, Neri!!!!

Di conseguenza è RISORTA anche la CESTISTICA o no?

Complimenti per la vittoria schiacciante contro la CESTISTICA BERNALDA.



"ma quante cenerentole ci sono in questo campionato."

Il sottoscritto se rimette piede nel palazzetto lo farà sempre con la
POLO E LA SCIARPA DELLA CESTISTICA.
Voglio vedere chi avrà qualcosa da ridire.

condivido in toto quanto detto da te!
qui a San Severo probabilmente l'orgoglio supera la ragione. a tutti questi gli dico: ci vediamo tra un paio di anni... non aggiungo altro!

Anche noi l'anno scorso ci siamo ritrovati il palazzetto vuoto alle prime giornate, e senza tifoseria organizzata.
Con il tempo gli ingressi sono aumentati, fino alle mille e passa persone dei playoff e della finale, ma bisogna rassegnarsi al fatto che, fallimenti o meno, ricostruzioni o meno, per far tornare la passione e la voglia di andare al palazzetto in piazze come le nostre che hanno sì tradizione ma che non hanno certo mai fatto la Serie A o l'Eurolega, ci vuole tanto tempo e pazienza.
Voi siete falliti solo pochi mesi fa e siete ripartiti adesso. Con la squadra che avete, le partite in casa saranno tutte poco combattute e questo non sempre è un bene, perché partite da +40 non sono esattamente il modo migliore per fare spettacolo e attirare tifosi. L'unica cosa che potete fare è seminare, in vista della prossima stagione (probabile) in B2. Ma prima di qualche mese o un anno non aspettatevi il palazzetto pieno...

Ecco si bravo l'orgoglio spera la ragione hai proprio ragione credo che tutto questo sia normale, cosa non normale sono le minacce gratuite da parte di chi vuole a tutti i costi che si sposi in toto il progetto, ma come dice michelone parliamo di basket, ma di quale basket vogliamo parlare se questo è un campionato scadente, non ho mai visto squadre beccarsi +30 +40 o +50, so di gente che prima della metà del secondo quarto è andata via e questo la dice tutta, insomma abbiate pietà per chi ha visto la serie C "quella con la C Maiuscola", in via Apricena e via Marconi dove la C era un campionato avvincente dove tutte le partite erano come quella che hanno giocato ad Ostuni.
Tra un paio di anni caro nerinelcuore il livello sarà sempre scadente perché il prossimo anno verranno stravolti nuovamente tutti i campionati la serie B sarà dello stesso livello della C odierna.
Ormai molti di noi sono diventati di bocca buona e ne la B ne la silver può star più bene, a questo campionato può appassionarsi il michelone di turno "non ti offendere se prendo te come esempio" ma no il "vecchio" tifoso come G.F., E.N., R.P., R.T. ecc ecc.
Tempo al tempo come ho scritto io verro a vedermi quelle 3/4-5 partite che credo rientrino nel mio interesse, ma non per questo devo tapparmi la bocca o qualcuno vuole tapparmela.




O mamma io che quoto uno scritto di un ostunense ... so cambiati i tempi, so cambiato io o so fatt vecchio

assolutamente nulla.anzi invito tutti a venire al palas con la sciarpa della cestistica

NOn era rivolto a te.

man ma credi che all'interno del palasport stiano tutti a quardare te che fai la sfilata be mi senbra un po da presuntueselli..... pero tutto è concesso in democrazia ,
PS. pero ricordati di metterti anche il lutto al braccio per essere piu realistici

a proposito avvisaci quando devi venire almeno cercheremo di farti trovare un comitato di accoglienza e se possibile una banda in festa

Mai stato presuntuoso, ma mia presenza al palazzetto si notava eccome per il modo in cui vivevo le partite, per la passione e il tifo che ci mettevo, e la sfilata non l'ho mai fatta, mi sa che e tutta invidia se non lo fosse non avresti risposto
il lotto al braccio devono metterselo quelli dell'aluis non io... ... io sono già un NERO.


Se vuoi vederti solo una partita di bsket c'è di meglio onestamente, pensa che io domenica mi sono visto CASERTA - BRINDISI su studio 100 e poi su RAI SPORT VENEZIA - ROMA ... .. pensa che un amico mi prestava l'abbonamento della moglie e combinazione ho letto l'sms troppo tardi ero già spaparaccchiato sul divano a godermi la prima partita e come ho risposto al mio amico lo dico a te ... ... ... tutto un'altro basket.
Forse dico forse la prossima contro scafati verrò al palazzetto, ma solo per salutare COEN.

domenica se vieni cercherò di far fare un invito al'applauso da parte dello speaker cosi tutto possono alzarsi ed applaudirti

n.b. non dire che vieni solo a salutare coen potrebbero offerndersi tutti gli altri

aSPST tutto sto potere hai che puoi dire allo speaker cosa dire o non dire, me allora fai attenzione che ad inizio partita potrà capitare di vedermi di fianco allo speaker a darvi ma benedizione con tanto di maglia NERA e SCIARPA DELLA CESTISTICA.

