| SIC TRANSIT GLORIA MUNDI
C'erano una volta, nel regno dei '98, due Regine che con le loro imprese facevano discutere e tenevano vivo l'interesse degli appassionati; erano gli anni in cui gli interessi di chi governava e prendeva decisioni collimavano con quelli dei ragazzi e dei loro supporters, erano gli anni in cui non si esitava a far allenare i ragazzi tutti insieme per poi vederli giocare e crescere partita dopo partita.
C'erano una volta le Damigelle che si alternavano alla corte delle due Regine (AJ, Varese, Desio, BLU...) rendendo loro difficile mantenere la supremazia ma, proprio per questo, dando maggior lustro al loro valore.
Poi lo status quo si è incrinato: una delle due Regine ha deciso di affrontare un Campionato con l'annata debole ed è andata incontro a esperienze nuove ma non certo esaltanti; l'altra è riuscita, grazie anche all'aiuto di qualche damigella...., a ritagliarsi qualche momento di gloria ma l'incantesimo ormai si era rotto e il futuro non prospettava nulla di buono.
Ora le due vecchie Regine guardano le ex Damigelle spartirsi gli onori delle cronache, loro che hanno scritto la Storia, e combattono strenuamente per ritrovare l'antico smalto, ma il passato non ritorna: i generali sono cambiati, gli eroi non ci sono più e qualche reduce ha il fisico minato dalle troppe battaglie onorevolmente combattute e vinte.
.....e il popolo? Bè si sa, quando si vince sono tutti pronti al sacrificio ma quando le sorti delle battaglie non sono più positive allora rimane difficile gridare dagli spalti o addirittura essere solo presenti....figuriamoci quando si deve esprimere un'opinione, un giudizio o solamente riferire un risultato o l'andamento di una partita nella quale non si è stati vincenti.
E' una questione di cultura sportiva o solamente di maturità ma comunque è un peccato che non ci siano più quelle testimonianze che provenivano da tutti i campi di gioco, dai più famosi ai più remoti, e che ci facevano sentire tutti parte di un unica grande famiglia dove i "piccoli" erano i più forti e dove i "grandi" erano i più infantili nelle loro manifestazioni ma dove quasi sempre gli screzi finivano in burla e nascevano rapporti che andavano al di là della comune passione sportiva.
Sembra di parlare di un'altra era ma sono passati meno di due anni dalle Finali Nazionali U15, manifestazione che individuo come vero spartiacque tra il passato e il presente.
Anche l'aver portato a sole 12 squadre l'ammissione all'Eccellenza non ha certo contribuito ad allargare la platea dei forumisti e, visto il trend, la Federazione potrebbe limitare a 10 le squadre ammesse al prossimo Campionato U18 visti i risultati e che la composizione dei roster sarà data dalle medesime annate dell'attuale U17.
Qualche spunto l'ho dato, ora vado a vedermi una finale di torneo annunciata contro Cantù, dove ancora una volta si sono messe in evidenza le differenze tra Eccellenza ed Elite...se ancora qualcuno avesse avuto qualche dubbio.
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