CITAZIONE (Telefunken @ 20/3/2021, 08:42)
Non fai che confermare quanto sopra scritto.
1) dirigenza poco credibile
2) pretese senza averne titolo
Le altre società fanno quello che devono fare difendendo quanto acquisito nel tempo.
Forti e Liberi voleva fare i campionati eccellenza andando a razzolare i giocatori degli altri. I giocatori si costruiscono in casa e se non si riescono a pagare 20 euro all'ora per la palestra (pochissimo) e vestire con decenza i bambini, spiegami un po' con quali pretese si riesce a garantire un eccellenza.
Per fare i campionati di livello occorre costruire giocatori adeguati, a partire dal minibasket. Avere allenatori formati. A Monza, ma anche in altre realtà ora, si vuole solo fare cassa con le quote, fare giocare tutti, nessuna selezione e nessun reclutamento mirato. Se vuoi giocare contro Olimpia, PGC, Blu Orobica, Desio, Varese, ecc. Devi fare quello che fanno loro altrimenti lascia perdere. Fai i campionati zonali e cerca di vincere anche qualche partita. Il nobile decaduto lo faceva nei film Toto'. Infatti anche lui faceva ridere.
Mi dispiace ma sbagli: in primo luogo dire che "20 euro è pochissimo" è falso. Eravamo nel 2011 non nel 2021: avevo personalmente sondato il terreno su Monza e Brianza, quindi sono consapevole di ciò che ho scritto.
Probabilmente oggi 20€ sarà basso, non so minimamente quanto costano le palestre a Monza.
Non abbiamo mai fatto il passo più lungo della gamba perché ogni centesimo di euro era tracciato: non volevamo fare debiti o andare oltre le nostre possibilità perché poi si rischiava di fare la fine della precedente....
Io riferisco fatti di dieci anni fa e fino al 2015.
In secondo luogo mi metti in bocca frasi che non ho mai scritto: chi andava a razzolare i giocatori per l'eccellenza?????. Non abbiamo mai fatto selezione. Sono venuti a bussare alla nostra porta genitori monzesi di figli "bravi" al tempo che volevano venire da noi e che puntualmente non venivano più perché convinti a fare eccellenza piuttosto da altre parti (Desio o Bernareggio).
Ribadisco nuovamente che purtroppo nei nostri confronti c'era molto astio e comunque....due episodi che sono rimasti colpiti nella mia mente: primo episodio giugno 2013 raggiungiamo con l'Under 13 una impensabile semifinale al torneo Giove e la disputiamo al Nei una calda serata contro i lituani di Marciulionis. Partita che va oltre ogni aspettativa perché la Forti è sempre in vantaggio fino ad un quasi +15 ma nell'ultimo periodo i lituani ci recuperano supportati dagli spalti quasi unicamente di fede Gerardiana fino al -5 a due minuti dalla fine. Time out: scendono dagli spalti tutti i ragazzi prevalentemente della Gerardiana e si mettono seduti a lato del canestro dove è seduta la squadra lituana. Ricomincia il gioco e inizia un tifo infernale, la Forti non riesce più a segnare anche perché in attacco si hanno contro non solo un quintetto ma una fila di tifosi scatenati.... quindi ci raggiungono e ci sorpassano fino a +5 a meno di 30 secondi dalla fine.
Improvvisamente un dirigente (Gerardiana) dal tavolo avvisa l'arbitro di sospendere il gioco che invita i ragazzi a ritornare sugli spalti....e così poi la partita finisce.
Secca risposta della Gerardiana al mio disappunto: "Cosa potevamo fare, d'altronde li accogliamo in casa, come potevamo tifare contro di loro?"
Il giorno dopo si svolge la finale in Forti contro Olimpia Milano: gli stessi tifosi della sera prima buoni e spesso muti alla sconfitta dei lituani... sarà un caso?
Secondo episodio settembre 2013: disputiamo intertoto per under 14 elite a Grumello del Monte. Ironia della sorte giochiamo prima noi contro Lonato e dopo la Gerardiana contro Morbegno. Dopo un primo tempo in parità nel secondo la Forti prende il largo e vince.
Terminata la partita mi sembrava giusto rimanere lì per tifare una squadra monzese ma i tifosi della Gerardiana erano talmente colpiti dalla nostra vittoria che sembrava fosse avvenuto un lutto in famiglia. Nessuno ci ha fatto i complimenti, addirittura evitavano di incontrarci manco fossimo di altre zone....
Questa è Monza e di questa situazione mi puoi raccontare tutte le favole che vuoi ma a Desio, Lissone e Bernareggio fa molto comodo questa situazione.
Successivamente sono poi sorti problemi interni di gestione (il tuo famoso punto 1) diventati poi per me troppi da qui le mie dimissioni nell'aprile 2015.