CITAZIONE (Ciuffato @ 17/9/2023, 18:18)
Ho visto la finale 3-4 posto del torneo di Villasanta tra Bernareggio e Lissone vinta di 30 da B99. Non mi è sembrato, come dice Telefunken, che Bernareggio sia una squadra da silver... è sempre stata in testa e cmq Lissone mi è parsa una squadra che potrà far bene nel girone golden. Per la finale presumo Cantù favorita.
Una cosa va detta: La Bernareggio che ha giocato la finale 3° - 4° posto contro APL Lissone non era la stessa che ha giocato contro Cantù il giorno prima. Ovvero: i giocatori erano gli stessi ma il gioco espresso era completamente diverso.
Lissone in questa kermesse ha messo in difficoltà sia Desio (perdendo di un solo punto) che Urania (vincendo di misura). Si è dimostrata squadra coriacea e grintosa.
Nella partita che ho visto dal vivo contro Bernareggio tutto questo potenziale non si è visto, a mio parere, non tanto per il demerito di Lissone quanto per l'abilità di Bernareggio nel ridimensionare le capacità di gioco dei lissonesi. Bernareggio è tornata a fare il gioco che lo scorso anno riusciva a mettere in campo con la Under 17. Ricordo uno scarto simile propinato dai ragazzi di Cecchini al Palafarè in campionato. 30 punti sono il divario che separa le due squadre. Con tutta la buona volontà dei giocatori della capitale del mobile, il tasso tecnico tra le due compagini è quello.
Il problema di Bernareggio rimane a mio avviso la mancanza di rotazioni nel reparto lunghi. Nel reparto play - guardia può giocarsela alla pari con tutti. Polanco e Mitov ieri hanno giocato per lunghi tratti insieme garantendo punti e circolazione della palla. Paolo Redaelli ha giocato a basket e non si è solo limitato a sparacchiare ma ha tentato diverse soluzioni al ferro. Sudati ottimo incursore e solido a rimbalzo. Non ho visto l'altro fratello Sudati che se non infortunato o con problemi, potrebbe essere un ulteriore fattore positivo in aggiunta a questa squadra. Ho visto anche in borghese un giocatore altissimo (cm 210?!?) che non ha giocato. Come ho già detto manca qualche cosa ma se dovessero esprimere un buon gioco come nella scorsa stagione (contro Lissone qualche cosa si è vista) si potrebbero togliere da dosso le vesti di vittima sacrificale.
Non ho visto invece reazione per quanto riguarda l'Aurora Desio che ha faticato non poco a portare risultato contro il Team 86 Villasanta. Toffanin 2004 ex Desio che ha giocato nelle fila di Villasanta ha evidenziato inesorabilmente come il divario tecnico tra i giocatori della scorsa stagione e gli attuali sia ampio. Appesi al sottile filo del tiro da tre punti, che oggi c'è domani non si sa, Desio si arena spesso e volentieri in soluzioni di penetra e scarica che fanno adeguare la difesa in modo sistematico, vanificandone gli effetti. Un gioco che al momento non è adeguato al talento a disposizione e che deve essere migliorato nel tempo se si vogliono sortire risultati migliori.
Altro discorso invece per Urania e Cantù che hanno dato atto ad una delle più belle e combattute partite giovanili degli ultimi tempi. Punto a punto per 40 minuti. Partita risolta solo all'ultimo tiro. Chiunque avesse vinto l'avrebbe meritata. Vince PGC Cantù che tiene in campo il 2008 Bandirali per lunghissimi periodi, traendo vantaggi quantificabili in punti, rimbalzi e presenza. Ottimo Meroni (MVP della manifestazione). Tutti i giocatori coinvolti lasciano ben sperare. Ci sono diversi prospetti che potranno essere protagonisti nel campionato giovanile e nella prima squadra canturina.
Si chiude quindi questa sedicesima edizione del Trofeo Tullio Lauro lasciando agli addetti ai lavori motivi di riflessione, alle squadre spunti per completare il lavoro in palestra e al pubblico immagini di buon gioco.