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| Livorno, 6 gennaio 2015. Una splendida realtà nel panorama cestistico dell’hinterland Milanese, la Pol. Libertas Cernusco, si è aggiudicata la 10° edizione del Torneo Nazionale “G. Boris”, categoria U19 maschile. Dopo aver superato agevolmente la fase di qualificazione grazie alle vittorie contro Versilia Basket per 74 a 61 e Libertas Livorno “giovane” per 65 a 59, domenica sera i “Bufali” riescono ad avere la meglio sulla vera favorita del torneo, la Fides Montevarchi, con il punteggio di 72 a 65. Cernusco disputa una prestazione corale di spessore, ottenendo un contributo essenziale da tutti i nove giocatori del roster. Il folto pubblico, per la maggior parte di fede Montevarchi, presente al PalaCecconi ha potuto ammirare una pallacanestro veloce fatta di passaggi e tiri precisi grazie ai quintetti ben messi in campo da coach Alivia coadiuvato per l’occasione da Coach Sacchetti.
La finale contro la squadra di casa, la Libertas Liburnia Livorno U19, ha visto prevalere i ragazzi del Presidente Mitola, che, dopo aver inseguito per tutta la partita, hanno potuto coronare i propri sforzi a pochi minuti dalla fine chiudendo con il punteggio di 54 a 51; da segnalare la presenza nella Libertas Liburnia Livorno di alcuni giocatori talentuosi che militano in C Nazionale.
Nell’arco dei tre giorni di torneo si sono evidenziate anche le prestazioni dei singoli giocatori Cernuschesi, a partire dal play e capitano Battaioni (‘97) e dal cecchino Sirtori (‘97), “bomber” cernuschese del torneo con 55 punti realizzati in quattro incontri; entrambi giocano stabilmente con la prima squadra che disputa il Campionato di C Regionale. Oltre ai due “veterani” del gruppo si sono distinti i lunghi Sacchetti (’97) ed i gemelli Tommaso e Riccardo Campeggi (‘97), fratelli ma con caratteristiche tecniche differenti, i quali hanno contribuito in maniera determinante con la loro prestanza fisica sotto canestro. Nei momenti difficili la Libertas ha potuto contare anche sulle spiccate doti realizzative del ‘96 Marra e sulle elevate percentuali nel tiro da fuori dei tre “prestiti” Venezia (‘97) da Cusano e Beretta (‘96) e Ciceri (‘96) provenienti dalla Pallacanestro Como.
Come per le precedenti esperienze in terra Toscana moltissime delle squadre incontrate presenti alla finale hanno tifato per i Bufali di Cernusco a riprova della simpatia e correttezza manifestata dai ragazzi durante il torneo.
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