nicholasurfe |
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| Al di là della metafora, cosa intendo dire. Io credo che MI3 sia fondamentalmente una squadra fuori dalle righe, capace di down and up molto pronunciati e spesso senza alcuna correlazione tra loro. E' una squadra che ha un suo speciale interruttore interno, collocato in modo un po' misterioso e che si accende e si spegne in maniera ancora più misteriosa, spesso slegata da una relazione diretta con la squadra che ha di fronte. E' come se giocasse per conto suo, e quindi può vincere o perdere in modi bislacchi e misteriosi, ma sempre anomali. Ha un paio di grandi individualità (e non faccio nomi di proposito, ma tanto tutti sanno di chi parlo), in grado di indirizzare la partita, ma sia in senso positivo che negativo, con la loro eventuale assenza dagli score.
Con queste premesse, è in questo senso che vedo un "percorso misto" dove MI3 potrà vincere. Li vedo in grado di sovvertire il gioco potente ma ripetitivo di Olimpia con una gara di velocità e precisione. In caso contrario, non ci saranno prigionieri: perderanno in malo modo, perché evidentemente il loro interruttore misterioso non si sarà acceso...
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