CITAZIONE (Erremme @ 29/7/2014, 13:49)
Nelle DOAR 2014-2015, viene riportato espressamente:
"· OBBLIGO DEFIBRILLATORE
Il Decreto Ministeriale n. 158 del 13 Settembre 2012 (Decreto Balduzzi) prevede l’OBBLIGO per tutte le Società
Sportive Dilettantistiche di dotarsi di Defibrillatori Automatizzati Esterni (DAE) e di formare il personale addetto all’uso.
Entro il 31/12/2014 ( Legge Regionale 22 del 08.05.2013 ) le Società Sportive dovranno dotarsi di un Defibrillatore Automatizzato Esterno (DAE) e formare il personale che in caso di necessità sia in grado di usare ilDefibrillatore."
Ma Legge Regionale 22 del 08.05.2013, che allego, recita diversamente, facendo riferimento non alle società, ma agli impianti e relativi gestori.
www.regione.toscana.it/documents/10...6e-385950cf63a7Sarebbe gradita maggiore chiarezza riguardo all'argomento, se qualcuno della Federazione legge questo post, batta un colpo.
Ti ringrazio per avere sollevato questa questione: in effetti c'è un'incongruenza.
Il buon senso richiederebbe che chi gestisce ogni singolo impianto doti questo di un DAE e che ogni associazione sportiva che utilizzi l'impianto si attrezzi "in autonomia" per avere sempre una persona formata presente ai corsi ed alle partite.
Ma vai a sapere se questa è l'interpretazione giusta....
Aggiungo 2 considerazioni.
1. la Federazione ed il CONI dovrebbero farsi promotori di corsi di formazione per operatori di defibrillatori.
O meglio: dato che la legge regionale dice che i corsi devono essere tenuti
gratuitamente a cura delle singole ASL, bisognerebbe tuttavia che il CONI (insieme a tutte le Federazioni interessate ed agli EPS) facesse un'indagine per capire quante persone devono essere formate, società per società, e si mettesse poi in contatto con il servizio sanitario regionale per programmare sul territorio un numero congruo di corsi.
2. Inerisce solo l'ambito sportivo (e quindi passa in secondo piano rispetto all'argomento "salute"; la legge deve essere rispettata senza se e senza ma), però sarebbe interessante sapere cosa succederà dal 1 Gennaio 2015 sul piano operativo: gli arbitri dovranno controllare all'inizio di ogni partita di ogni categoria la presenza di un dispositivo DAE nell'impianto e la presenza di un operatore abilitato all'utilizzo??
Sarebbero previste sanzioni sul piano sportivo per chi non rispettasse questa prescrizione?
Ho saputo che la Fip, in sede di Giunta Regionale del CONI, ha chiesto la Presidenza del CONI regionale di darsi da fare relativamente al punto 1.
Speriamo bene: d'altra parte manca ancora qualche mese alla scadenza prevista dalla LR quindi c'è tutto il tempo per fare i corsi che ci vogliono, purchè non si stia tanto a perdere tempo.
