Dopo tempo immemore mi permetto di dire la mia anche se chi suona fuori dallo spartito non è molto ben accetto in questo spazio
Io credo che si debba distinguere quello che succede in campo da quello che capita fuori.
Se la Sutor scompare al termine della stagione è pacifico che sia colpa della "vecchia" società al 3000%, però non si può neanche far passare come santo chi ha allestito due roster in due stagioni da mani nei capelli.
Sia l'anno scorso che questo la squadra è stata costruita a cavolo con gli stessi difetti (mancanza di un pivot, doppioni a go go, giocatori che non difendono manco morti) e, addirittura, quel minimo di grinta e voglia di sbattersi si è vista nelle emergenze quando sono iniziate a scomparire determinate figure che avrebbero dovuto trascinare i compagni alla salvezza a suon di ventelli.
Se nella stagione passata fu Di Bella (sì l'odiatissimo Dibo che si è permesso di spalare 1/10 della merda sull'universo Sutor di quello che è stato fatto quest'anno) a salvare tutti, quest'anno è stato molto bravo Recalcati a cementare il gruppo nelle difficoltà portando quelle vittorie fondamentali per avvicinarci almeno alla salvezza sul campo.
Mi permetto però una osservazione finale: bellissimo fare il paladino della lealtà e del rispetto delle regole come Recalcati, però se un personaggio così fosse stato a Siena nei tempi dei pagamenti in nero e brodetti vari da quanti anni sarebbe fallita la Mens Sana nel caso avesse denunciato le nefandezze societarie allo stesso modo e con la stessa tempestività? 5 anni o forse più? E quanti scudetti avrebbe vinto Siena? Non più di uno o forse neanche quello!
Facile per me sparare a zero su una società che è morente e senza prospettive future, avrei voluto vedere se si sarebbe comportato allo stesso modo in una situazione dove ogni anno c'era la possibilità di vincere lo scudetto, così è troppo facile.
Un grande abbraccio a Frate!
Edited by borisbecker - 23/4/2014, 09:21
