Basket Café Forum

Cestistica Basket Ostuni, Gli amici della Città Bianca di Anita Blond...

« Older   Newer »
  Share  
LuPo`
view post Posted on 3/11/2014, 10:58




OSTUNI RESTA ATTACCATA ALLA VETTA
La Cestistica batte Pozzuoli e sale a 10 punti in 6 partite

La Cestistica Ostuni batte Pozzuoli nel fondamentale scontro diretto del PalaGentile e si porta a 10 punti, a pari punti con Trani e a due punti dal terzetto San Severo-Scafati-Sarno, agganciata al vertice della classifica. In una partita dai tanti errori ma dal buono spessore agonistico, i gialloblù hanno abilmente tenuto testa ad una signora squadra come i biancoazzurri di coach Serpico, una delle compagini più attrezzate del girone nonostante l’inizio di campionato non esaltante (3 vittorie e 4 sconfitte, compresa quella a Ostuni).

Decisiva per la Cestistica, in una serata non positivissima nelle percentuali di tiro (meno del 50% da due, 5/13 da tre punti), è stata la grande applicazione difensiva di tutti gli effettivi: Pozzuoli, lasciata a soli 59 punti, a lungo non è riuscita a trovare tiri puliti o aperti per via dei raddoppi e della pressione sulla palla da parte dei padroni di casa. Il risultato è tutto nel misero 33% dal campo (6/24 da tre) totale degli ospiti, con Orsini (0/8) e Bastoni (1/11) tra i più imprecisi.

Coach Serpico, che veniva dalla batosta casalinga contro San Severo (-40) parte con Orefice in panchina e Bastoni, Aprea, Orsini, Loncarevic e Errico titolari, contro il solito quintetto Marseglia-Percan-Malamov-Caloia-Morena messo in campo da coach Vozza. Pozzuoli resta attaccata al match per tutto il primo quarto, nonostante la Cestistica tenti subito di alzare la voce con un Malamov aggressivo (9 punti nei primi 10’). A metà del periodo il massimo vantaggio con due tiri liberi del numero 5 (12-5), poi una tripla di Loncarevic e un canestro da due di Aprea riavvicinano gli ospiti a -2 (12-10). Alla tripla di Marseglia rispondono ancora Aprea e l’esperto Innocente, prima che Caloia e Morena allunghino ancora il punteggio chiudendo il quarto sul +5 (21-16).

Nel secondo quarto Pozzuoli prova ad affidarsi al suo go-to-guy Orefice, che però non è in serata (solo 8 punti con 2/9 dal campo e 5 perse), complice anche il lavoro difensivo di Marseglia: le maglie si fanno strette e le percentuali continuano ad abbassarsi insieme al punteggio. Ancora Innocente avvicina i suoi a -2 (27-25), risponde Caloia con 3 punti in fila (30-25); prima dell’intervallo trovano spazio anche Andrea Assentato (che sblocca il suo tabellino con un punto dalla lunetta dopo un bel recupero con fallo subito) e Federico Angelini, che serve a Caloia un assist d’oro per il +8, prima che Malamov chiuda le ostilità alla pausa lunga sulla doppia cifra di vantaggio (36-26).

Il terzo periodo non cambia i valori in campo, con Ostuni che rientra sul parquet con la stessa grinta dei primi due quarti nella sua metà campo: grinta che maschera anche qualche imprecisione e palla persa in attacco, ma il punteggio resta comunque sotto controllo, a lungo intorno al +10. Una bella stoppata di Caloia su Loncarevic dà l’inerzia ai gialloblù, che con due triple di Marseglia e Tanzarella si portano sul massimo vantaggio (49-34 al 28’ con due punti di Percan): ancora Tanzarella in entrata riallunga poi sul +16 (55-39 in risposta al 2+1 di Innocente).

Pozzuoli non si arrende e nel quarto periodo mette subito a segno un mini-parziale di 7-0 col quale si riporta a -9 prima e a -8 poi, con l’unica tripla di Orefice (57-49); ma la reazione ospite non porta mai ad una vera rimonta, con i gialloblù che controllano, non senza patemi, il ritorno della GMA fino al meritato 68-59 finale.

