PALLACANESTRO RUVO DI PUGLIA

Mascoli si è accasato a Castellaneta. Manca un under per chiudere il roster

Giuseppe De Leo ad Avellino

L’innesto di De Leone è stato provvidenziale, Dushi non è assolutamente pronto ma ha tempo e fisico dalla sua; il ragazzo si farà (un po’ come Barnaba). Di Ruvo mi piace molto il gruppo, non si percepiscono tensioni o problemi di leadership, ognuno fa il suo nel sistema squadra di Patella. All’inizio ero scettico sulla scelta di Ochoa, solo per l’età sia chiaro, ma ho dovuto ricredermi perché Nacho, oltre a garantire rendimento, riesce a rassicurare i compagni con la sola sua presenza. Bene Bini (che vorrei vedere un pochino di più nel pitturato), Bertocco e Di Salvia. Benissimo Vanni (non mi sono piaciuti i teatrini con Grilli). Razic promosso con riserva, è un 2000 e gli si può perdonare tutto, ha mezzi tecnici e fisici per far meglio di ieri. Simone non è in uno dei suoi momenti migliori ma lo conosciamo e sappiamo di cosa è capace, lo aspetterei in eterno senza problemi. Sarà sicuramente fondamentale per il campionato di Ruvo. Migliore in campo IPPEDICO, lo dico con convinzione perché immagino cosa possa passare dalla sua mente in questi difficili frangenti e averlo visto in panca e poi in campo festeggiare con i suoi compagni fa di lui il mio MVP del derby. Le sue qualità sono indiscutibili, spero si riesca a trovare un modo per gestire al meglio questa situazione.

Intanto Dushi passa ad Avellino

Ochoa "giovinastro" dei nostri tempi…

La facilità con cui questa squadra riesce a far vedere il meglio e il peggio di se stessa è forse l’aspetto su cui si dovrebbe lavorare di più. Alla prima difficoltà ci si dimentica dei giochi e si comincia a correre senza costrutto per rientrare in fretta offrendo così sistematicamente all’avversario la possibilità di spaccare definitivamente la partita. In quei momenti c’è invece bisogno di pazienza e di continuare ad eseguire i propri giochi accrescendo l’intensità in difesa; poi si vince e si perde ma almeno la sensazione al termine dei 40 minuti sarà quella di aver assistito ad una bella partita di basket dove la squadra più forte ha meritatamente vinto.

Serviva una reazione alla debacle con Matera ed è arrivata puntuale contro un avversario tosto, in piena fiducia che non ha mollato un cm per tutta la durata della gara. A mio avviso il miglior Ruvo della stagione non tanto per il gioco visto in campo ma per aver mostrato una tenuta mentale e una determinazione agli antipodi rispetto a quelle viste solo sette giorni fa. Attacco paziente e quasi sempre lucido, difesa forte e intensa seppur con qualche sbavatura nella copertura del perimetro (ma va bene, la perfezione non è umana e porta sbadigli). La maggior lucidità credo sia la naturale conseguenza di un ritrovato Bonfiglio che, oltre a sbloccarsi dal punto di vista realizzativo, non è andato “fuori giri” nella costruzione dei giochi. Ottima come sempre la difesa Di Salvia che dovrebbe cominciare però ad osare un pochino di più nell’altra parte del campo. Letale Laquintana, la sua continuità non è umana (e pensare che qualcuno nutriva dubbi sul suo rendimento in serie B). Ottimo l’esordio di Dell’Uomo, la sua grinta serve come il pane. Positivo Bertocco, si sbatte molto e incide sul punteggio anche se al secondo (e ultimo) airball c’era da imprecare in aramaico antico. Buona gara di Bini, le sue caratteristiche sono quelle del lungo atipico ma la sua presenza a rimbalzo è stata importantissima soprattutto in attacco. Bene Ochoa che ha dovuto lavorare tanto di fisico sui lunghi avversari. Positivo De Leone, lotta su ogni pallone rendendo la sua presenza imprescindibile in questa Ruvo.
Le qualità ci sono, questa squadra è in grado di far male con chiunque, ora bisogna cercare di dare continuità a questo approccio fatto di testa e “cazzimma”; facile no?
Complimenti alla squadra per la non facile vittoria.