lestodimano |
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| Alcune considerazioni sulla partita di spareggio vista a Cecina tra i locali e l'USE Empoli e vinta meritatamente dal Cecina per 62-47. La partita è sempre stata in mano del Cecina sin dall'inizio dove hanno piazzato un break di partenza di 9-0 che poi nel corso della gara hanno via via aumentato chiudendo il primo quarto sul 18-10. Secondo quarto terminata 31-18, terzo 44-30 e punteggio finale 62-45. Complesivamente più forte Cecina con alcune ottime individualità ed un buon gruppo mentre per l'USE diversi buoni giocatori ed un gruppo di qualità complessivamente inferiore. Oltre a questo va però sottolineato che il Cecina gioca 3 sport nella stessa partita- ma fino a quando gli arbitri glielo consentiranno avranno ragione loro- cioè basket, rugby e pallanuoto. Il Cecina ha un'intensità difensiva pazzesca che però spesso va ben oltre i limiti del regolamento e per 40' non hanno solo tenuto le mani addosso agli avversari e non ad angolo retto sul fianco ma proprio spingendo, tirando, attaccandosi alla maglia sulle rimesse laterali e dal fondo, usando corpo ed anche per sbilanciare gli avversari e dato che è stato fatto in maniera sistematica vuol dire che dietro c'è una strategia di gara in tal senso.Il terzo sport è la pallanuoto, vale a dire che nel pitturato soprattutto in difesa ma anche sotto canestro avversario i ragazzi del Cecina trasformano l'area dei 3 secondi in una "tonnara" dove vale e vola di tutto per impedire agli avversari di poter segnare o impedire di farlo.A me questo modo di interpretare il basket non piace ma fino a quando gli arbitri non utilizzeranno un metro di giudizio che li obblighi a giocare di più a basket e meno a questa lotta avranno ragione loro.Oltretutto sono pure bravi e probabilmente vincerebbero comunque anche con un gioco più tecnico. Ecco, definirei la partita di ieri la gara tra un buon gruppo di ragazzini che giocano a pallacanestro contro un gruppo di "uomini in scala ridotta" che gioca una variante del basket.
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