CITAZIONE (Aquila Vagante @ 10/11/2014, 17:10)
CITAZIONE (vecchiorovere @ 10/11/2014, 16:24)
Il problema di Tony è il carattere.
Gli manca la tecnica? NO!
Gli manca il fisico? NO!
Gli manca il tiro? NO!
Gli manca la visione di gioco? NO!
E allora?
Semplice: ha la tendenza egocentrica a strafare.
E allora il sub-problema è: si può modificare questa tendenza?
Tutto qui, perché se si può ottenere un miglioramento sensibile in pianta stabile, è un conto.
Altrimenti, se tende a ritornare sul comportamento suddetto:
o si fa cazziatone ogni volta ( che palle!...e poi bisogna vedere se serve ) -
O lo si toglie appena dimostra di voler strafare.
In ogni modo, da quello che ho visto è nei finali che diventa pericoloso per sé e per gli altri, cercando di risolvere la partita 1 contro 5.
E dunque, forse è meglio toglierlo dal campo negli ultimi minuti dell'ultimo quarto.
( mi aspetto vari "BUUUH", ma non me ne frega nulla )
Caro Vechiorovere se fai riferimento a buuuh razzisti spero solo di non vedere chi li fa perchè altrimenti è meglio se inizia a correre molto molto veloce...
Per quanto riguarda il discorso Tony in sua parzialissima difesa ieri come scriveva ubik però quando aveva palla lui gli altri 4 erano piantati con dei chiodi... insomma senza dubbio ieri è andato oltre la pazienza anche di un santo ma se nessuno fa movimento....
No, il razzismo proprio non c'entra.
In qualche momento la squadra è ferma?
Sì, è capitato nel secondo quarto, ma dopo l'intervallo non mi sembra proprio.
La tendenza di Mitchell a giocarsela da solo è generale, cioè la si vede spesso, e specialmente quando si avvicina la fine della partita, direi indipendentemente da ciò che fanno gli altri.
Non è che invece le parole di Buscaglia ( che in genere ammiro sotto vari aspetti ), per cui la squadra deve operare per valorizzare Mitchell, hanno aumentato l'EGO del giocatore, già abbastanza sviluppato ?
Un esempio simile, ricordo, riguarda Belinelli, quando agli europei Pianigiani gli affidò la squadra, col risultato che il giocatore finiva inevitabilmente per fare il deprecato 1 vs 5, con gioco e risultati inguardabili.
Bisogna stare attenti: i giocatori molto bravi, ma senza una capacità di equilibrato controllo dei propri mezzi IN RELAZIONE ALLA SQUADRA, possono fare danni.
Infatti, un vero campione non può prescindere da questa componente di equilibrio.
Altrimenti non è un campione, ma semplicemente un giocatore dotato, che ti può risolvere ma anche affossare da solo una partita.
Edited by vecchiorovere - 10/11/2014, 20:57