A fine gara coach Vozza è soddisfatto: “Abbiamo vinto una partita importante contro una squadra molto forte – le sue parole – ho visto bene i ragazzi in difesa, abbiamo qualcosa da registrare in attacco ma la prestazione è senza dubbio positiva”. Positivo anche l’apporto degli under Angelini e Assentato: “Sono stati molto utili, e in futuro lo saranno ancora di più, per allungare le rotazioni e far rifiatare i compagni”, continua l’allenatore della Cestistica, che sabato affronterà Scafati in un altro scontro diretto al vertice. “Dire che non abbiamo niente da perdere sarebbe riduttivo, andremo a fare la nostra partita convinti di poter fare bene – conclude Vozza – Scafati è una squadra temibile, lo ha dimostrato anche oggi andandosela a giocare a San Severo. Ce la metteremo tutta”.

TABELLINO
OSTUNI - Malamov 16, Angelini 2, Morena 8, Marseglia 9, Percan 12, Menzione 7, Caloia 8, Tanzarella 5, Perugino NE, Assentato 1. Coach: VOZZA.
POZZUOLI - Orefice 7, Longobardi, Caresta NE, Orsini 2, Luongo 10, Aprea 16, Errico 6, Bastoni 4, Innocente 10, Loncarevic 4. Coach: SERPICO.

2 novembre 2014

Domenico Zurlo
Ufficio stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI
 
Top
kocisse
view post Posted on 9/11/2014, 15:02




Leggendo le statistiche di ieri, notavo (con sommo dispiacere ) la deludentissima prestazione del nostro play "titolare"..

In 23 minuti giocati: 2 falli fatti, 0 su 4 da due, 0 su 2 da tre, non avendo subito falli non ha tirato liberi, 6 palle perse, 2 recuperate (E MENO MALE!) e 0 assist... UN BEL -13 DI VALUTAZIONE!! :blink: :blink: :blink:

E MECOJONI... :wacko: :wacko: :wacko:

Dalle partite contro S. Severo e Scafati PARE che ce la possiamo giocare con tutti, ma se dobbiamo "sacrificare" ogni volta una rotazione per coprire il ruolo di play...

traete voi le conclusioni! :cry: :cry:
 
Top
SaltaTempo
view post Posted on 10/11/2014, 12:14




CITAZIONE (kocisse @ 9/11/2014, 15:02) 
Leggendo le statistiche di ieri, notavo (con sommo dispiacere ) la deludentissima prestazione del nostro play "titolare"..

In 23 minuti giocati: 2 falli fatti, 0 su 4 da due, 0 su 2 da tre, non avendo subito falli non ha tirato liberi, 6 palle perse, 2 recuperate (E MENO MALE!) e 0 assist... UN BEL -13 DI VALUTAZIONE!! :blink: :blink: :blink:

E MECOJONI... :wacko: :wacko: :wacko:

Dalle partite contro S. Severo e Scafati PARE che ce la possiamo giocare con tutti, ma se dobbiamo "sacrificare" ogni volta una rotazione per coprire il ruolo di play...

traete voi le conclusioni! :cry: :cry:

bigwednesday



Effettivamente le statistiche dovrebbero parlare in maniera chiara, uso il condizionale poichè non ero presente e non ho potuto vedere la partita. Passi il "lavoro sporco" che le statistiche non possono evidenziare (tipo un pressing che porta ad una palla recuperata facilmente da un altro compagno, ad un rimbalzo conteso ma sempre recuperato facilmente da un altro compagno di squadra.... etc etc anche se lì sta nella bravura di chi fa le statistiche dare la giusta valutazione a chi abbia partecipato in maniera decisiva al recupero della palla).
Ma tralasciando tutte queste "seghe mentali" un -13 lascia perplesso.

Chi era presente alla partita può dirci se sia stata la classica giornata no? Problemi fisici?
O dobbiamo attendere e sperare sempre nella classica giornata perfetta, il classico "BIG WEDNESDAY"? (faccione dubbioso e speranzoso)
 
Top
LuPo`
view post Posted on 10/11/2014, 12:31




CITAZIONE (SaltaTempo @ 10/11/2014, 12:14) 
CITAZIONE (kocisse @ 9/11/2014, 15:02) 
Leggendo le statistiche di ieri, notavo (con sommo dispiacere ) la deludentissima prestazione del nostro play "titolare"..

