Cambiare società

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Il basketbollista

Posted on 22/3/2017, 15:13

CITAZIONE (american pie @ 22/3/2017, 14:33)

CITAZIONE (magic57 @ 22/3/2017, 08:58)

U13 è l'anno del primo tesseramento. Al termine della stagione, prima che il tesseramento venga rinnovato, il giocatore è libero di cambiare, senza necessità di nulla osta da parte della società di appartenenza. Dalla stagione successiva, una volta rinnovato il tesseramento, allora sì, serve ok della società a questo punto titolare del "cartellino"

confermo che i 2004 quest'anno essendo al primo tesseramento possono cambiare società.

Ciao. Potreste cortesemente citare la fonte? Grazie

Okil

Posted on 22/3/2017, 15:42

CITAZIONE

Quindi se un ragazzo va a giocare all'estero?
Non è più tesserato con la fip.
La società straniera come si regola per il tesseramento, deve fare richiesta dove?

Se un ragazzo gioca all'estero si tessera con la federzione di quel paese, penso che a livello non proffessionistico tu possa tesserarti con quante federazioni vuoi.
Rimane tesserato con la fip a meno che non cambi residenza o firmi un contratto professionistico all'estero,
credo valga per Mussini visto che in NCAA non gioca come professionista ma è un campionato per gli studenti.(Infatti di potrebbe fare i play-off con Reggio)

£uca

Posted on 22/3/2017, 16:32

comunque non ci sono grossi problemi anche se la società per la quale è tesserato non concede il prestito richiesto dal ragazzo e dai suoi genitori.
Basta far mandare una bella lettera in federazione (cosa già vista negli anni passati, scritta direttamente dal genitore) e la federazione svincola di ufficio il ragazzo che non vuole rimanere in quella società. cosa ripeto, già successa. Non si permettono di lasciar fermo n ragazzo perchè vuole andare da un'altra parte o perchè non accetta il prestito alla destinazione decisa dalla società di appartenenza.

p028374

Posted on 22/3/2017, 17:38

forumista senior

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In Internet ho trovato questo,

Art. 19
Tesseramento conseguente al primo anno tesserabile
(del. n.95 P.F. 04/02/2011
-
del. n.465
C.F.
11/06/2011
-
del. n.
380
C.F.
10/05/2014
)
1.
Le "
Disposizioni Organizzative Annuali
" stabiliscono per ogni anno sportivo l'anno d
i nascita, a
partire dal quale è consentito tesserarsi per una Società affiliata alla FIP.
2.
Al termine del primo anno di tesseramento l’atleta può essere trasferito a titolo definitivo
anche senza nulla osta della Società di appartenenza se la Società richi
edente versa all’atto del
tesseramento, un contributo di trasferimento var
iabile in relazione al massimo C
ampionato
cui la Società partecipa il cui ammontare viene annualmente fissato dal Consiglio
federale
; il
contributo andrà a beneficio della Società di
provenienza.
Le Società satelliti devono corrispondere questo contributo di trasferimento facendo
riferimento al massimo Campionato disputato dalla Società principale.
La richiesta di cui trattasi, potrà essere effettuata entro il termine perentorio del 3
1 ottobre e
solo se l’atleta non è mai stato inserito nella lista elettronica per le gare del Campionato
Giovanile di appartenenza.
Il tesseramento di un atleta deve avvenire esclusivamente tra Società partecipanti ai
Campionati maschili o tra Società part
ecipanti ai Campionati femminili.

giangi68re

Posted on 22/3/2017, 18:38

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Esatto, articolo giusto. Svincolo successivo al primo anno tesserabile.

In Italia quando si tessera un giocatore straniero si deve compilare un'autocertificazione con cui si dichiara di non essere mai stati tesserati all'estero. Se uno era tesserato all'estero invece penso sia necessario il nullaosta della federazione di provenienza (ma non so come funziona) Chi si tessera all'estero non so cosa debba fare, ma credo che NCAA e NBA possano tesserare indipendentemente dal tesseramento in Italia, fatti salvi eventuali contratti (per l'NBA, ovviamente, in NCAA non si può avere contratto).

Il basketbollista

Posted on 22/3/2017, 18:40

CITAZIONE (p028374 @ 22/3/2017, 17:38)

Ok grazie.

PGC

Posted on 9/5/2017, 14:35

Vero che un giocatore tesserato dopo U20 va nel mondo Serie A.B.C e ha un contratto regolare depositato in lega versa un 5% del suo contratto alla società nativa che lo ha tesserato per prima ?

Emerych

Posted on 9/5/2017, 16:32

Ragnar Lothbrock

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CITAZIONE (PGC @ 9/5/2017, 15:35)

Vero che un giocatore tesserato dopo U20 va nel mondo Serie A.B.C e ha un contratto regolare depositato in lega versa un 5% del suo contratto alla società nativa che lo ha tesserato per prima ?

Bah direi di No, ma sinceramente è solo una mia opinione, aspettiamo qualcuno più preparato di me. :blink:

_ForzaCun_

Posted on 9/5/2017, 23:05

Basketball Coach, Player and assistant

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CITAZIONE (PGC @ 9/5/2017, 15:35)

Vero che un giocatore tesserato dopo U20 va nel mondo Serie A.B.C e ha un contratto regolare depositato in lega versa un 5% del suo contratto alla società nativa che lo ha tesserato per prima ?

