CITAZIONE (solotrento @ 11/11/2015, 15:51)
l'Eurolega come la conosciamo aveva i mesi contati...il divario con la NBA sta continuando ad alzarsi e la NBA col nuovo contratto collettivo avrebbe dato la mazzata finale...l'EL andava cambiata, in qualche modo, qualcosa andava fatto...a me personalmente NON PIACE questa nuova eurolega, perche di fatto uccide i campionati nazionali....cosi facendo le squadre europee medie (tutte le italiane TRANNE MILANO) non ci guadagnano nulla,mentre le GRANDI non ci perdono...
Ma anche no.. l'Eurolega com'è adesso non può uccidere campionati nazionali "sani". Ha ucciso (o comunque ridimensionato) campionati che erano già moribondi per conto loro (vedi Israele, Grecia o Russia), campionati dove non ci sono società "fortemente radicate" sul territorio.
La Uleb non è fattore di sviluppo, non è riuscita a "moltiplicare" gli introiti come si pensava potesse fare ai suoi inizi. Molte delle rivendicazioni di crescita della Uleb sono legate al "buon lavoro" locale fatto dalle società.. ma quale "beneficio" ne ha avuto Milano se non soldi, che non avrebbe avuto non giocandola, ma dove sta un palazzo moderno (intendo con standard da anni 2000 in Europa) a Milano? Non c'è.. la Uleb sfrutta luoghi già ampiamente "sulla rampa di lancio" per fare sfoggio di capacità che non ha.
Milano rinuncerà mai al campionato italiano? Rinuncerà ai derby lombardi? A giocarsela con (ad esempio) la Virtus Bologna, oppure ai play off scudetto? Per cosa? Per 30 partite europee? Ed in Italia, chi si vedrà le partite di Eurolega di una Milano "fuori dal campionato"? Secondo me le risposte sono.. no, Milano non rinucerà ai derby, ai play off etc etc e poi in pochi si guarderebbero l'Eurolega (specialmente se rimane su Sky) riducendola di fatto ad evento "locale".. con i soliti problemi di piazzare "il prodotto" Eurolega in Tv in Italia.
La fantasia corre.. ma i fatti sono quelli.. chi può mantenere budget da 15/20 milioni di € con palazzetti "al massimo" da 10.000 spettatori? Nessuno.. tutte le squadre di Eurolega, hanno bisogno di "finanziatori" che finanziano "a rimessa" l'attività per un motivo o per l'altro.. una lega (europea ed italiana) sostenibile nei costi, al momento non la vedo.
Questo non significa che le leghe nazionali, pur venendo private di giocatori forti perché non possono permettersi l'ingaggio, ne siano "realmente" danneggiate. Alcuni indicatori di salute ci dicono che la nostra Serie A sta crescendo, sempre con grossi problemi.. ma cresce in pubblico al palazzo, pubblico in tv etc etc.. tutto questo anche in annate dove le finaliste sono le (presunte) poco seguite Sassari e Reggio Emilia.. piazze assolutamente non appetibili da Bertomeu (che almeno adesso ci risparmia le bugie a lungo sostenute su Siena ed il suo palazzo da 10.000 spettatori ai tempi d'oro di Minucci).
Il campionato italiano ha comunque necessità di rilancio e, secondo me, lo deve fare riformando la sua formula, offrendo più partite ai suoi spettatori ed allargando il pubblico tv ancora di più..