Basket Café Forum

Under 15 2014/1015, Provincia Milano

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Schoene
view post Posted on 2/3/2015, 00:55 by: Schoene




CITAZIONE (cocoon1 @ 25/2/2015, 16:48) 
Lo scandalo non è che il ragazzo abbia fatto ritorno alle origini a metà campionato, ma è che le squadre blasonate che giocano in eccellenza portano via elementi essenziali a società piccole, danneggiando queste ultime ed illudendo ragazzi giovani.
Questo giocatore è andato all'armani in eccellenza e dopo lunghe attese in panchina è tornato alla squadra di origine (a metà campionato).Il villasanta aveva già perso un altro giocatore finito fra le fila dell'eccellenza del Bernareggio anche questo con poco minutaggio.

Quanto avranno migliorato questi ragazzi andando a riempire 2 panchine, di cui una prestigiosa, se poi alla fine non giocano e sono costretti a tornare alle proprie origini per poter giocare?

Villasanta ha perso 2 giocatori e non ha ricevuto nulla in cambio dalle 2 squadre di eccellenza. Ora villasanta sta facendo il silver nel provinciale , se i 2 ragazzi fossero rimasti, sicuramente villasanta avrebbe fatto il GOLD e molto probabilmente i 2 ragazzi avrebbero avuto modo di mostrare il proprio valore in campo anzichè scaldare le panchine.
Alla fine questa incetta di ragazzi dai bacini altrui che benefici ha portato?
- Alle 2 squadre in eccellenza nessun vantaggio
- Ai ragazzi, a parte il momento iniziale di euforia e di illusione, nessuno, anzi sicuramente sarà subentrata la demotivazione (visto che in un caso il ragazzo è tornato alle origini).
- A Villasanta solo svantaggi, stanno facendo il silver anzichè il Gold

Ritengo che questi ragazzi vadano rispettati e soprattutto non vadano illusi e di conseguenza non devono essere danneggiate le società più piccole, un conto è prendere un ragazzo, farlo giocare e farlo crescere .... un altro conto è rimandarlo indietro o metterlo nelle condizioni di "scegliere" lui di tornare alle origini.

Poi non venite a raccontare la solita filastrocca che questi almeno hanno avuto la possibilità di mettersi in gioco, perchè un buon allenatore capisce subito se l'acquisto serve a riempire il campo o il vuoto in panchina.

Vorrei sfatare alcuni luoghi comuni ……… non ci sono stati né saccheggi da parte di grandi società né ragazzi illusi che tornano affranti da dove erano partiti………… Marco è andato a Milano d’intesa con la società con l’obiettivo di migliorarsi giocando ad un livello superiore ben sapendo che in grandi squadre ci sono tanti ragazzi bravi e che ovviamente in campo ci vanno solo quelli più pronti in particolare se dotati fisicamente.......... e lì si stava impegnando per il secondo anno giorno dopo giorno
Il basket però deve restare solo un divertimento mentre la scuola volenti o nolenti rappresenta l’unica porta per il futuro e di fronte ad un andamento scolastico deficitario (diverse materie pesantemente sotto) bisognava intervenire subito per scongiurare il rischio di perdere l’anno.
Il ragazzo non è stato invitato a trovarsi altra squadra ma, visto il minimo impiego, i grandi sacrifici necessari per essere presente agli allenamenti (1h viaggio), la sua incapacità di organizzarsi lo studio al rientro serale per la stanchezza accumulata, ha avuto la forza di capire che era necessario fare una scelta anche dolorosa e autonomamente prima di Natale ha deciso di dedicare più tempo allo studio rinunciando a Milano.
Ma proprio perché il basket è per lui un divertimento non ha avuto esitazioni a tornare a giocare con i suoi amici nella palestra sotto casa………… Il suo vero successo è che da allora diversi voti da 4 sono diventati sufficienze
 
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