La società Rondinella si è rifiutata di disputare l'incontro, in quanto pochi giorni prima della partita era stato rinvenuto positivo al Covid-19 un giocatore della squadra ospite, di conseguenza essendo stati sottoposti i giocatori e lo staff solamente a tamponi rapidi (venerdì prima della partita) decorsi pochi giorni dall'ultimo contatto con il soggetto positivo, non è stato ritenuto sicuro dalla società Rondinella disputare la gara di campionato.
Già a noi pare strano come l'intera squadra di Mi Games (se denunciata all'Ats) non sia stata messa in isolamento fiduciario per almeno 7 giorni prima di poter disputare una successiva gara, inoltre sempre Rondinella solo nella tarda serata di martedì è venuta a conoscenza della positività del giocatore e del rinvio della partita di campionato da recuperare nella stessa serata MI Games - S.Pio, ma non solo, anche del rinvio della partita Cus Milano - Novate per espressa richiesta di Cus Milano (ultima squadra incontrata con il giocatore di Mi Games positivo).
Ma è d'uopo evidenziare anche ulteriori elementi che destano perplessità sulla sicurezza sanitaria della gara che si sarebbe dovuta disputare in un pieno periodo pandemico.
Sul campo da gioco venerdì stesso un membro dello staff di Mi Games ha espressamente ammesso che dai tamponi effettuati era risultato positivo anche un ulteriore soggetto dello staff tecnico che di conseguenza, seppur asintomatico, non si era giustamente presentato alla partita. Questo fatto è ancora più eclatante! La stessa Mi Games conscia di aver più soggetti positivi al Covid - 19, ha preteso di voler giocare comunque la partita nonostante le numerose comunicazioni e colloqui intercorso tra le due società per poter fare un breve rinvio della partita, così da giocare in maniera più sicura e meno rischiosa per tutti.
Perderemo 0 - 20 ma forse abbiamo qualche universitario che può tornare con sicurezza dai propri parenti per le feste natalizie e abbracciare i propri cari.
CITAZIONE (Ventiquattro secondi @ 20/12/2021, 14:08)
Da quel che so io il rinvio non è stato chiesto
Ventiquattro secondi, la Fip interpellata nel pomeriggio di venerdì ci ha demandato ad un incontro interno tra le due società, cosa avvenuta 5 minuti dopo aver parlato con il responsabile.