giorni, tra 24 ore circa conosceremo l’esatta entità e i tempi di recupero». E il mercato? Mellone risponde: «Lo teniamo sempre sotto controllo perché è importante conoscerlo, anche se non si è in cerca di giocatori». E se si è in cerca di un altro play, che possa consentire a Ruini un recupero non forzato, lo sapremo solo domani dopo il responso dei medici.
Giorgio Poeta |
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