PALLACANESTRO PAVIA 1933, Uniti per tornare in A..lto!!!!

Caspita qui dentro si va soltanto di paragoni in ambito di peripatetiche. E' un hobby? Intendo l'utilizzo di questa forma di esempio.
Io all'epoca della voce di mercato ne parlai con un amico nonchè supporter Omnia e, pensa un po', convenivamo entrambi che tra questo Mossi e questo Hawkins, a oggi, per Vigevano non era la soluzione migliore.

A parte che il punto, cosa che di certo io non so, è se ti sia stato offerto o meno, ma detto questo, che è uno snodo cruciale se vuoi fare un discorso solo di etica, resta che non comprendi che non vi è una campagna extraUE (al limite nella dirigenza sin dalla scorsa annata un preferire sempre se possibile giocatori italiani a stranieri dato anche il contesto), ma di ognuno faccia quello che vuole, e ci mancherebbe, ma nel rispetto dei regolamenti qualunque essi siano. Fine. Non mi pare difficile da comprendere.

Ergo se uno ha rispettato quanto sopra perchè preoccuparsi?
(Posto che per me anche qualora venissero riscontrate delle irregolarità si finirà a tarallucci e vino. Insomma, stile chi in altri sport si definisce la banda degli onesti ed è soltanto prescritto)

Ieri probabilmente metti qualche libero qua e là e la porti anche a casa. Ma il senno di poi non esiste.
Che la FIP sia ridicola l'ho sempre affermato e non si scopre di certo oggi. (Poi parliamo per Omnia, tolto il sapore di derby, di una partita fuffa in termini di classifica.)
La metafora è nettamente migliore seppur per me si sia più nel campo di uno ha studiato dal principio e fatto le sue scelte, mentre l'altro invece non compreso e/o fatto finta di non comprendere bene.


Grazie della precisazione! quasi uno si dimentica di queste cose. Grande Lele

La domanda è la stessa: chi sta venendo su queste pagine a fare la morale , come si sarebbe comportato con hawkins in squadra? Molti di voi danno l'idea di quei bambini che una volta che non sono riusciti ad avere il giocattolo vanno a distruggere quello del compagno d'asilo per essere al loro pari

Cerco di fartela più semplice che mi sembra che talvolta vi sia bisogno di un insegnante di sostegno.

Direi che qui, posto che siamo tutti amici del buon David, sappiate bene chi sia il suo procuratore?
Altrettanto saprete che David pubblicò su twitter una copia del suo visto rilasciato dal coni NON valevole in questa categoria e NON modificabile.
(Urca, ma se il suo non si modifica, allora quello di altri... )
Adesso direi che potreste aver compreso come mai sia stato fermato senza lunghe indagini. In caso di dubbio vedi sopra.
(Allora non bisognava neppure accordare il tesseramento a monte? Certo, concordo. Perchè sia avvenuto? Non ne ho idea)

Sempre il buon David chiedeva una retribuzione in dollari assai esigua dato il pedigree (chissà che voglia di impegnarsi) e gli venne proposta in euro, cambio sfavorevole per una società. Mossa tipica di chi ha le pezze al culo. Posso risparmiare? Giammai! Fammi spendere di più!

Quindi alla luce di ciò che ruole avrebbe ricoperto in quel di Vigevano sempre fornendo un ritorno d'immagine seppur differente? A termini regolamentari presumo lo sparring partner.

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Ti correggo. Scarso mai scritto, obeso si, affabulatore non lui, Buono solo come... SCHIERABILE solo come. (Un buon gadget che può tornare utile...)

«Penalizzati dall'assenza improvvisa di Cugini»


La Winterass perde sul proprio campo la sfida con la Nuova Pallacanestro Vigevano ma non sono tanto i due punti lasciati in via Treves che pesano, quanto la sconfitta casalinga nel derby e l'affaire Lorenzo Cugini. L'impressione è che inizi un braccio di ferro fra le società penalizzate dall'assenza degli americani, come Edimes, Winterass e tante altre, e la federazione, che comunque domani dovrebbe decidere al riguardo. «Abbiamo preparato la partita per una settimana con Cugini - afferma secco e sintetico Lorenzo Celè - il venerdì ci hanno comunicato che non potevamo schierarlo. Chiaro che siamo stati penalizzati». Nessuno lo dice apertamente ma pare che alcune società, appellandosi alla questione Hawkins, abbiano fatto ricorso sul tesseramento di giocatori americani col risultato che è arrivato lo stop da parte della Federbasket per ulteriori chiarimenti per domenica scorsa. «Cugini è stata una assenza che ha pesato - afferma Michele Campeggi - sono partito io in quintetto cercando di occuparmi di Venturelli, giocatore difficile da marcare perché è veloce e bravo a subire fallo. Nel derby si è scatenato, segnava, trascinava, un cliente scomodo per chiunque. Ci ho provato». La Winterass ha retto sino agli ultimi cinque minuti, quando Vigevano è stata più pronta e reattiva. «E' stato un finale punto a punto dove anche gli episodi ci hanno condannato, come la tripla di tabella di Tessitore - sottolinea Campeggi - senza contare che l'assenza di Cugini pesa anche gli equilibri che abbiamo costruito in allenamento. Lorenzo gioca da quattro e sta in campo a lungo, segnando anche parecchio. Trovarci dall'oggi al domani senza poterlo schierare, ha costretto Pairone a giocare da numero quattro, posizione in cui non è abituato a stare in campo a lungo ha pagato».

Winterass contro un ostico Garbagnate
Winterass senza Lorenzo Cugini all'attacco di Garbagnate (palla a due ore 18). Coach Celè dovrà fare ancora a meno del suo americano, fra i più forti marcatori del girone. «Situazione caotica - spiega l'allenatore della Winterass - comunque vada rischia di alterare il campionato, sia i play off che la lotta per la salvezza. Preferisco concentrarmi sui giocatori che ho a disposizione, anche se senza Cugini abbiamo rotazioni corte». Garbagnate è avversario ostico, che nonostante l'ampia sconfitta all'andata (88- 68) in realtà ha messo in difficoltà i pavesi sino a inizio ultimo quarto. «L'ho ricordato ai miei giocatori - sottolinea Celè - contro Vigevano nonostante la sconfitta abbiamo disputato una bella partita, spendendo molte energie fisiche e nervose. Non dobbiamo distrarci, in attesa di sapere come finirà l'affaire Cugini dobbiamo vincere almeno due delle prossime tre partite».Winterass dovrà prestare particolare attenzione alla esperta guardia ala trentaquattrenne Alessio Allegri, che viaggia a quasi 21 punti di media a partita ed è il miglior realizzatore del girone A. Insieme a lui il mezzo lungo Massimiliano Bosio e il play guardia Alessandro Arui sono gli altri due giocatori su cui lavorare in difesa. Bosio rientra da un infortunio: affrontare una Winterass priva del suo americano è una occasione per cercare di batterla. «Garbagnate lotta per i play off - chiude Celè - è a due punti dall'ottavo posto e in casa farà di tutto per vincere. Prepariamoci a una partita lunga e battagliata».