Per ogni atleta svincolato tesserato, dunque, dovrà essere corrisposto alla FIP (Federazione Italiana Pallacanestro) un premio (per le società di Serie B l'importo è pari a 7.500 Euro) che la Federazione provvederà, secondo apposite norme, a versare successivamente alle Società che hanno reclutato e cresciuto cestisticamente lo stesso.

È un articolo del 2014 ma e5 anche la norma attuale. Non c'è una percentuale fissa ma un premio fisso direttamente proporzionale alla "altezza" della categoria in cui il cestista giocherà e inversamente proporzionale alla "bassezza" della categoria.

Insomma cresciuto in una società di Promozione ma vado a giocare in A2, la società di A2 deve pagare nettamente di più come premio. Al contrario se sono cresciuto in una di A2 e vado in Promozione si pagherà pochissimo.

Emerych

Posted on 10/5/2017, 07:12

Ragnar Lothbrock

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Giusto e sono i parametri, ma credo che la domanda iniziale fosse un'altra ovvero "un giocatore tesserato dopo U20 va nel mondo Serie A.B.C e ha un contratto regolare depositato in lega versa un 5% del suo contratto alla società nativa che lo ha tesserato per prima ?".
Dunque se un Atleta firma il primo contratto in seria A guadagna 100 deve dare il 5% del 100 guadagnato alla squadra che lo tessera per primo ?
Per me lea risposta è No, non è Lui che deve qualcosa alla squadra che l'ha per tesserato per primo , invece quest'ultima prenderà i parametri corrispondenti.
Però di parametri o conoscenza, di contratti No dunque potrei anche sbagliare.

Edited by Emerych - 10/5/2017, 08:51

TheMatrix

Posted on 14/5/2017, 01:09

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CITAZIONE (p028374 @ 22/3/2017, 18:38)

Vero, ma poi metti anche le cifre perché si parla di un bel po' di soldini...quindi alla fine questo articolo è comunque usato pochissimo

basket00

Posted on 15/5/2017, 17:21

CITAZIONE (Okil @ 22/3/2017, 16:42)

CITAZIONE

Quindi se un ragazzo va a giocare all'estero?
Non è più tesserato con la fip.
La società straniera come si regola per il tesseramento, deve fare richiesta dove?

I campionati americani sono a se, non fanno parte dei circuiti della FIBA, di conseguenza chi si trasferisce negli Stati Uniti non ha bisogno di nessun tipo di autorizzazione quando si tratta di campionati non professionista, invece il giovane giocatore che si trasferisce all’interno dell’Europa bisogna chiedere sia alla FIP sia alla società che ha il tesseramento l’autorizzazione “Letter of Clearance – secondo quanto disposto dall’ Internal Regulations FIBA, CHAPTER II. - International Transfer of Players, book 3 – Players and Officials” www.fiba.com altrimenti non può giocare, quindi se non hai la “Letter of Clearance” non puoi giocare, inoltre sembra che si debba pagare una quota alla FIBA per il trasferimento del cartellino, sembra che non esista il prestito

Ruscello dell'Ovest

Posted on 17/5/2017, 22:21

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QUOTE (PGC @ 9/5/2017, 15:35)

Vero che un giocatore tesserato dopo U20 va nel mondo Serie A.B.C e ha un contratto regolare depositato in lega versa un 5% del suo contratto alla società nativa che lo ha tesserato per prima ?

No! Non è vero!
Un conto sono i parametri che deve versare alla federazione la società Senior che ha messo sotto contratto il giocatore e poi la federazione ripartisce (in parte) alle società giovanili dove è cresciuto il giocatore.
Un altro conto è il contratto che firma il giocatore con la società senior dove giocherà.
In quest'ultimo caso, il gicatore non deve alcuna percentuale alla/e società giovanile/i per le quali è stato tesserato.

Lauracoach

Posted on 6/7/2017, 22:24

CITAZIONE (american pie @ 22/3/2017, 15:33)

CITAZIONE (magic57 @ 22/3/2017, 08:58)

confermo che i 2004 quest'anno essendo al primo tesseramento possono cambiare società.

Quindi se un 2004 passa da una società che ha come massima categoria la prima divisione a una che ha solo giovanile, quanto e se deve pagare?

magic57

Posted on 6/7/2017, 22:33

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CITAZIONE (Lauracoach @ 6/7/2017, 23:24)

CITAZIONE (american pie @ 22/3/2017, 15:33)

confermo che i 2004 quest'anno essendo al primo tesseramento possono cambiare società.

Quindi se un 2004 passa da una società che ha come massima categoria la prima divisione a una che ha solo giovanile, quanto e se deve pagare?

Ma chi vi ha messo in mente quest'idea che ci sia qualcosa da pagare?
Un 2004, terminata la sua prima stagione di tesseramento (il 30/6), può liberamente cambiare società, ovviamente avvisando la sua società di appartenenza prima che questa rinnovi il tesseramento.
Una volta rinnovato il tesseramento, e nelle categorie superiori, per cambiare è necessario nulla osta. Oppure concessione di prestito.
Senza nulla da pagare, e indipendentemente dalla categoria in cui gioca la prima squadra delle società interessate.
Poi, chiunque può fare, privatamente, accordi diversi.
Ma ufficialmente nessuna norma federale parla di pagamenti.

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