Irving Thomas |
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| CITAZIONE (Sh3rp4s @ 28/7/2015, 09:20) Troppi impegni in serie D, troppa differenza tra Promo, dove sostanzialmente puoi ancora giocare con la squadra di amici. Così non va bisognerebbe cercare di avvicinare gli obblighi tra D e Promo, tagliando al piano di sopra e aumentando al piano di sotto, altrimenti la Prima Divisione e la Promo diventano tipo A1 e A2 di UISP (tra l'altro più costose rispetto a quei campionati visto tesseramento-affiliazione-tasse gare alla FIP).
Infatti se ci fosse ad ora una squadra con del giovanile e un po ' di soldi che chiede la D probabilmente verrebbe concessa. Reggello ha fatto questo ragionamento solo che sarebbero la 31esima squadra, quindi non si sa se saranno ammessi. Penso che il fatto sia che al comitato regionale importi molto poco di fare concorrenza alla UISP.. io mi ricordo che l'anno in cui fù re-introdotta la prima divisione ci furono polemiche su polemiche.. Squadre con "del giovanile e dei soldi" non ce ne sono poi così tante tra promozione e Prima divisione.. guarda Monteroni, che (secondo me giustamente) non ha fatto domanda perché se anche ha le giovanili, non avendo propri giocatori in promozione, scatta subito da pagare una decina (come minimo) di parametri senza contare altri obblighi per le partite (magari assurdi ma richiesti.. tipo dottore presente etc etc).. |
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