WoundedKnee |
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| Il problema, come già evidenziato, è nozione comune che una Commissione che deve decidere sull'ammissione o meno ad un campionato, non deve essere composta dal primo che passa per strada ma deve essere assolutamente imparziale e la terzietà è un requisito fondamentale. In una simile commissione non ci possono essere esponenti di Società che possono decidere sull'ammissione della Società stessa. Un arbitro che si presenta in campo con la maglia di una delle due squadre contendenti non è credibile. I criteri, il merito ed il metodo di scelta vanno esplicitati preventivamente e devono ispirarsi alla più limpida trasparenza, il resto a mio modesto avviso sono solo chiacchiere che non trovano fondamento nella logica, la ratio e soprattutto sui precedenti sportivi che non sono proprio edificanti, da collegio delle fanciulle, da buoni Samaritani e da verginelle senza colpa e senza peccato, chi sostiene il contrario forse soffre di un pochino d'ipocrisia.
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