Prima Divisione 2018/2019 Milano1

Basket Barlassina Wildboards – Gaviota Caugate 62-66 (11-23, 19-17, 15-11, 17-15)
t.l. Barlassina 8/16 (50%), Carugate 15/21 (71%) Tiro 20/53 da2 (37,7%!) e 4/13 da3 (30,8 %).
Ruggeri 9 (3/5, 1/1d3), Molteni 6 (2/6, 0/1, 2/4tl), Prada 2 (1/3, 0/1), Cola 3 (0/1, 0/1, 3/4tl) Melli 7 (2/7, 1/2, 0/2 tl), Bosa 4 (2/8, 0/2), De Patto (0/2, 0/1), Monesi 11 (5/10, 1/2tl), Serafini 15 (4/8, 2/2, 1/2tl), Del Pero (Jaci) 5 (2/4, 0/1, 1/2tl),
All. A. Zanzottera.

E’ mancato poco perché i Wildboards si regalassero la vittoria alla fine del girone d’andata consolidando la loro posizione in zona playoff.
Ma qualcosa stasera non è girata bene. Partenza ingolfata dei padroni di casa che poi giocavano tutta la gara con il freno a mano tirato. Dopo essere finiti già alla fine del primo quarto sotto di 12, “ammazzati” da 4 bombe mortifere sparate dagli ospiti, una partita strana dove si dava la sensazione di essere più forti per essere poi ricacciati indietro ancora con il tiro pesante giocato al momento giusto da Carugate. Arriviamo sul meno due a 38-40 con un discreto secondo quarto. Ci facciamo spingere indietro ancora di 8 punti per tornare sotto di uno sul 53-54.
Essì che non tiriamo neanche con brutte percentuali, ma spesso le scelte sono forzate e casuali, direi che difendiamo poco e attacchiamo niente il ferro. Mone e Shooter sono caldissimi ma non bastano a farci vincere. Peccato, era un’altra partita alla nostra portata.
La prossima contro Prosport Arcore non possiamo più scherzare se vogliano rimanere in corsa per la post-season. Forza Wildboards.

Virtus Lissone - Basket Barlassina Wildboards 33-46 (4-11, 9-14, 6-11, 14-10)
t.l. Barlassina 10/23 (43,5%, 16 negli ultimi 5min), Lissone 10/20 (50%) Tiro 12/41 da2 (29,3%!) e 5/20 da3 (25 %).

Barlassina Wildboards: Ruggeri 5 (2/3, 0/2d3, 1/4tl), Molteni 6 (0/5, 1/2, 3/6tl), Prada 8 (4/6, 0/1, 0/1tl), Cola 8 (0/1, 2/5, 2/4tl) Melli 5 (2/5, 0/2, 1/2 tl), De Patto (0/2), Monesi 7 (2/6, 0/1, 3/6tl), Serafini 5 (1/8, 1/6), Del Pero (Jaci) 2 (1/4, 0/1), Lamborghini (0/1)

All. A. Zanzottera.
In una fredda serata invernale, mani freddissime dei Wildboards in quel di Lissone che se la cavano solo perché i padroni di casa giocano a ciapano’. Il 27,9 dal campo e il 43,5 dalla lunetta dicono di una prestazione decisamente non eccezionale.

Partita velocissima, pochissimi fischi, un lungagnone (però “inchiodato” al parquet) arriva alla fine del primo quarto e ne mette un paio a rimbalzo per dare un po’ di dignità al punteggio dei suoi (2 canestri nel primo quarto, 3 nel secondo…). Stessa solfa dopo l’intervallo con la Virtus in grado di metterla nel cesto solo una volta, oltre a 3 liberi.

Forse accorgendosi che è un po’ troppo presto per andare a casa Lissone, dopo avere beneficiato del blackout ospite arrivando addirittura a – 8 (con Barlassina che imitava Lissone e mette solo una tripla con Cola nell’ultimo periodo), si avventura nel fallo sistematico (12 nella frazione, di cui due antisportivi) che allunga inutilmente una partita moscia con 16 tl uno in fila all’altro negli ultimi cinque minuti. Finisce la partita. Meno male.

