CITAZIONE (Blacks47 @ 16/6/2015, 10:44)
CITAZIONE (1871 @ 16/6/2015, 10:17)
1) Società
2)Budget
3)Allenatore
4)Giocatori
Sembrerebbe una cosa alla Catalano (i più anzianotti capiranno) ma per me una scaletta da tenere sempre presente e andare avanti senza passi più lunghi della gamba. Io in B non ci voglio tornare! Poi se rimango in A2 qualche anno, pazienza, viste le partecipanti mi sembra di essere negli anni 70-80.
Se non ho capito male hanno già chiari i punti 1 e 2 e probabilmente sono sull'analisi del 3.
Però di più non so nulla.
Ma E8 che fine ha fatto?
Bhè fosse così sarebbe già una buona cosa. Soprattutto l'aspetto €€€. per esempio la fortitudo avrà un budget (complessivo credo) di 1 milione e 600. Per noi sarà difficile raggiungere queste somme, ma può essere un termine di paragone. Torino ad esempio che è stata promossa in A1 aveva un budget di oltre i 2milioni ho letto.
Tutto questo a titolo informativo.
Sui punti 3-4 dipende dal punto 2 e quindi anche dai reali obiettivi che ci poniamo.
Se volessi buttare giù un'idea di cosa farei, ponendo la migliore delle ipotesi come reale (squadra competitiva con obiettivo playoff), benchè sia grato a mecacci per lavoro svolto e per la promozione, punterei su altro allenatore con una caratura e esperienza superiore mentre, come giocatori (sempre considerando la migliore delle ipotesi come quella reale), farei un pensierino nel tenere parente (non come play/guardia titolare), Vico, pignatti e ranuzzi che partono dalla panchina. Su panzini non lo so, ha dimostrato di essere migliore di quello che credevo ma non so in una A2 di livello cosa potrebbe dire.
Questo ovviamente è una mia idea, buttata lì di getto, e ipotizzando di avere un budget importante.
Viceversa se i soldi saranno meno e si dovrà puntare a fare un campionato tranquillo e di transizione, allora le cose cambiano, soprattutto in ottica allenatore. Potremmo dare fiducia a mecacci (che al di là di tutto se la merita) e vedere di prendere dei giocatori (soprattutto gli americani) che vadano ad integrare la squadra e coprire le lacune che avevamo quest'anno.