CITAZIONE (LASTFLAGMILANO @ 14/2/2019, 08:35)
Ma Pallacanestro Varese aveva cosi tanto bisogno di prender un “santone” serbo? Non riusciamo neanche più a provare a crearci dei giocatori noi italici?
Io ho visto una squadra “imprigionata” dagli schemi. Chiaro che ho visto una sola partita e fa poco testo, ma così mi han detto in molti.
... buona sera a tutti ... parto da questo post di diverso tempo fa.
Stante i risultati e la crescita complessiva della squadra, credo che l'allenatore serbo Milan Josic, ribattezzato da alcuni come "il santone", abbia stravolto le critiche di inizio anno.
Portanto sul campo una pallacanestro diversa, metodi diversi, dove è più importante all'assunzione di responsabilità dei ragazzi, che il risultato.
U15 e U16 entrambe alle finali nazionali.
I primi tra le prime 8 squadre d'Italia, da sottolineare le prestazioni costanti di Bongiovanni, Tapparo (che mi ricorda molto come intelligenza cestiatica Aldo Ossola, ma ancora ne deve fare di chilometri) e Croci.
Mentre gli U16 con una forte componente di 2004, raggiungono un risultato globale eccellente.
Magnani, Virginio e il ragazzo Serbo/Montenegrino a distinguersi.
I complimenti a Varese per la scelta fatta, ai ragazzi per aver cambiato in così poco tempo approccio verso metodi nuovi per il basket italiano, andando oltre agli ostacoli, allo scetticismo e alle critiche da parte degli addetti ai lavori e dai genitori.
Sicuramente di questi ragazzi non tutti diventeranno giocatori professionisti, ma sicuramente saranno meno spaventati e timorosi del cambiamento. La pallacanestro è anche questo.
Edited by NeverQuit - 7/6/2019, 06:07