| Ora, dato il quadro complessivo delle partecipanti lombarde, io dichiaro subito di non essere per nulla ottimista rispetto alla nuova stagione DNG. Nella scorsa stagione abbiamo assistito a collassi che potremmo definire clamorosi (inutile citare il più emblematico, quello dell'Olimpia), ma se non altro avevamo due squadre almeno sulle quali puntare, ovvero Cantù e Varese, che infatti sono riuscite ad arrivare alle finali nazionali di Milano. Quest'anno mi sento francamente ancor più pessimista, ma i roster non sono ancora chiusi, quindi rimandiamo di qualche settimana le analisi.
Per adesso mi sembra opportuno sottolineare la resipiscenza della federazione, che ha pensato bene di cancellare (a meno che non ci ripensino ...) quell'ibrido contentino senza alcun senso che nella scorsa stagione è stata la coppa Italia. Una robetta alquanto insensata di cui nessuno si è accorto e che non ha lasciato alcuna traccia di sé. Quest'anno la DNG avrà un andamento più secco e lineare, direi anche più razionale sul piano strettamente sportivo, e mi sembra che vada così delineando sempre più il suo aspetto di campionato nazionale dell'ultima categoria giovanile.
Io credo che uno dei temi fondamentali sarà la comparsa, anche in squadre del Nord, di giocatori stranieri ed esotici. L'ammaestramento dell'HSC e di Stella Azzurra non è passato inosservato e sarà interessante vedere quali e quanti giocatori africani e dell'Est Europa arriveranno nelle nostre giovanili. Personalmente ritengo che questa stagione - alla luce dei prossimi mutamenti regolamentari - sarà una specie di corsa all'oro con l'ultima diligenza disponibile. Mi auguro di sbagliare, naturalmente, ma a riguardo ho dubbi molto forti.
Non so quanti abbiano seguito il recente europeo Under 16, dove ci siamo classificati ad un onorevolissimo terzo posto, ma io voglio sottolineare che 4 giocatori in particolare - Giordano, Marangoni, Spagnolo e Casarin - sono giovani talenti che vedremo in campo (tranne Spagnolo, ovviamente, che gioca in una squadretta di cui non ricordo il nome... ah sì, il Real Madrid....) e che spero ci diano preziose indicazioni di crescita. Come sempre credo che questa categoria e questo campionato siano la vera fucina del talento nazionale, il torneo giovanile di ultima istanza nel quale individuare e ammirare i giocatori più preziosi del nostro basket.
Per rispondere a rosu, e nel contempo salutarlo, Band of Brothers sarà ancora ai nastri di partenza della stagione 2019-2020 per seguire tutta la categoria Under 18, anche se probabilmente quest'anno Bob sarà affiancato da una corposa novità...
I suggerimenti e le richieste di molti quasi certamente mi spingeranno ad un ulteriore salto in avanti, ma vedremo.
Per adesso però ci tenevo ad istituire questa virtuale cerniera lampo tra vecchia e nuova stagione, rimandando ancora di qualche settimana il "ritorno a casa" e l'apertura del nuovo thread.
Abbiamo ancora qualche scampolo di estate senza basket, ma dalla fine di agosto abbiamo tutti un appuntamento che non si può saltare, anche se sono convinto che ci farà soffrire molto: in Cina, ci aspettano i Mondiali.
A presto a tutti.
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