| Ucp - San Lazzaro: il commento
11/04/2006 - Adesso è davvero fatta. L’Unione Cestistica Piacentina è matematicamente promossa in serie C1 con tre giornate di anticipo. La certezza della vittoria è arrivata sabato sera, quando i ragazzi di coach Ferrari hanno demolito il San Lazzaro di Savena davanti al pubblico amico con il punteggio di 91-74. Alla sirena finale sono cominciati i festeggiamenti, stappato lo spumante e tutto lo staff ed i giocatori hanno ricevuto il plauso dei tifosi, scesi sul parquet al termine della gara. Visibilmente emozionato l’allenatore Ferrari: “Sono senza parole, questi ragazzi sono stati eccezionali per tutta la stagione e si meritano questa conclusione. Anche stasera hanno dimostrato di essere degli uomini veri, li ringrazio per tutto quello che hanno saputo fare”. Raggiante anche il presidente dell’Ucp, Augusto Bottioni: “Sono veramente felice perché questo risultato ci ripaga di anni di sacrifici e duro lavoro. E’ un traguardo molto importante non solo per noi, ma per tutto il movimento cestistico piacentino. I ragazzi sono stati bravissimi, hanno dominato il campionato dall’inizio alla fine, a loro, all’allenatore ed a tutto lo staff tecnico vanno le mie congratulazioni”. Grande festa quindi, ma all’inizio della partita le cose non si erano messe benissimo per il quintetto biancorosso. Probabilmente a causa della tensione, Drovandi e compagni erano partiti con il freno a mano tirato ed i Cinghioss di San Lazzaro erano subito scappati sul 12-0. Dopo lo shock iniziale coach Ferrari riordinava le idee dei suoi e l’Ucp cominciava a macinare gioco. Una tripla di Turkes dava la scossa, a ruota lo seguivano Flaquer e Monferroni, mentre Livera e Drovandi erano bravi ad incunearsi nella difesa avversaria. Al termine della prima frazione erano soltanto cinque le lunghezze da recuperare. Nel secondo quarto l’Ucp metteva a segno un parziale importante di 12 a 3 che consentiva di operare il sorpasso. Sul 34-30 la manovra fin lì fluida e veloce dei giovani bolognesi perdeva efficacia e la difesa rocciosa dei biancorossi prendeva il sopravvento. Livera e Miccoli beneficiavano di assist da incorniciare dell’ottimo Drovandi e firmavano l’allungo. All’intervallo lungo i Cinghioss si ritrovavano sotto di ben dodici punti sul 49-37. Non si distraevano i ragazzi di Ferrari alla ripresa delle ostilità. Due bombe a testa per gli incontenibili Drovandi e Flaquer, la grande solidità di Miccoli e Turkes sotto la plance, la difesa attenta di Alberti e Lazeta dilatavano ulteriormente il divario tra le due squadre. A nulla servivano le buone iniziative di Gianasi, Lollini e Saccaro, i migliori per San Lazzaro. Il +18 di fine terzo quarto diveniva +22 ad inizio ultimo parziale, quando la festa in panchina e sugli spalti cominciava. Il San Lazzaro infatti non aveva più la forza per recuperare e coach Ferrari faceva accomodare ad uno ad uno i protagonisti dell’ennesima cavalcata vincente per ricevere il tributo di applausi del pubblico. Si ritagliava uno spazio importante nella giornata dell’apoteosi anche il giovane Niccolò Tirel, che metteva a referto sei punti. La sirena finale sanciva la vittoria dell’Ucp per 91-74 e per i biancorossi, riuniti per un giro di campo, poteva iniziare la festa. Ucp – San Lazzaro di Savena 91-74 (22-27 49-37 70-52) Ucp: Tirel N. 6, Miccoli 14, Drovandi 18, Lazeta 2, Tirel M. 2, Livera 9, Monferroni 7, Alberti 4, Turkes 7, Flaquer 22. All. Ferrari San Lazzaro: Gianasi 17, Bonazzi 13, Saccaro 10, Marchi 7, Lollini 16, Mini 5, Brandoli 6, Bonetti, Zanni, Grassi. All. Rocca
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