In 23 minuti giocati: 2 falli fatti, 0 su 4 da due, 0 su 2 da tre, non avendo subito falli non ha tirato liberi, 6 palle perse, 2 recuperate (E MENO MALE!) e 0 assist... UN BEL -13 DI VALUTAZIONE!! :blink: :blink: :blink:

E MECOJONI... :wacko: :wacko: :wacko:

Dalle partite contro S. Severo e Scafati PARE che ce la possiamo giocare con tutti, ma se dobbiamo "sacrificare" ogni volta una rotazione per coprire il ruolo di play...

traete voi le conclusioni! :cry: :cry:

(IMG:http://www.dvdactive.com/images/reviews/co...igwednesday.jpg)



Effettivamente le statistiche dovrebbero parlare in maniera chiara, uso il condizionale poichè non ero presente e non ho potuto vedere la partita. Passi il "lavoro sporco" che le statistiche non possono evidenziare (tipo un pressing che porta ad una palla recuperata facilmente da un altro compagno, ad un rimbalzo conteso ma sempre recuperato facilmente da un altro compagno di squadra.... etc etc anche se lì sta nella bravura di chi fa le statistiche dare la giusta valutazione a chi abbia partecipato in maniera decisiva al recupero della palla).
Ma tralasciando tutte queste "seghe mentali" un -13 lascia perplesso.

Chi era presente alla partita può dirci se sia stata la classica giornata no? Problemi fisici?
O dobbiamo attendere e sperare sempre nella classica giornata perfetta, il classico "BIG WEDNESDAY"? (faccione dubbioso e speranzoso)

E' stata una giornata no, purtroppo arriveremo vs Sarno in condizioni non ottimali.
non mi chiedere il perchè, passa dal pala se le vuoi sapere :bleah:
 
Top
marcogiann91
view post Posted on 10/11/2014, 13:26




lupò sempre disponibile... :D :D :D
 
Top
SaltaTempo
view post Posted on 10/11/2014, 19:57




CITAZIONE (LuPo` @ 10/11/2014, 12:31) 
E' stata una giornata no, purtroppo arriveremo vs Sarno in condizioni non ottimali.
non mi chiedere il perchè, passa dal pala se le vuoi sapere :bleah:

Azzzzz..... mi sembri come un "vecchio" tifoso che alla vigilia di ogni partita (qualunque essa fosse anche amichevole ed immaginaria) soleva dire "......è finita" [il tutto unendo indice e medio della della mano destra e roteandoli all'unisono] (faccione pieno di ricordi).

Era (da un punto di vista sportivo) il mitico DORINO.... rotei le dita chi se lo ricorda.

Comunque Lupò il tuo tentativo di farmi evadere dagli arresti matrimoniali è a dir poco scandaloso..... tenta con una serata con annesse birre, forse funziona (faccione assetato).

k8602883



Una squadra di basket è composta da 5 giocatori...... lo dico casomai qualche solerte MOD dovesse bacchettarmi dicendo che questo forum non è una chat privata (dito medio col sorriso)
 
Top
LuPo`
view post Posted on 17/11/2014, 11:06




SARNO ESPUGNA IL PALAGENTILE
Una Cestistica Ostuni sfortunata lotta ma perde 65-74

Quando in campo, oltre alla tecnica e alla tattica, si mette il cuore, difficilmente si perde. E quando succede, non ci si può rimproverare nulla. La Gustarosso Sarno espugna il PalaGentile dando il terzo dispiacere della stagione a Ostuni (il secondo casalingo), ma il pubblico non può assolutamente rimproverare nulla ai ragazzi della Cestistica, che hanno lottato come leoni.

Purtroppo non è bastato. E non è bastato non solo per lo spessore tecnico degli avversari, davvero un’ottima squadra, ben costruita e completa sotto tutti i punti di vista, anche senza il suo play titolare, Ferrara, ai box per un infortunio. Non è bastato anche perché all’assenza di capitan Morena, in panchina per 40 minuti per via di un’influenza che lo tormenta da una settimana, si è aggiunta anche quella di Andrea Malamov, espulso a metà del secondo quarto dall’arbitro Caldarola.

Già, Caldarola. “Ancora tu, ma non dovevamo vederci più?”, cantava Battisti. Chi ha la memoria lunga (ma anche chi non ce l’ha, dato che sono passati appena 9 mesi), lo ricorda in quella infuocata partita tra Ostuni e Udas Cerignola, in coppia con Marcone per un arbitraggio a dir poco contestato. E come allora, anche in questa occasione il fischietto ruvese, stavolta in coppia con Acella (buona invece la sua direzione), non ha mancato di far discutere, con delle decisioni a dir poco dubbie nel primo tempo: prima vede Guadagnola che si appende alla retina dopo il tiro di un compagno e anziché fischiare interferenza offensiva concede due punti a Sarno (con lo stesso Guadagnola che torna in difesa sghignazzando). Poi punisce con un fallo in attacco Malamov, che aveva segnato in penetrazione sovrastando lo statunitense Robinson che era nettamente all’interno del semicerchio: il numero 5 ostunese si infuria e lo prende a male parole, lui non ci pensa due volte e nell’arco di pochi secondi prima gli fischia fallo tecnico e poi lo espelle.

Senza il capitano e senza la guardia titolare, ai gialloblù serviva il 110% da ogni effettivo a referto. E nessuno si è tirato indietro, gettando il cuore oltre l’ostacolo dall’inizio alla fine, prima di cedere nel finale, ormai stremati, all’ultimo parziale biancorosso. E dire che la Cestistica, tra mille difficoltà, con un Caloia in campo stoicamente nonostante la caviglia in disordine (e tra i migliori), per larghi tratti del match ha anche tenuto benissimo testa agli avversari, chiudendo i primi due quarti in vantaggio di 5 punti (41-36) e soffrendo solo nel terzo quarto, quando Sarno ha prima messo la freccia e poi chiuso a sua volta in vantaggio di 5.

Con Percan e Menzione a fare da mattatori (22 punti il primo, 20 il secondo), Marseglia sfortunato al tiro ma che dà grande sostanza (8 rimbalzi e 8 assist), il già citato, eroico, Caloia, e il solito chirurgico Tanzarella, Vozza ha trovato minuti di qualità anche dagli under, soprattutto Angelini (5 punti e 4 rimbalzi in 22’), ma anche il grintoso Andrea Assentato (2 rimbalzi e 1 recupero in 5’). Un altro buon segnale per il futuro: i ragazzi stanno crescendo e bene.

Dall’altra parte, i campani si sono affidati all’americano Robinson, ala di grande solidità offensiva e difensiva (11 punti e 12 rimbalzi) e all’ex di turno Dario Guadagnola (19 punti, ma con 5/17 dal campo), ma anche i “comprimari” si sono dimostrati all’altezza, a partire dal sesto uomo Milone, che ha fatto male alla retroguardia ostunese con sei punti pesantissimi nell’ultimo quarto (3/3 dalla media).

“Oggi non posso rimproverare niente ai miei ragazzi, hanno messo tutto quello che avevano – commenta sconsolato coach Vozza a fine gara – non potevamo disporre di Morena che è ancora influenzato, poi l’espulsione di Malamov, purtroppo, ha condizionato non poco la partita”. La terza sconfitta stagionale, dunque, contro quella che non a caso è la capolista del girone con 16 punti e 8 vittorie su 9 partite. “Abbiamo tenuto testa agli avversari per quasi tutto il match, nel finale abbiamo mollato perché davvero stanchissimi. Peccato, ma ripartiamo più forti e convinti di prima, a partire dalla trasferta di Napoli di domenica prossima”.

La sconfitta porta Ostuni al quinto posto a pari punti con Agropoli, a 10 punti, a 4 punti da Trani e San Severo, con la coppia Scafati-Sarno che guida a 16 (ma entrambe non hanno ancora riposato). Domenica prossima i gialloblù andranno a Napoli contro una Partenope da non sottovalutare (8 punti in classifica, solo 2 in meno della Cestistica), poi due derby di fila, al PalaGentile contro Trani e a Nardò contro l’Andrea Pasca. Un trittico di partite fondamentali per non perdere contatto con la vetta della classifica.

TABELLINO
OSTUNI: Malamov 5, Angelini 5, Morena NE, Marseglia 1, Percan 22, Menzione 20, Caloia 8, Tanzarella 3, Perugino NE, Assentato. Coach: Vozza.
SARNO: Ferrara NE, Beatrice 11, Guadagnola 19, Moccia 12, Malerba NE, Auriemma 14, Bennet NE, Milone 6, Robinson 11, Cardasco. Coach: Corrado.

16 novembre 2014

Domenico Zurlo
Ufficio stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI
 
Top
marcogiann91
view post Posted on 17/11/2014, 11:18




Caldarola è un coglione patentato , in malafede per tutta la partita. Nonostante le assenze e gli infortuni ci siamo. Poi i conti quelli veri si fanno ad aprile.
 
Top
SaltaTempo
view post Posted on 17/11/2014, 12:19




La vera storia di Caldarola Marino



E' una storia triste la sua, una storia di un ragazzo ferito. Un ragazzo a cui gli sono state fatte tante promesse, come quella che potesse diventare un grande giocatore di basket.....ma ha desistito..... che potesse tifare per una grande squadra come il Ruvo, una squadra seconda solo all'Inter come spese e risultati ottenuti (faccione col sorriso). Una squadra invincibile sino a quando non incontrò l'Ostuni. Allora il "piccolo" Marino, dopo questa ennesima sconfitta, fece una promessa a se stesso: diventerò un grande arbitro e mi vendicherò dell'Ostuni.

La verità sta nel mezzo, dell'Ostuni si è vendicato o meglio si sta vendicando; ma non è diventato un grande arbitro... è divenuto una sorta di entità mitologica a due teste......

arbi-300x187


ad ognuno di esse associate le seguenti immagini:

182659042-3ec4ccdc-564c-499a-804e-98594a0bba09

e......


testa-di

[faccione col sorriso ma non tanto felice]
 
Top
marcogiann91
view post Posted on 17/11/2014, 14:24




A Malamov ha fischiato lo sfondo, robinson lo ha fatto uguale, ma fuori dalla smile ha dato canestro. Malafede assoluta, pezzo di merda.
 
Top
LuPo`
view post Posted on 17/11/2014, 14:43




CITAZIONE (SaltaTempo @ 17/11/2014, 12:19) 

La vera storia di Caldarola Marino



E' una storia triste la sua, una storia di un ragazzo ferito. Un ragazzo a cui gli sono state fatte tante promesse, come quella che potesse diventare un grande giocatore di basket.....ma ha desistito..... che potesse tifare per una grande squadra come il Ruvo, una squadra seconda solo all'Inter come spese e risultati ottenuti (faccione col sorriso). Una squadra invincibile sino a quando non incontrò l'Ostuni. Allora il "piccolo" Marino, dopo questa ennesima sconfitta, fece una promessa a se stesso: diventerò un grande arbitro e mi vendicherò dell'Ostuni.

La verità sta nel mezzo, dell'Ostuni si è vendicato o meglio si sta vendicando; ma non è diventato un grande arbitro... è divenuto una sorta di entità mitologica a due teste......

(IMG:http://castellanocerignola.altervista.org/...rbi-300x187.jpg)


ad ognuno di esse associate le seguenti immagini:

(IMG:http://www.repubblica.it/images/2013/03/24...8594a0bba09.jpg)

e......


(IMG:http://www.cappittomihai.com/wp-content/up...09/testa-di.jpg)

[faccione col sorriso ma non tanto felice]

 
Top
SaltaTempo
view post Posted on 19/11/2014, 13:06




alfonso-signorini1Sandro-Mayerselvaggia-lucarelli-185955




Caspiterina…..Dindirendina…..date tre giornate di squalifica a Malamov. Ma cosa avrà mai detto al “piccolo” Caldarola? Le più importanti testate giornalistiche del gossip (da Signorini “cono di gelato” a “parrucchino”Mayer e passando per la Selvaggia “ne ha fritti di polipi”) fanno le loro ipotesi:

Signorini “cono di gelato”: Ma che fischi? Ma mi sa che il suono ti è uscito dal cu@o, non ho visto le tue guance gonfiarsi.
Mayer “parrucchino”: Ti muovi e fischi come un opossum in calore e finiscila di guardarmi il sedere!
Selvaggia “ne ha fritti di polipi”: mi sa che il cavallo dei pantaloni è troppo piccolo, ti stringono troppo le palline e non arriva ossigeno a sufficienza alla tua testa di c@z@o

Ma si sa che il gossip non è veritiero…… l’unica cosa certa è che il “piccolo” Caldarola avrà qualche bel santo in paradiso……

See you
 
Top
marcogiann91
view post Posted on 20/11/2014, 20:42




Nonostante la sconfitta resto comunque fiducioso sul proseguo del campionato perchè la stagione è lunga e i conti si fanno ad aprile, nonostante abbiamo perso con delle squadre che ci precedono in classifica ma che comunque a sono alla nostra portata.Si è perso sulla sirena contro s.savero,in una partita combattutissima a scafati che nel caso avessimo vinto noi nessuno avrebbe potuto dir nulla, e malamente in casa contro sarno e malamente non perchè si è giocato male ma perchè qualcuno non ci ha fatto giocare....
A proposito caldaro, vaffangulu!!!
Forza Cestistica!!!
 
Top
SaltaTempo
view post Posted on 24/11/2014, 10:55




L'attuale situazione della cestistica al netto di infortuni, diffide, multe, travi e manutenzioni ordinarie mai eseguite è la seguente.....

oc0

 
Top
136 replies since 8/6/2014, 22:13   5532 views
  Share