COACH VOZZA RISPONDE A COEN
“Nessun clima ostile. Rispetti i miei giocatori”

Pochi giorni dopo la sconfitta casalinga contro San Severo, la Cestistica Ostuni sta preparando al meglio il prossimo impegno esterno a Bernalda. Una partita fondamentale, da vincere assolutamente per non perdere contatto con la vetta della classifica, e per riscattare prontamente il ko contro la corazzata Allianz: un match, quello contro i gialloneri, recuperato con un miracolo nell’ultimo quarto (da -16 a +3), e perso con la beffa del tiro all’ultimo secondo di Brunetti.

Il giorno dopo la partita, la società di San Severo con un comunicato stampa e coach Piero Coen in un’intervista tv, hanno parlato di “clima ostile al PalaGentile” e di ultimo quarto in cui “non si è giocato a basket ma ad un altro sport, al di là di quanto sportivamente accettabile”. Beppe Vozza non ci sta.

Coach, ha sentito le parole di Coen?

“Ho visto l’intervista in tv e devo dire che si è sfiorato il ridicolo. Ha parlato di clima ostile sin dall’inizio, ma all’arrivo della squadra io personalmente ho salutato calorosamente il suo vice, coach Panizza, con cui lo scorso anno ci sono state tante sfide, anche in finale playoff. Abbiamo chiacchierato a lungo. Poi ho cordialmente salutato anche lui appena entrato in campo”.

Ha parlato di “clima fastidioso” e di giocatori mandati all’ospedale.

“Non capisco cosa può aver visto, non me l’aspettavo soprattutto da un allenatore di esperienza anche a categorie superiori come lui. Quello di Ostuni è un campo caldo ma corretto, come ce ne sono tanti in tutta la Puglia. Le ferite a due suoi giocatori sono scaturite da semplici scontri di gioco, come si può notare anche rivedendo la partita: lo stesso Porfido, dopo lo scontro a rimbalzo con Morena che gli ha procurato la ferita al sopracciglio, è andato subito dal nostro capitano a stringergli la mano accettando le sue scuse. Quindi di che stiamo parlando?

Secondo Coen non era basket, ma un altro sport…

“Ciò che mi ha infastidito dell’intervista è che parlando di scorrettezze da parte dei miei giocatori, manca di rispetto a me e alla nostra squadra. Chi ha visto la partita ha potuto notare che si è trattato di una sfida accesa e spettacolare, anche fisica ma sostanzialmente corretta, tra la squadra favorita per la vittoria finale e noi che vogliamo fare bella figura in questo campionato. Nelle mie fila ho uomini che hanno alle spalle tanti anni di carriera, e che hanno fatto della professionalità e della correttezza la loro bandiera: si è giocato a basket, e sentir affermare il contrario equivale a non voler mettere in risalto i nostri meriti. Dispiace che questa inutile polemica oscuri quella che è stata una bella partita. San Severo è una squadra decisamente forte, che ci ha battuti con merito: io sono contento dei miei ragazzi, che se la sono giocata alla pari contro una delle squadre più forti, se non la più forte del campionato”.

San Severo lamenta anche un’aggressione negli spogliatoi. Si è parlato di “imboscata” da parte di giocatori, staff e dirigenti ostunesi ai danni di un dirigente della Allianz. Ma cosa è successo?

“C’è stato un piccolo battibecco tra me e un dirigente avversario, che mi aveva provocato per tutta la partita. Una scaramuccia di pochi secondi, che è stata subito sedata dai dirigenti della Cestistica presenti, che hanno riaccompagnato i dirigenti avversari nella zona riservata agli ospiti. I giocatori erano negli spogliatoi”.

Quindi l’imboscata, l’aggressione fisica?

“Un’esagerazione. Non è corretto inventarsi cose mai successe, non c’è stato alcun contatto fisico, ma solo una lite di poco conto dovuta al nervosismo di fine partita”.

Quanto accaduto può minare i rapporti tra le due società?

“Lo scorso anno contro la Nuova Alius ci sono state 5 partite, tra regular season e playoff, e mai nessun tipo di problema, anzi, ci eravamo sempre scontrati nel massimo rispetto reciproco e in un clima di sportività. Ma evidentemente, ai nuovi dirigenti di San Severo questa sportività non andava più bene”.

21 ottobre 2014

Ufficio stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI