CITAZIONE (Buddy Christ @ 16/10/2020, 14:27)
Beh.. FUli, ovviamente invece il mio focus è più sul giovanile.. anche perchè è quello che tiriamo fuori quando si minaccia la chiusura.. hai visto post di dirigenti incazzati dire "togliete la palestra a Gubitta e poi cosa fa la sera? Non pensate a Parietti costretto a stare a casa con la famiglia invece di allenarsi con Pariani.. etc. (cazzate così x dire..)
No, hai letto.. "Bravi, c'è un problema e la vostra prima risposta è togliere lo sport ai bambini ed ai ragazzi"
Bene.. quindi ci sarebbe da essere coerenti con questa cosa.. i senior, se hanno passione, si trovano e si allenano senza lo stimolo della partita.. e la stessa cosa vale per i ragazzi e i bimbi.. ovvio che perdi tanto.. magari perdi anche qualcuno per strada.. ma ripeto (per l'ultima volta) se fosse l'unica, stretta, via per non tornare a fare allenare i bimbi ed i ragazzi via zoom per i prossimi 4 mesi.. non ne varrebbe la pena? (oltre che essere coerente con le motivazioni che tiriamo fuori alla minaccia di uno stop..)
A parte che ti devo dei soldi (me ne sono ricordato ora...sorry
) e salderò quanto prima, promesso
Tutto giusto, infatti la mia premessa è stata chiara e ferma. A queste latitudini sicuramente la maggior parte delle società ha il focus sul settore giovanile ed è sacrosanto sia così.
Altre realtà invece vogliono che il campionato parta perché hanno investito sul loro progetto senior facendo mercato, investendo soldi, facendo del core business della società il ticketing alle partite. Ci sono società così anche in C2 o in C1 (ci ho messo anche due parole straniere, per darmi un po' di autorevolezza!!!
)
E che sia chiaro, non sto scrivendo che condivido questa visione, per carità di Dio, altrimenti mi arrivano minacce a casa, cecchini che sparano alle gomme, ecc ecc.
Scrivo e lo metto sul banco, mettendomi nei panni di chi investe e vuole un ritorno, mi girerebbero le scatole se non si partisse dopo aver fatto campagna acquisti, essermi attrezzato per le dirette online, aver mantenuto gli sponsor, 2 mesi di preparazione...
La mia era una nota del tutto personale da umilissimo allenatore senior mediamente scarso (e obeso) che fa della sfida il motivo per il quale la sera allena una squadra
E alleno in una società che ha chiaro quale sia il suo focus: non togliere lo sport ai bambini e ai ragazzi.
Il punto è: si può partire garantendo la salute di atleti e addetti ai lavori?
CITAZIONE (Northpole @ 16/10/2020, 14:51)
Comunque magari mi sbaglio, ma sembra che la stragrande maggioranza tra giocatori, allenatori, dirigenti o semplici appassionati la pensino uguale: la cosa migliore sarebbe fermare il campionato, o meglio, non farlo partire.
Mah...a queste condizioni posso concordare. Nessuno vuole partire se non si sente tutelato
Basterebbe avere il medico obbligatorio alle partite (e c'è già) che effettua tamponi rapidi prima dell'ingresso in campo (risultato in 3 minuti), al campo di gioco possono accedere solo i "tamponati" con esito negativo. In my opinion
Il problema sono i costi per l'acquisto dei tamponi. In clinica mediamente i rapidi sono 30 euro.
Comprati in stock e utilizzati, si riduce il costo??? Potrebbe partecipare la fip alla spesa?!