Campagnola Lissone - Basket Barlassina Wildboards 63-47 (16-3 !, 21-12, 11-19, 15-13)
t.l. Barlassina 11/23 (47,8%), Lissone 17/33 (50%) Tiro 14/43 da2 (32,5%!) e 3/24 da3 (12,5 %).


Molteni 2 (0/2, 2/4tl), Prada 7 (2/9, 1/4, 0/2tl), Bosa 10 (5/9, 0/1), Tagliabue 3 (1/6) Melli 10 (2/11, 0/2, 6/11 tl), De Patto 5 (2/4, 1/2 tl), Monesi 5 (2/5, 0/1, 1/2tl), Serafini 2 (1/2, 0/8), Del Pero (Jaci) 3 (0/1, 1/2), Lamborghini (0/2, 0/2tl)
All. A. Zanzottera.


Partita inguardabile, prestazione incommentabile. Pensavamo che contro la Virtus avessimo dato il peggio e invece no! Avevamo ancora qualcosa da lasciare a Lissone stavolta di fronte ad un non inarrestabile Campagnola.
Una partenza orribile con 13tiri13 sbagliati l’uno dopo l’altro e solo Jaci, sul 13-0, a mettere la tripla della bandiera in tutto il primo quarto. Finirà? No! Secondo quarto fotocopia solo con l’arbitro che decide di diventare protagonista fischiettando a caso antisportivi e tecnici come piovesse. Se non ho perso il conto per noi 4, ai quali sommare l’espulsione di coach Zanzottera reo di avere chiesto “mi può gentilmente spiegare cosa c….ha fischiato?”
Sorvoliamo sulla ripresa e su un’ultima frazione con qualche accenno di profusa dignità che non modificano il quadro della partita. L’unica buona notizia è che non dovremo più giocare a Lissone!

Basket Barlassina Wildboards – CBBA Cologno 63-71 (19-16, 13-24, 19-13, 12-18)
t.l. Barlassina 10/17 (58,8%), Cologno 18/23 (78%) Tiro 19/51 da2 (37,3%!) e 5/16 da3 (31,3 %).

Ruggeri 6 (3/6), Prada 12 (3/10, 2/4, 0/1tl), Bosa 17 (7/11, 0/2, 3/4 tl), Tagliabue 7 (2/2, 1/3) Melli 6 (2/5, 2/2 tl), De Patto 5 (0/3, 1/1, 2/2 tl), Cola (0/2, 0/2tl) Monesi 3 (0/6, 1/1), Serafini 5 (2/5, 0/4, 1/2tl), Del Pero (Jaci) 2 (0/1, 0/1, 2/4tl).
All. A. Zanzottera.

Anche se qualcosa di buono si è tornato a vedere, manca ancora tremendamente la continuità. Non è possibile infatti partire a bomba, arrivare a 12-2 e poi spegnersi di colpo, dimenticando difesa, circolazione, assistenze (soprattutto pessimi gli insistiti 1contro5, nemmeno in penetrazione, e i tiri dalla lunga “buttati” che magari qualcuno entra…).

Prenderne 24 in un quarto da una squadra che tira con il 30% vuol dire: accomodatevi e se non la mettete, prego, a voi il rimbalzo…e dopo l’intervallo lungo la conferma, basta solo un po’ di attenzione e torniamo a -2, anzi a + 1…anzi ancora a – 2, anche se per una clamorosa svista dell’arbitro che concede un tiro da tre allo scadere del terzo quarto con un piede “in tribuna”! – e non sarà il solo, un’altra bomba viene “legalizzata” anche all’inizio dell’ultimo periodo, accompagnato da una passeggiata fuori campo sotto canestro che consente agli ospiti l’allungo decisivo.

Va beh. E sono tre giocate “così”. Il proverbio è stato soddisfatto, alla quarta si cambierà…speriamo.

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