|
|
| Vittoria senza patire troppo sul parquet di Bisceglie, risultato finanche previsto alla vigilia della partita ma messo in discussione da un tremendo inizio di partita, con Bisceglie a punire una zona piuttosto pigra e con un attacco troppo incentrato sulle soluzioni personali degli esterni, incapace di mettere in ritmo un reparto lunghi apparso di ben altra caratura rispetto a quello pugliese; per fortuna dopo il -12 e la conseguente strigliata siamo riusciti a collaborare bene tra Aromando e Caversazio, con il brianzolo pescato spesso sotto canestro a far valere il suo atletismo.
Partita rimessa in piedi prima dell'intervallo e chiusa poi a prolungare un terrificante 32-6 di parziale che ha sostanzialmente chiuso la partita, dando modo a Lenti di esprimersi su buoni livelli contro la fragile difesa di Dip e Divac e ad un ottimo Smajlagic di arrivare a quota 26 punti segnati. Risultato mai in discussione nel secondo tempo.
Squadra da rivalutare contro avversari più attendibili, buono comunque il bilanciamento tra soluzioni interne (anche 8 tiri da 2 per Perin abile a giocare contro la drop coverage biscegliese sul p&r per lui) e soluzioni dal perimetro con qualche tripla dall'angolo messa a segno, poco da segnalare in difesa dove abbiamo semplicemente aspettato che stanchezza e fisiologico calo delle percentuali colpissero i pimpanti Chiti e Rodriguez Suppi.
Bisceglie non mi sembra necessariamente peggio di Ozzano e Vicenza ma mi sembra avere generalmente meno spirito combattivo e meno difesa individuale delle due compagini contro cui presumibilmente si giocherà la permanenza in categoria, per noi vittoria necessaria per continuare a sperare in un arrivo alla postseason che darebbe senso alla proattività societaria durante questa complicata annata. Tre partite in casa per crederci.
|
| |