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| CITAZIONE (Telefunken @ 29/1/2021, 23:12) CITAZIONE (CHOMO LUGMA @ 29/1/2021, 23:09) www.salute.gov.it/imgs/C_17_materia..._0_immagine.jpgUno dei problemi è questo. Se per caso risultasse un caso positivo, tutto il gruppo squadra deve farsi 14 gg di isolamento fiduciario per cui per chi lavora è un problema enorme, anche perchè la cosa potrebbe reiterarsi. Alla fine potresti avere dei datori di lavoro che presentano il conto, sia al dipendente che alla società sportiva (cosa che mi è stata detta da un avvocato che ne sa) Tenere anche presente che in caso di isolamento fiduciario, questo non viene considerato malattia per cui il dipendente o ci mette ferie, o ci smena soldi come permesso non retribuito. Se invece il giocatore prende il virus al lavoro, lo può citare per danni la società sportiva? Forse abbiamo risolto il problema del reperimento delle risorse. Toto' diceva: ma mi faccia il piacere 😁😁😁 Il giocatore non è un dipendente e le a.s.d. non sono società a fini di lucro. Ribadisco, il problema, oltre all'eventuale positivo che poi segue il suo iter, è per i contatti stretti (leggi gruppo squadra) che devono entrare obbligatoriamente in quarantena.
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