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| CITAZIONE (DaSempreGialloBlù @ 25/2/2020, 11:25) CITAZIONE (Avvocato Covelli @ 25/2/2020, 10:53) Per cui mia figlia non va a scuola (dove in classe sono in 10) , ma con gli stessi 10 può andare a fare allenamento in palestra. Ditemi voi se non siamo in un paese di pazzi scatenati È nei momenti di difficoltà che il dilettantismo di chi gestisce, in questo caso, la “cosa pubblica” viene alla luce... CITAZIONE (vundutri @ 25/2/2020, 11:31) CITAZIONE (Dessin Animé @ 25/2/2020, 11:24) Correggetemi se sbaglio, ma domenica c'è stata una prima ordinanza regionale che non parlava specificamente di allenamenti, ma vietava gli eventi che prevedono assembramenti di persone, specificando che valeva tanto per luogo pubblico che privato. Quindi, in base a questa prima ordinanza, se gli allenamenti vengono riconosciuti come "eventi che prevedono assembramenti di persone" sono vietati, indipendentemente dal fatto che si svolgano in una palestra pubblica, privata, o nel giardino di casa mia.
Bene la circolare di chiarimento emanata ieri, che fa chiarezza in modo specifico sull'argomento allenamenti, indipendentemente dal fatto che quanto disposto possa essere ritenuto sensato o meno. Circolare che, scusate mi permetto, essere alquanto bizzarra...... permettono gli allenamenti ma non di fare la doccia? Mi sembra una boiata pazzesca Purtroppo il dilettantismo italico emerge anche nei momenti di normalità figuriamoci ora. Il problema è sempre lo stesso a prescindere dal contesto: troppa gente che occupa posizioni e ha incarichi in virtù di scelte "politiche" e non in base alla competenza o serietà, persone che fanno fatica ad organizzare se stessi altro che la cosa pubblica. Sulla doccia vietata in effetti posso capire....e un momento sempre pericoloso a prescindere
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