BASKET TORINO, FORZA VECCHIO CUORE GIALLOBLU'! Passione, tenacia, orgoglio ... Più forti di tutto!

i giocatori "aggregati" e lasciatemi dire ...presi in giro da Basket Torino hanno finito il loro percorso giovanile per la maggior parte mendicando qualche squadra che gli facesse fare una D, o una C tolto forse un 10% che avendo il procuratore sono andati in qualche B a sventolare asciugamani.

Adesso fascinano i genitori che portano i loro bambini pensando di portarli nel posto migliore...perchè probabilmente non sanno che non ci sono top allenatori e neanche super squadre...solo una bella confezione regalo. LA u19 eccellenza di bt è candidata all'ultimo posto con sonore scoppole, se vai lì lo devi sapere, anche se lo sappiamo bene che il passato si ripete e anche se è evidente al grido di ma no ques'anno è diverso la gente si propone... gente che nella loro società non farebbero eccellenza ...perchè non ne hanno le capacità, non basta mettere una divisa per diventare da eccellenza, il campo poi ti racconta la verità

In realtà i giocatori aggregati delle prime due stagioni (Sardara, quindi accordo CAMPUS/PMS) hanno trovato tutti sistemazione in B, in A2 o - un caso - al college negli Stati Uniti. Erano ragazzi che arrivavano da società che lavorano da anni seriamente sul settore giovanile ed hanno beneficiato del potersi allenare quotidianamente con giocatori "veri" e vivere l'ambiente della Serie A2. Se i giocatori aggregati nelle ultime due stagioni (Avino, settore giovanile di proprietà) non sono riusciti a trovare posto (né in Basket Torino, né in una qualsiasi Serie B) è semplicemente perché erano ragazzi modesti, che arrivavano da Società (quelle "Partner" di BT) che non puntano ad avere settori giovanili di eccellenza.

Diciamo che campus era diretto da Federico Danna, che a livello giovanile è uno dei migliori allenatori d'Italia e garanzia che con i ragazzi verrà fatto un ottimo lavoro per farli diventare del massimo livello possibile, ma che BT non aveva niente a che vederci? In pratica campus funzionava da societa satellite, con tutti i pro ed i contro.
Direi che viste le potenzialità che ci sono a Torino, sul giovanile, non vengano sfruttate adeguatamente, per l'atavica lotta, come si direbbe in Toscana, tra guelfi e ghibellini.

Intanto ieri sera Sciascia ha sparato un altro nome (e prima o poi ci prenderà) dicendo che Torino ha virato in maniera decisa su Donte Thomas (visto un paio di stagioni fa a Cantù in serie A), profilo decisamente diverso rispetto a Douvier, che personalmente avrei preferito.